Ritenuto uno dei portieri più promettenti del calcio francese ed internazionale, l’estremo difensore occitano spicca per agilità e reattività. Formatosi da portiere sin dalla tenera età, dà sfoggio di una tecnica di bloccaggio pulita, solida e sicura: Si distingue anche per un ottimo posizionamento tra i pali, ed è in grado di adeguarsi all'evolversi dell’azione con grande rapidità e reattività. Abile nel leggere azioni e traiettorie, è dotato di una grande velocità di selezione e non pecca in quella di esecuzione.
Nato a Tolosa, Restes si è unito all'academy del Tolosa a sei anni,[1] proveniente da un club del sobborgo di Montaudran.[2]
Ha firmato il suo primo contratto professionistico con il club nell'estate 2021.[1][2][3] Le sue promettenti prestazioni con la squadra giovanile e con la seconda squadra lo portarono ad essere paragonato all'ex giocatore del Tolosa Alban Lafont.[4]
Durante il pre-season della stagione 2023-2024, nonostante l'arrivo di Álex Domíngueze e l'iniziale annuncio di Kjetil Haug come portiere titolare,[5] si è candidato come potenziale titolare dopo la partenza di Maxime Dupé giocando interamente l'ultima amichevole estiva vinta 2-1 contro la Roma.[1][6]
Ha fatto il suo debutto professionistico con il Tolosa il 13 agosto 2023 giocando tutti i 90 minuti dell'incontro di Ligue 1 vinto 2-1 contro il Nantes,[7] guadagnandosi elogi per le parate decisive.[8][9][10]
Restes è stato membro delle nazionali giovanile francesi, avendo giocato con l'Under-17 e l'Under-18.[1] Avendo una madre ivoriana è potenzialmente eleggibile anche per la Costa d'Avorio.[11]