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Diocesi di Ostrava-Opava

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Diocesi di Ostrava-Opava
Dioecesis Ostraviensis-Opaviensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Olomouc
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
 
VescovoMartin David
Presbiteri222, di cui 184 secolari e 38 regolari
1.944 battezzati per presbitero
Religiosi73 uomini, 127 donne
Diaconi26 permanenti
 
Abitanti1.299.850
Battezzati431.600 (33,2% del totale)
StatoRepubblica Ceca
Superficie6.150 km²
Parrocchie276 (11 vicariati)
 
Erezione30 maggio 1996
Ritoromano
CattedraleDivin Salvatore
ConcattedraleAssunzione di Maria Vergine
IndirizzoKostelní náměstí 3172/1, 702 00 Ostrava 1, Česká Republika
Sito webwww.doo.cz
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Repubblica Ceca
La concattedrale di Opava.

La diocesi di Ostrava-Opava (in latino: Dioecesis Ostraviensis-Opaviensis) è una sede della Chiesa cattolica nella Repubblica Ceca suffraganea dell'arcidiocesi di Olomouc. Nel 2021 contava 431.600 battezzati su 1.299.850 abitanti. È retta dal vescovo Martin David.

La diocesi comprende la regione di Moravia-Slesia e il distretto di Jeseník della regione di Olomouc nella parte nord-orientale della Repubblica Ceca.[1]

Sede vescovile è la città di Ostrava, dove si trova la cattedrale del Divin Salvatore. A Opava sorge la concattedrale dell'Assunzione di Maria Vergine.

Il territorio è suddiviso in 276 parrocchie, raggruppate in 11 decanati.

Già in passato ci furono tentativi di erigere una diocesi nel territorio di quella odierna. La bolla Suprema dispositione del 5 dicembre 1777, con la quale era istituita la provincia ecclesiastica di Olomouc, prevedeva che tra le sue suffraganee ci fosse anche la diocesi di Opava (dioecesis Oppaviensis), che era ancora da erigere [2] e avrebbe dovuto coprire la parte della Slesia rimasta asburgica (Slesia austriaca). Tuttavia questa diocesi non venne mai istituita.[3]

La diocesi di Ostrava-Opava è stata eretta il 30 maggio 1996 con la bolla Ad Christifidelium spirituali di papa Giovanni Paolo II, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Olomouc.

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 1.299.850 persone contava 431.600 battezzati, corrispondenti al 33,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1999 600.000 1.370.000 43,8 202 146 56 2.970 16 61 402 279
2000 600.000 1.370.000 43,8 210 152 58 2.857 17 63 399 277
2001 600.000 1.370.000 43,8 205 151 54 2.926 16 57 364 276
2002 600.000 1.370.000 43,8 204 149 55 2.941 16 59 327 276
2003 424.000 1.320.000 32,1 203 151 52 2.088 17 56 318 276
2004 423.000 1.311.000 32,3 205 155 50 2.063 17 55 291 277
2013 429.000 1.313.000 32,7 227 179 48 1.889 28 56 155 276
2016 429.300 1.316.000 32,7 229 190 39 1.874 27 53 150 276
2019 429.000 1.292.170 33,2 227 191 36 1.889 26 52 109 276
2021 431.600 1.299.850 33,2 222 184 38 1.944 26 73 127 276
  1. ^ Dal sito web della diocesi.
  2. ^ (LA) Bolla Suprema dispositione, in Bullarii romani continuatio, Tomo VI, Parte I, Prato, 1843, pp. 429–432, in particolare p. 429, nº 4.
  3. ^ Alessio Volta, La Chiesa cattolica nell'epoca illuminista: le nuove diocesi, Lugano, 1911 (il libro cita, pp. 14-18, il caso di Troppau come un'anticipazione non realizzata delle nuove diocesi "giuseppine" che verranno istituite in seguito, anche perché nel 1777 era ancora regnante Maria Teresa d'Austria che aveva un diverso atteggiamento in campo giurisdizionale, e per la presenza proprio nella Slesia austriaca, tra 1766 e 1795, dell'allora vescovo di Breslavia Philipp Gotthard von Schaffgotsch).
  4. ^ Amministratore apostolico sede plena dal 1º giugno 2020 al 17 febbraio 2022 e poi amministratore apostolico sede vacante fino al 31 agosto 2023, giorno della presa di possesso della diocesi.

Voci correlate

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