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Elena Altieri

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Elena Altieri nel film Scarpe grosse (1940)

Elena Altieri (Stresa, 27 luglio 1916Stresa, 1º maggio 1997) è stata un'attrice italiana.

Nome d'arte di Elena Capucci. Nasce nel 1916 da Vasco Capucci, costruttore edile di famiglia stresiana e madre inglese. Dotata di un fisico da indossatrice, bionda, elegante e slanciata[1], debutta nel cinema a vent'anni, con piccole parti in Regina della Scala (Mastrocinque, 1937), seguito da Eravamo sette sorelle (Malasomma, 1938.).

Elena Altieri sulla rivista Lo schermo (1940)

Diventa protagonista nel 1940, quando Dino Falconi la affianca a Lilia Silvi ed Amedeo Nazzari in Scarpe grosse, dove interpreta il ruolo di una fanciulla di nobile casato che si innamora del contadino Nazzari, nemico di suo padre[2]. Nonostante le sue origini per metà inglesi in un periodo in cui l'Italia è in guerra con la Gran Bretagna, il successo del film conduce ad ipotizzare la nascita di una nuova "coppia cinematografica" italiana con Nazzari come partner[1]. Nello stesso anno è ancora diretta da Falconi in Vento di milioni.

Sino al 1943 prende ancora parte a diverse pellicole (tra cui Oro nero di Guazzoni e Quarta pagina di Manzari, ma non riuscirà più a confermare i precedenti successi, restando quindi nelle «schiere delle seconde o terze donne[2]», sino a quando, il precipitare della situazione bellica travolge anche la sua - come quella di molti altri artisti del tempo - attività cinematografica.

Nel dopoguerra, salvo una fugace apparizione in Ladri di biciclette, (De Sica, 1948), nel ruolo secondario di una patronessa di carità, resterà a lungo assente dal mondo del cinema, per poi riapparire nel 1950. In questa sua seconda vita artistica prenderà parte anche a film diretti da importanti registi, quali Renoir, Blasetti, Bragaglia o Mattoli, interpretando soprattutto figure di aristocratiche fredde e superbe[2], ma senza mai andare oltre ruoli di secondo piano.

La Altieri ha lavorato anche sui palcoscenici, soprattutto con la compagnia teatrale Cimara - Paul, ha preso parte ad alcune registrazioni prosa radiofonica e televisiva Rai ed ha partecipato anche ad attività di doppiaggio[3]. A metà degli anni Cinquanta si è definitivamente ritirata dalla scene per amore di un importante personaggio della scena politica e ha vissuto a Stresa fino alla morte. È sepolta nel cimitero di Stresa.

Elena Altieri (a sinistra) con Lilia Silvi in Scarpe grosse (1940)
Elena Altieri in Ladri di biciclette (1948)

Prosa televisiva Rai

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  • Storia di un uomo molto stanco, regia di Carlo Tamberlani, trasmessa il 16 dicembre 1955.
  1. ^ a b Da Stelle d'Italia, cit in bibliografia
  2. ^ a b c Dal Dizionario del cinema - le attrici. cit in bibliografia
  3. ^ Da Filmlexicon, cit in bibliografia

Le notizie biografiche sull'attrice sono tratte dalle seguenti fonti

  • vari periodici, in particolare le annate 1940 e 1941 dei mensili Primi piani e Lo schermo
  • AA.VV. Filmlexicon degli autori e delle opere. Edizioni di "Bianco e nero", Roma, 1961. ISBN non esistente
  • Stefano Masi, Enrico Lancia, Stelle d'Italia. Piccole e grandi dive del cinema italiano - vol. I (1930 - 1945), Roma, Gremese Editore, 1994. ISBN 88-7605-617-3
  • Enrico Lancia e Roberto Poppi (a cura di), ALTIERI Elena, in Dizionario del cinema italiano. Le attrici, Roma, Gremese Editore, 2003, p. 11, ISBN 88-8440-214-X.

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