Gianluca Sordo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gianluca Sordo
Gianluca Sordo con la maglia del Torino nella stagione 1990-1991
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza178 cm
Peso72 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera2004
Carriera
Giovanili
????-1984Perticata
1984-1987Torino
Squadre di club1
1987-1988Torino0 (0)
1988-1989Trento25 (1)
1989-1994Torino117 (7)
1994-1996Milan12 (0)
1996-1997Reggiana7 (0)
1997-1998Bari6 (0)
1998-1999Cannes7 (0)
1999-2000Montevarchi7 (0)
2000-2001Pisa27 (3)
2001-2003Arezzo43 (1)
2003-2004Aglianese27 (2)
Nazionale
1988Italia (bandiera) Italia U-180 (0)
1989-1992Italia (bandiera) Italia U-2118 (2)
1992Italia (bandiera) Italia olimpica5 (0)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Oro1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 aprile 2009

Gianluca Sordo (Carrara, 2 dicembre 1969) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Cresciuto nel Torino, dopo una stagione al Trento nel 1990 tornò in granata, dove rimase fino al 1994. In quel periodo fece parte della Nazionale italiana Under-21 che vinse l'Europeo di calcio Under-21 1992 grazie al suo goal decisivo a Ferrara nella gara di andata contro la Svezia e partecipò ai Giochi olimpici 1992 a Barcellona. Colpì la traversa, ad un minuto dalla fine, nella gara di ritorno della finale di Coppa UEFA 1991-1992 tra Ajax e Torino; la squadra granata nel corso dello stesso incontro aveva già colpito due legni, quando le sarebbe bastata una rete (in virtù del 2-2 a Torino) per aggiudicarsi il trofeo internazionale[1], ragione per la quale il suo gesto tecnico rimase nella memoria collettiva dei tifosi del Torino come simbolo della "sfortuna" che perseguita la squadra ed il suo pubblico[2].

Nel 1994 passò al Milan di Fabio Capello per 5 miliardi di lire vincendo nel 1995-96 lo scudetto.[3] Nel 1996 si trasferì alla Reggiana di Lucescu. In seguito, trovò un posto da titolare nel Pisa. La stagione successiva passò all'Arezzo e poi all'Aglianese, dove chiuse la carriera nel 2004. Nel 2005 è stato aggredito da un avventore del locale in cui si trovava, venendo colpito alle tempia sinistra.[4][5]

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1989-1990
Torino: 1992-1993
Milan: 1995-1996
Milan: 1994

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1991
Milan: 1994
1992
  1. ^ Guido De Luca, Lentini e Sordo, protagonisti di giorno e di notte, in Toro News. URL consultato il 27 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2010).
  2. ^ Pierfrancesco Palattella, Le partite del cuore: Ajax-Torino, in Rivista Sportiva. URL consultato il 27 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2014).
  3. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 11 (1994-1995), Panini, 16 luglio 2012, p. 10.
  4. ^ Il calciatore Sordo in coma dopo una rissa in un pub, in la Repubblica.
  5. ^ Sordo: "Dopo il coma sono stato scaricato dal mondo del calcio", su Torino Granata. URL consultato il 31 agosto 2023.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]