Gundam C.D.A.
Gundam C.D.A. | |
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機動戦士ガンダム Char's Deleted Affair [C.D.A.]: 若き彗星の肖像 (Kidō senshi Gandamu Char's Deleted Affair: Wakaki suisei no shōzō) | |
Copertina del primo volume dell'edizione italiana
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Genere | mecha |
Manga | |
Autore | Hiroyuki Kitazume |
Editore | Kadokawa Shoten |
Rivista | Gundam Ace |
Target | shōnen |
1ª edizione | 25 giugno 2001 – 25 ottobre 2009 |
Periodicità | mensile |
Tankōbon | 14 (completa) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Gundam Universe |
1ª edizione it. | 17 gennaio 2005 – 25 maggio 2011 |
Periodicità it. | quadrimestrale |
Testi it. | Rie Zushi (traduzione), Guglielmo Signora (adattamento) |
Gundam C.D.A. (機動戦士ガンダム Char's Deleted Affair [C.D.A.]: 若き彗星の肖像,?, Kidō senshi Gandamu Char's Deleted Affair: Wakaki suisei no shōzō) è un manga scritto e disegnato da Hiroyuki Kitazume e ambientato nell'Universal Century della saga di Gundam.
Generalità
[modifica | modifica wikitesto]Gundam C.D.A., il cui sottotitolo originale letteralmente significa 'Ritratto di una giovane cometa', è incentrato sulle vicende di Char Aznable non raccontate da altre fonti, ed in particolare su cosa accada a questo personaggio nei periodi intercorrenti tra la fine della prima serie TV, Mobile Suit Gundam, e l'inizio di Mobile Suit Z Gundam, anticipando anche eventi relativi ad alcuni personaggi del film Char's Counterattack. La trama è interamente frutto dell'immaginazione dell'autore, quel Hiroyuki Kitazume già variamente impegnato in diversi anime della saga, il quale ricostruisce attraverso la biografia "invisibile" del protagonista una serie di retroscena della storia "ufficiale", in modo però da concatenarli in maniera coerente con quanto già narrato nelle altre opere precedenti. Come dichiarato dallo stesso Kitazume, Gundam C.D.A. può in sostanza essere visto come un romanzo nel romanzo (storico).[1]
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]L'inizio della pubblicazione di Gundam C.D.A. in Giappone ha coinciso con la prima uscita della rivista su cui è presentato, ossia il numero 1 di Gundam Ace della Kadokawa Shoten, edito il 25 giugno 2001. Il manga si è concluso ad ottobre 2009 e l'ottimo riscontro di pubblico ne ha favorito anche la raccolta in 14 tankōbon.
L'edizione italiana è curata dalla Star Comics, che ne ha pubblicato la versione tankōbon giapponese con cadenza variabile, in genere quadrimestrale.
Volumi
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Data di prima pubblicazione | |||||
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Giapponese | Italiano | |||||
1 | 15 novembre 2002 (ed. limitata)[2] 22 novembre 2002 (ed. regolare)[3] | ISBN 978-4-04-713511-6 | 17 gennaio 2005[4] | |||
Capitoli
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2 | 21 novembre 2003[5] | ISBN 978-4-04-713582-6 | 18 aprile 2005[6] | |||
Capitoli
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3 | 23 luglio 2004[7] | ISBN 978-4-04-713642-7 | 24 novembre 2005[8] | |||
Capitoli
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4 | 13 dicembre 2004 (ed. limitata)[9] 21 dicembre 2004 (ed. regolare)[10] | ISBN 978-4-04-713689-2 | 25 maggio 2006[11] | |||
Capitoli
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5 | 24 maggio 2005[12] | ISBN 978-4-04-713711-0 | 26 gennaio 2007[13] | |||
Capitoli
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6 | 21 ottobre 2005[14] | ISBN 978-4-04-713755-4 | 24 settembre 2007[15] | |||
Capitoli
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7 | 7 marzo 2006 (ed. limitata)[16] 23 marzo 2006 (ed. regolare)[17] | ISBN 978-4-04-713803-2 | 27 maggio 2008[18] | |||
Capitoli
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8 | 24 agosto 2006[19] | ISBN 978-4-04-713844-5 | 29 gennaio 2009[20] | |||
Capitoli
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9 | 24 luglio 2007[21] | ISBN 978-4-04-713942-8 | 28 luglio 2009[22] | |||
Capitoli
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10 | 20 dicembre 2007[23] | ISBN 978-4-04-715002-7 | 26 gennaio 2010[24] | |||
Capitoli
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11 | 24 luglio 2008[25] | ISBN 978-4-04-715088-1 | 22 luglio 2010[26] | |||
Capitoli
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12 | 21 novembre 2008[27] | ISBN 978-4-04-715135-2 | 24 novembre 2010[28] | |||
Capitoli
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13 | 22 maggio 2009[29] | ISBN 978-4-04-715239-7 | 23 marzo 2011[30] | |||
Capitoli
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14 | 20 marzo 2010[31] | ISBN 978-4-04-715334-9 | 25 maggio 2011[32] | |||
Capitoli
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Intervista a Hiroyuki Kitazume da Gundam Ace n. 001, in Gundam C.D.A. vol. 1, Star Comics, 2004.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダムC.D.A.若き彗星の肖像(1)フィギュア付き完全限定版, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダムC.D.A.若き彗星の肖像(1), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 1 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダムC.D.A.若き彗星の肖像(2), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 2 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像(3), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 3 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像(4) フィギュア付き初回完全限定版, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像(4), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 4 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像 (5), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 5 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像 (6), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 6 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダムC.D.A.若き彗星の肖像 (7) フィギュア付き初回完全限定版, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像 (7), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 7 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像 (8), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 8 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A. 若き彗星の肖像 (9), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 9 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A.若き彗星の肖像 (10), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 10 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A 若き彗星の肖像 (11), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 11 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A. 若き彗星の肖像 (12), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 12 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダムC.D.A 若き彗星の肖像 (13), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 13 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ (JA) 機動戦士ガンダム C.D.A. 若き彗星の肖像 (14), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 2 maggio 2020.
- ^ Gundam C.D.A. 14 [collegamento interrotto], su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 2 maggio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gundam C.D.A., su AnimeClick.it.
- (EN) Gundam C.D.A., su Anime News Network.
- (EN) Gundam C.D.A., su MyAnimeList.