Daniele Limonta

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Daniele Limonta
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza190 cm
Peso84 kg
Calcio
RuoloPortiere
Termine carriera2003
Carriera
Giovanili
1985-1987Milan
Squadre di club1
1987-1988Milan0 (0)
1988-1989Venezia-Mestre7 (-12)
1989-1990Montevarchi13 (-18)
1990-1996Pavia168 (-164)
1996-1998Cremapergo61 (-62)
1998-1999Alzano Virescit0 (0)
1999-2002Usmate8 (-13)[1]
2002-2003Giana Erminio? (-?)
Nazionale
1985-1986Italia (bandiera) Italia U-187 (-8)
1987Italia (bandiera) Italia U-204 (-3)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Daniele Limonta (Monza, 24 novembre 1967) è un ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Cresciuto nelle giovanili del Milan, è stato aggregato alla prima squadra come terzo portiere alle spalle di Giovanni Galli e Giulio Nuciari nella stagione 1987-1988, terminata con la vittoria dello scudetto.[2]

A partire dal 1988 ha giocato in Serie C1 e Serie C2 con le maglie di Venezia, Montevarchi, Pavia e Cremapergo e Alzano Virescit, con cui ha ottenuto la promozione in Serie B pur non scendendo mai in campo durante il campionato 1998-1999.

Successivamente ha giocato in Serie D ed Eccellenza Lombardia con l'Usmate e infine con la Giana Erminio prima di ritirarsi dall'attività agonistica.

Limonta ha disputato l'Europeo Under-18 nel 1986 (5 presenze), dove la Nazionale italiana si è classificata al secondo posto perdendo per 3-1 la finale contro la Germania Est.[3]

Nel 1987 ha preso parte al Mondiale Under-20 in Cile, dove ha disputato tutte le 4 partite dell'Italia, eliminata nei quarti di finale dai padroni di casa, subendo 3 gol.

Milan: 1987-1988
Alzano Virescit: 1998-1999 (girone A)
  1. ^ Dati relativi alla sola stagione 2001-2002.
  2. ^ Amarcord Milan: uno, nessuno, centomila portieri, su milannight.com, 6 giugno 2011. URL consultato il 17 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2012).
  3. ^ Gli juniores a fondo, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 16 ottobre 1986. URL consultato il 17 gennaio 2012.

Collegamenti esterni

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