Epeoloides
Epeoloides Giraud, 1863 è un genere di imenotteri apoidei della famiglia Apidae, con comportamento cleptoparassita.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Sono apoidei di medie dimensioni (lunghezza 9-10 mm). La testa e il torace, di colore nero, sono densamente pelosi; l'addome è di colore rosso-brunastro, glabro.
Le zampe delle femmine, in considerazione del loro ciclo vitale parassita, sono prive delle tipiche strutture specializzate per la raccolta del polline degli apoidei.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Questi apoidei depongono le loro uova parassitando i nidi di diverse specie di api del genere Macropis (Melittidae), un genere oligolettico che si nutre del nettare e del polline di Lysimachia spp. (Primulaceae).[1][2]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Il genere Epeoloides, attribuito in passato alla famiglia Anthophoridae, è oggi inquadrato nella famiglia Apidae (sottofamiglia: Apinae, tribù Osirini).
Comprende due sole specie:[3].
- Epeoloides coecutiens Fabricius, 1775
- Epeoloides pilosula (Cresson, 1878)
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'areale del genere Epeoloides comprende la parte orientale del Nord America e l'Europa.[4]
In particolare:
- E. coecutiens è distribuita nella ecozona paleartica, ove è presente, con popolazioni frammentate, dalla Francia ad ovest sino alla Finlandia a nord e alla Russia a est.[4][5] In Italia è presente solamente nel nord della penisola.[6]
- E. pilosula invece ha un areale neartico; era presente in passato in gran parte degli Stati Uniti orientali e del Canada ma si è andata progressivamente riducendo sino a farne ritenere avvenuta l'estinzione; in epoca relativamente recente è stato nuovamente segnalato sia in Nuova Scozia (Canada) che nel Connecticut (USA).[7][8][9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bogusch P, Biology of the Cleptoparasitic Bee Epeoloides coecutiens (Hymenoptera: Apidae: Osirini), in Journal of the Kansas Entomological Society 2005; 78(1): 1-12.
- ^ Pekkarinen, A., O. Berg, I. Calabuig, L. A. Janzon, and J. Luig., Distribution and co-existence of the Macropis species and their cleptoparasite Epeoloides coecutiens (Fabr.) in NW Europe (Hymenoptera: Apoidea, Melittidae and Apidae), in Entomologia Fennica 2003; 14:53–59.
- ^ (EN) Epeoloides, in Hymenoptera Online (HOL), Ohio State University. URL consultato il 22/09/2011.
- ^ a b Roig-Alsina A, The Tribe Osirini, its Scope, Classification, and Revisions of the Genera Parepeolus and Osirinus (Hymenoptera, Apoidea, Anthophoridae) (PDF) [collegamento interrotto], in The University Of Kansas Science Bulletin 1989: 54(1): 1-23.
- ^ (EN) Taxon details: Epeoloides coecutiens, in Fauna Europaea version 2.6.2, Fauna Europaea Web Service, 2013. URL consultato il 22/09/2011.
- ^ Fabio Stoch, Family Anthophoridae, in Checklist of the Italian fauna online version 2.0, 2003.
- ^ Ascher, J.S., Species Profile: Epeoloides pilosula, in Shepherd, M. D., D. M. Vaughan, and S. H. Black (Eds). Red List of Pollinator Insects of North America., Portland, OR, The Xerces Society for Invertebrate Conservation, 2005. URL consultato il 21 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2014).
- ^ Cory S. Sheffield, Susan M. Rigby, Robert F. Smith and Peter G. Kevan, The Rare Cleptoparasitic Bee Epeoloides pilosula (Hymenoptera: Apoidea: Apidae) Discovered in Nova Scotia, Canada, with Distributional Notes, in Journal of the Kansas Entomological Society Vol. 77, No. 3 (Jul., 2004), pp. 161-164.
- ^ David L. Wagner and John S. Ascher, Rediscovery of Epeoloides Pilosula (Cresson) (Hymenoptera: Apidae) in New England, in Journal of the Kansas Entomological Society 2008; 81(2) 81-83.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Michener C.D., The Bees of the World, Johns Hopkins University Press, 2000, ISBN 0-8018-6133-0. URL consultato il 21 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2011).
Altri progetti
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