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Billie Marten

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Billie Marten
Billie Marten in concerto nel 2015
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenereMusica acustica
Folk
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaChess Club Records
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

Billie Marten, pseudonimo di Isabella Sophie Tweddle (Ripon, 27 maggio 1999), è una cantautrice britannica.

Nel 2014 Billie Marten ha pubblicato il suo primo EP Ribbon e si è esibita al BBC Introducing Stage al Festival di Reading e Leeds .[1][2] L'anno seguente ha firmato un contratto con la Chess Club Records, ha aperto concerti per Lucy Rose ed è stata selezionata per la lista Sound of..., stilata dalla BBC.[3][4][5] Il suo primo album, intitolato Writing of Blues and Yellows, è uscito nel 2016 ed ha esordito alla 53ª posizione della Official Albums Chart.[6] È stato seguito da Feeding Seahorses by Hand tre anni più tardi.[7]

Album in studio

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  • 2016 – Writing of Blues and Yellows
  • 2019 – Feeding Seahorses by Hand
  • 2021 - Flora Fauna
  • 2023 - Drop Cherries
  • 2014 – Ribbon
  • 2015 – As Long As
  • 2014 – Ribbon
  • 2015 – Heavy Weather
  • 2015 – Out of the Black
  • 2015 – Bird
  • 2015 – As Long As
  • 2016 – Milk & Honey
  • 2016 – La Lune
  • 2016 – Lionhearted
  • 2016 – Live
  • 2018 – Mice
  • 2018 – Blue Sea, Red Sea
  • 2019 – Betsy
  • 2019 – Cartoon People
  1. ^ (EN) Billie Marten - New Music "Introducing", su Just Music I Like. URL consultato il 16 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2017).
  2. ^ (EN) ALBUM: Billie Marten – Feeding Seahorses By Hand, su IndieForBunnies. URL consultato il 16 agosto 2020.
  3. ^ (EN) Chess Club Records SIGNING: BILLIE MARTEN, su chessclub-records.co.uk. URL consultato il 16 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  4. ^ (EN) Billie Marten looks set for stardom, su The Northern Echo. URL consultato il 16 agosto 2020.
  5. ^ (EN) BBC Music Sound Of, 2016 – Billie Marten, su BBC. URL consultato il 16 agosto 2020.
  6. ^ (EN) BILLIE MARTEN full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 16 agosto 2020.
  7. ^ (EN) Billie Marten follows up her superb debut in effortless style, su The Line of Best Fit. URL consultato il 16 agosto 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN85147553246753800001 · ISNI (EN0000 0004 6307 2888 · GND (DE1114509388