Deimos (mitologia)
Deimos | |
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Deimos e Fobos | |
Nome orig. | Δεῖμος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Personificazione del terrore della guerra |
Deimos, Deimo[1] (in greco antico: Δεῖμος?, Dêimos) o anche Demo[2] o Dimo[3] è una figura della mitologia greca, è la divinizzazione del terrore che suscita la guerra.[3]
Figlio di Ares, dio della guerra, e di Afrodite, dea della bellezza, accompagnava il padre in battaglia assieme al fratello Fobos (la Paura) e alla dea Enio. Secondo alcuni miti, Fobos e Deimos erano aurighi.[2]
Nel De natura deorum Cicerone lo pone tra i figli (al pari degli altri demoni) di Erebo e di Notte; Virgilio lo annovera invece tra i figli di Etere e Gea (o Gaia).
Nella mitologia romana Deimos è identificato con Fuga, e a volte chiamato anche Metus, Formido, Timor o Pavor.
In astronomia
[modifica | modifica wikitesto]Quando, nel 1877, Asaph Hall scoprì le lune di Marte le chiamò Fobos e Deimos.
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Un personaggio di nome Deimos appare anche nel videogioco God of War: Ghost of Sparta, nonostante in tale opera egli venga presentato come fratello di Kratos.
Inoltre compare nell'undicesimo capitolo del franchise Assassin's Creed, rappresentato come fratello/sorella del protagonista in base al personaggio scelto, oltre a essere membro della Setta di Cosmos.
Nel manga e nell'anime Sailor Moon uno dei due Corvi di Rea, Sailor Mars, si chiama Deimos, mentre l'altro Phobos.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Robert Graves, I miti greci, Longanesi, p. 62, ISBN 9788830439771.
- ^ a b Károly Kerényi, Gli dei e gli eroi della Grecia. Il racconto del mito, la nascita delle civiltà, Il Saggiatore, 2010, p. 367, ISBN 9788856501315.
- ^ a b Angela Cerinotti, Atlante dei miti dell'antica Grecia e di Roma antica, Giunti Editore, 1998, p. 194, ISBN 9788844007218.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Deimos
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Theoi Project - Deimos e Phobos, su theoi.com.