Khalid Skah

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Khalid Skah
Khalid Skah nel 2012
NazionalitàMarocco (bandiera) Marocco
Altezza170 cm
Peso60 kg
Atletica leggera
SpecialitàMezzofondo, fondo
SocietàBUL
Record
1500 m 3'38"10 (1992)
5000 m 13'00"54 (1994)
10000 m 27'14"53 (1995)
Mezza maratona 1h00'24" (1998)
Maratona 2h16'34" (2003)
Carriera
Nazionale
1989-2003Marocco (bandiera) Marocco
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Mondiali 0 1 1
Mondiali di mezza maratona 1 0 1
Mondiali di cross 2 0 0
Campionati africani 1 0 0
Giochi del Mediterraneo 1 0 0

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Khalid Skah (in arabo خالد سكاه?; Midelt, 29 gennaio 1967) è un ex mezzofondista e maratoneta marocchino, campione olimpico dei 10000 metri piani a Barcellona 1992.

Nato nel 1967, a Midelt, Marocco, Khalid Skah ottiene i suoi primi successi nella corsa campestre, specialità in cui trionfa due volte ai Mondiali, vincendo nel 1990 ad Aix-les-Bains e nel 1991 ad Anversa.

La sua prima medaglia di rilievo su pista la ottiene invece durante i campionati mondiali di Tokyo, nel 1991; nella capitale giapponese conquista il bronzo sui 10000 metri, dietro ai kenioti Moses Tanui e Richard Chelimo, mentre conclude al 6º posto la gara dei 5000 m.

Alle Olimpiadi di Barcellona del 1992 Skah coglie la sua più importante vittoria in carriera, conquistando l'oro sui 10000 m[1] dopo un lungo duello con il keniota Richard Chelimo. I due, correndo un ritmo impossibile per gli altri atleti in gara, rimangono ben presto da soli al comando della gara. A quattro giri dal termine i due incontrano un atleta doppiato, Hammou Boutayeb, marocchino come Skah. Boutayeb invece di farsi da parte e far passare i due atleti davanti, rimane davanti ai due correndo al loro ritmo.

Il comportamento di Boutayeb ottiene come effetto quello di impedire a Chelimo di portarsi avanti e provare a staccare Skah sul ritmo. Ad un giro dal termine Boutayeb improvvisamente si ritira dalla gara; Skah e Chelimo rimangono così da soli. Chelimo non trova più spazio per partire in progressione e Skah, dotato di un ottimo spunto in volata, vince precedendo il rivale di un secondo.[2][3]

La gara ha una coda giudiziaria: il Kenya presenta ricorso contro la federazione del Marocco, accusando Skah e Boutayeb di essersi accordati contro Chelimo. I giudici inizialmente danno ragione alla federazione keniota, squalificando Skah ed assegnando la medaglia d'oro a Chelimo. Successivamente il Marocco presenta ricorso, che viene accolto dalla giuria d'appello e restituisce di fatto la vittoria a Khalid Skah.

Nel 1993 Skah ottiene una vittoria sui 5000 m al prestigioso meeting di Zurigo; tuttavia finisce solamente al quinto posto la gara dei Mondiali sulla medesima distanza. Nella stessa stagione stabilisce il record mondiale sulla distanza delle 2 miglia con il tempo di 8'12"17. Nel 1994 vince i campionati mondiali di mezza maratona ad Oslo[4] mentre ai Mondiali su pista dell'anno successivo ottiene l'argento sui 10000 metri dietro all'etiope Haile Gebrselassie.

Alle Olimpiadi di Atlanta del 1996, Skah si presenta da campione olimpico in carica dei 10000 metri, ma non riesce a bissare il titolo di 4 anni prima, finendo la gara solo al settimo posto.[1]

L'ultima medaglia in carriera Skah la vince ai mondiali di mezza maratona del 1998 ad Uster, in Svizzera, dove ottiene il bronzo stabilendo il suo primato personale sulla distanza in 1h00'24. Nel 2003, ai Mondiali di Parigi, prova anche a cimentarsi nella maratona, non andando tuttavia oltre il 38º posto.

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1986 Mondiali di cross Svizzera (bandiera) Neuchâtel Corsa juniores 68º 24'49"9
1989 Mondiali di cross Norvegia (bandiera) Stavanger Corsa seniores 56º 42'09"
1990 Mondiali di cross Francia (bandiera) Aix-les-Bains Corsa seniores   Oro 34'21"
Campionati africani Egitto (bandiera) Il Cairo 10000 m piani   Oro 28'31"10
1991 Mondiali di cross Belgio (bandiera) Anversa Corsa seniores   Oro 33'53"
Mondiali Giappone (bandiera) Tokyo 5000 m piani 13'32"90
10000 m piani   Bronzo 27'41"74
1992 Mondiali di cross Stati Uniti (bandiera) Boston Corsa seniores 37'20"
Giochi olimpici Spagna (bandiera) Barcellona 10000 m piani   Oro 27'46"70
1993 Mondiali di cross Spagna (bandiera) Amorebieta Corsa seniores 33'22"
Giochi del
Mediterraneo
Francia (bandiera) Linguadoca 10000 m piani   Oro 28'46"38
Mondiali Germania (bandiera) Stoccarda 5000 m piani 13'07"18
1994 Mondiali di cross Ungheria (bandiera) Budapest Corsa seniores 34'56"
Mondiali di
mezza maratona
Norvegia (bandiera) Oslo Individuale   Oro 1h00'27"
1995 Mondiali Svezia (bandiera) Göteborg 10000 m piani   Argento 27'14"53 Miglior prestazione personale
1996 Mondiali di cross Sudafrica (bandiera) Stellenbosch Corsa seniores 34'34"
Giochi olimpici Stati Uniti (bandiera) Atlanta 10000 m piani 27'46"98
1998 Mondiali di
mezza maratona
Svizzera (bandiera) Uster Individuale   Bronzo 1h00'24" Miglior prestazione personale
1999 Mondiali Spagna (bandiera) Siviglia 10000 m piani 10º 28'25"10
2001 Mondiali di
mezza maratona
Regno Unito (bandiera) Bristol Individuale 10º 1h01'41"
2003 Mondiali Francia (bandiera) Saint-Denis Maratona 38º 2h16'34" Miglior prestazione personale

Altre competizioni internazionali

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1988
  •   Oro alla Corrida de Houilles (Francia (bandiera) Houilles) - 26'35"
1989
  •   Oro alla Corrida de Houilles (Francia (bandiera) Houilles) - 26'48"
1990
1991
1992
  •   Oro alla Corrida de Houilles (Francia (bandiera) Houilles) - 26'13"
  •   Oro al Cross Internacional de Italica (Spagna (bandiera) Italica) - 28'05"
1993
1994
1995
  •   Oro alla Corrida de Houilles (Francia (bandiera) Houilles) - 26'50"
1996
1997
  •   Oro alla Corrida de Houilles (Francia (bandiera) Houilles) - 27'57"
2001
2004
  • 5º alla Göteborg Half Marathon (Svezia (bandiera) Göteborg) - 1h05'09"
  1. ^ a b (EN) Khalid Skah Bio, Stats, and Results, su sports-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 12 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2010).
  2. ^ (EN) Barcelona 1992: Athletics: Kenyan outcry over Skah's reinstatement, su independent.co.uk, The Independent, 5 agosto 1992. URL consultato il 12 aprile 2010.
  3. ^ (EN) Richard Chelimo Bio, Stats, and Results, su sports-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 12 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).
  4. ^ Skah campione di mezza maratona, su corriere.it, Corriere della Sera, 25 settembre 1994. URL consultato il 12 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).

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