Egretta eulophotes
Garzetta cinese | |
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Egretta eulophotes | |
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Pelecaniformes |
Famiglia | Ardeidae |
Genere | Egretta |
Specie | E. eulophotes |
Nomenclatura binomiale | |
Egretta eulophotes (Swinhoe, 1860) | |
Areale | |
La garzetta cinese (Egretta eulophotes (Swinhoe, 1860)) è un uccello della famiglia Ardeidae, diffuso in Estremo oriente[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È un airone di media grandezza, lungo circa 68 cm[3]. Ha un piumaggio uniformemente bianco ed un becco giallo. Il capo è adornato da una cresta bianca. Le zampe sono nerastre ed i piedi verde-giallastro.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di pesci, gamberetti, granchi e insetti[4].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Egretta eulophotes migra verso i siti di nidificazione a primavera, formando colonie miste con altre specie di ardeidi. Il nido, costruito con paglia e ramoscelli su alberi o sporgenze rocciose, è di forma discoidale. La femmina vi depone da 3 a 5 uova, che cova per 24-30 giorni. Dopo la schiusa, i piccoli rimangono nel nido per 36-40 giorni.[4]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Egretta eulophotes nidifica in una moltitudine di piccole isole disabitate al largo delle coste della Russia orientale, della Corea e della Cina. Al di fuori della stagione riproduttiva la si può osservare in Giappone, Taiwan, Hong Kong, Filippine, Vietnam, Thailandia, Malaysia, Singapore, Indonesia (Sumatra, Giava, Kalimantan e Sulawesi) e Brunei. Le aree di svernamento principali sono la regione Visayas Orientale delle Filippine e gli stati malesi di Sarawak e Selangor[1].
Popola le aree estuarine poco profonde, le piane di marea, gli stagni e le risaie.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La popolazione di questa specie, un tempo molto diffusa, si è drammaticamente ridotta negli ultimi due secoli per le catture da parte dell'uomo, a causa del commercio delle sue piume. Attualmente si stima che sopravvivano 2.600-3.400 esemplari, i cui habitat sono minacciati dallo sviluppo di infrastrutture, dall'acquacoltura e dall'inquinamento delle acque. Per tali motivi la IUCN Red List classifica E. eulophotes come specie vulnerabile[1].
I governi di Russia, Cina, Taiwan e Corea del Sud hanno varato specifiche misure di protezione della specie ed alcuni dei suoi siti di nidificazione ricadono all'interno di aree naturali protette[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) BirdLife International 2012, Egretta eulophotes, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Ardeidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 agosto 2014.
- ^ BirdLife International (2014), Species factsheet: Egretta eulophotes, su birdlife.org. URL consultato il 10 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2014).
- ^ a b BirdLife International, Chinese Egret (Egretta eulophotes) (PDF), in Threatened Birds of Asia: The BirdLife International Red Data Book, Cambridge, UK, 2001, p.130.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Egretta eulophotes
- Wikispecies contiene informazioni su Egretta eulophotes
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Egretta eulophotes, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.