GNOME Software
| GNOME Software software | |
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| Genere | distribuzione digitale Sistema di gestione dei pacchetti |
| Sviluppatore | progetto GNOME |
| Data prima versione | 13 settembre 2013 |
| Ultima versione | 47.1 (10 ottobre 2024) |
| Sistema operativo | Linux |
| Linguaggio | C |
| Toolkit | GTK |
| Licenza | GNU GPL v2 (licenza libera) |
| Sito web | apps.gnome.org/app/org.gnome.Software |
GNOME Software è un'utilità per l'installazione, aggiornamento e rimozione di applicazioni e aggiornamenti su Linux. Fa parte delle GNOME Core Applications ed è stato introdotto in GNOME 3.10.
È il front-end di GNOME per PackageKit, a sua volta un front-end per diversi sistemi di gestione dei pacchetti, che includono sistemi basati sia su RPM che DEB.[1]
Il programma viene utilizzato per aggiungere e gestire repository di software e archivi di pacchetti personali (PPA) di Ubuntu. Ubuntu ha sostituito il suo precedente programma Ubuntu Software Center con il software GNOME a partire da Ubuntu 16.04 LTS,[2] e lo ha rinominato "Software Ubuntu".
Supporta anche fwupd per la manutenzione del firmware di sistema.[3]
GNOME Software ha rimosso il supporto Snap a luglio 2019, a causa di problemi di qualità del codice, mancanza di integrazione (in particolare, l'utente non può sapere cosa sta facendo Snap dopo aver fatto clic su "installa" e che generalmente ignora le impostazioni di GNOME) e il fatto che compete con lo standard Flatpak supportato da GNOME.[4]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Caratteristiche principali:[5]
- Consente all'utente di trovare app navigando o ricercando:
- un'app specifica
- app in una particolare categoria o con funzionalità particolari richieste
- Consente all'utente di ispezionare e valutare in modo efficace le app prima di installarle (screenshot, descrizioni, valutazioni, commenti, metadati)
- Consente all'utente di visualizzare quali app sono installate e rimuoverle
- Presenta una visione positiva dell'ecosistema delle app
- Rafforza la sensazione che ci siano molte app di alta qualità
- Incoraggia le persone a interagire con quell'ecosistema, sia come utenti che come contributori
- Durante la navigazione, presenta e promuovi le migliori app disponibili
- Facilita la scoperta accidentale di nuove app
- Gestire gli aggiornamenti software. Fa sì che l'aggiormamenti delle applicazioni richiedano meno interazioni possibili per l'utente. Include: app, aggiornamenti del sistema operativo (PackageKit, eos, rpm-ostree), firmware
- Supporta più repository software, definiti sia dal distributore che dagli utenti.
- Mostra quali repository sono configurati. Consente loro di essere aggiunti/rimossi.
- Gestisce i casi in cui la stessa app può essere installata da più origini.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN, IT) TDAH_FUIT (TDAH_, in short) The_Debian_Administrator’s_Handbook_free_unofficial_Italian_translation, su Free unofficial Italian translation - FUIT on Github.com. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (EN) Ubuntu 16.04 LTS will dump the Ubuntu Software Center for GNOME Software, in PC World, 21 dicembre 2015.
- ^ (EN) fwupd: Simple, Open-Source Device Firmware Updating, su Phoronix, 10 aprile 2015. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (EN) GNOME Software Moving Forward With Disabling Snap Plugin, su Phoronix, 11 luglio 2019. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (EN) doc/use-cases.md · main · GNOME / gnome-software, su GitLab. URL consultato il 2 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2022).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- PackageKit
- AppStream
- Discover (alternativa per gli utenti Linux che usino KDE)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su GNOME Software
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (MUL) Sito ufficiale, su apps.gnome.org.
- GNOME Software, su packages.debian.org.
- Repository sorgenti di GNOME Software, su gitlab.gnome.org.
