Galleria nazionale ungherese
Galleria nazionale ungherese | |
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Galleria nazionale ungherese | |
Ubicazione | |
Stato | Ungheria |
Località | Budapest |
Indirizzo | Szent György tér 2. |
Coordinate | 47°29′46.42″N 19°02′23.18″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Arte |
Istituzione | 1957 |
Apertura | 5 ottobre 1957 |
Sito web | |
La Galleria nazionale ungherese (in ungherese Magyar Nemzeti Galéria) è un museo ungherese situato a Budapest.
Il museo
[modifica | modifica wikitesto]La Galleria Nazionale Ungherese venne fondata nel 1957. La galleria sistemata su quattro piani, occupa i tre settori principali del Palazzo Reale di Buda. È qui dal 1975, da quando venne trasferita dall'ex Palazzo di Giustizia.
La collezione negli edifici B, C e D del Palazzo del Castello di Buda conserva all'incirca centomila oggetti, fra le opere più importanti dell'arte ungherese, dal Medioevo ad oggi.
Al piano terra si trova il "Lapidarium", la collezione di manufatti di pietra (sculture e frammenti architettonici) scoperti durante la ricostruzione del Palazzo Reale. L'opera di maggior valore è una testa scolpita in marmo rosso che raffigura il re Béla III, risalente al XIII secolo. In questa prima sezione vi sono anche due bassorilievi che rappresentano il re Mattia Corvino con la moglie Beatrice d'Aragona, opere di uno sconosciuto maestro lombardo del Rinascimento. Il museo conserva una meravigliosa collezione di pale d'altare tardogotiche. Molte delle opere d'arte barocche del museo appartennero al principe Miklós Esterhazy. Nella Galleria Nazionale si trova anche il ritratto di Francesco II Rákóczi, opera di Ádám Mányoki, una raffigurazione sobria dell'eroe nazionale ungherese che prefigura un vero e proprio stile che si affermerà nell'Ottocento. È assai ricca la collezione degli artisti ottocenteschi. Si segnala la sezione dedicata al più conosciuto pittore ungherese Mihály Munkácsy e al padre dell'impressionismo ungherese Pál Szinyei Merse, di cui è in mostra il famoso Aerostato, del 1878. Nel museo sono esposte anche alcune opere di Tivadar Kosztka Csontváry, che rimase al di fuori di ogni convenzione artistica, del noto ritrattista Miklós Barabás e di Károly Markó il Vecchio, uno dei più grandi paesaggisti ungheresi della prima metà del XIX secolo.[1][2]
Esibizioni permanenti
[modifica | modifica wikitesto]- Glittoteca medievale e rinascimentale
- Sculture gotiche in legno e quadri dipinti sul legno
- Pale d'altare tardogotiche
- Arte rinascimentale e barocca
- Pittura e scultura ungherese dell'Ottocento
- Pittura di Mihály Munkácsy e László Paál
- Pittura e scultura Ungherese del Novecento
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) From Myth to Vision - Károly Markó and His Followers, su latvany-terkep.hu. URL consultato il 12 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2019).
- ^ (EN) Markó Károly the Elder, su hung-art.hu. URL consultato il 12 gennaio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Galleria nazionale ungherese
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito dell'Ufficio Turistico Ungherese, su turismoungherese.it. URL consultato il 7 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 154420358 · ISNI (EN) 0000 0001 2297 7259 · BAV 494/46196 · LCCN (EN) n79110318 · GND (DE) 2018679-4 · BNF (FR) cb120459228 (data) · J9U (EN, HE) 987007526376805171 · NDL (EN, JA) 031310151 |
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