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Banca Popolare Etica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Banca Popolare Etica
Logo
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sede centrale
StatoItalia (bandiera) Italia
Altri statiSpagna
Forma societariaSocietà cooperativa
Fondazione30 maggio 1998 a Padova
Fondata da primo cda: Sandro Antoniazzi (Fondazione San Carlo della Arcidiocesi di Milano), Maurizio Benetti (sindacalista Cisl), Ugo Biggeri (Mani Tese), Luigi Bobba (Acli), Guido Busato (Mag 2), Mario Cavani (Cooperativa Oltremare), Maurizio Donadelli (Mag Venezia), Maria Fanelli (Legacoop), Gianfranco Marzocchi (Federsolidarietà-Confcooperative, Daniela Guerra (Regione Emilia-Romagna), Nuccio Iovane (ARCI), Giovanni Mazzarotto (ex dirigente BNL), Fabio Salviato (Ctm-Mag)
Sede principalePadova
ControllateEtica Sgr, Cresud
Persone chiave
Settorebancario
Slogan«L'interesse più alto è quello di tutti»
Sito webwww.bancaetica.it

Banca Popolare Etica è un istituto di credito, costituito in forma di società cooperativa per azioni, specializzato nella finanza etica ed alternativa (banca etica). Al 30 aprile 2024 ha 48.334 soci, un capitale sociale di 92.390.000 € e una raccolta diretta di 2.491.635.000 €[1]

Il Presidente Mattarella incontra al Quirinale una delegazione di Banca Etica, guidata dal Presidente Ugo Biggeri (2017)
Il Presidente Sergio Mattarella con una delegazione di Banca Etica guidata dalla Presidente Anna Fasano (2024)
La Filiale a Barcellona in Spagna

Dopo un percorso durato dal 1994 al 1998 con la Cooperativa Verso la Banca Etica, Banca Popolare Etica raggiunge il capitale sociale previsto dalla legge, il 30 maggio 1998 l'Assemblea dei soci approva il passaggio da cooperativa a Banca popolare[2][3].

Il primo Consiglio di amministrazione[4] è formato da: Sandro Antoniazzi (Fondazione San Carlo della Arcidiocesi di Milano), Maurizio Benetti (sindacalista Cisl), Ugo Biggeri (Mani Tese), Luigi Bobba (Acli), Guido Busato (Mag 2), Mario Cavani (Cooperativa Oltremare), Maurizio Donadelli (Mag Venezia), Maria Fanelli (Legacoop), Gianfranco Marzocchi (Federsolidarietà-Confcooperative, Daniela Guerra (Regione Emilia-Romagna), Nuccio Iovane (ARCI), Giovanni Mazzarotto (ex dirigente BNL), e Fabio Salviato (Ctm-Mag) che ne diverrà presidente.

Con l'autorizzazione della Banca d'Italia, l'8 marzo 1999 inizia l'operatività con l'apertura della sede di Padova[5]. In seguito verranno aperte le filiali di Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Reggio Emilia, Roma, Sassari, Torino, Treviso, Trieste, Varese, Verona e Vicenza. Nel 2000 viene costituita Etica Sgr e dal 2003 inizia l'operatività[6]. Nell'ottobre 2014 apre la sua prima filiale estera in Spagna a Bilbao[7], dove commercializza i propri prodotti e servizi col marchio Fiare (Fundación Inversión y Ahorro Responsable, in seguito diventata Fundación finanzas éticas, activismo y economía crítica[8]). Dopo quella di Bilbao Banca Etica ha aperto filiali a Madrid e Barcellona.[9]

Fanno parte del Gruppo Banca Etica la banca stessa, la società di gestione del risparmio Etica Sgr e Cresud che si occupa di microfinanza nel sud del mondo. La rete si completa con la Fondazione Finanza Etica che pubblica la rivista Valori[10], e la spagnola Fundación Finanza éticas che si occupano di promuovere e diffondere i valori della finanza etica, dell’economia sociale e della sostenibilità a livello nazionale e internazionale[11].

Partner internazionali

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Banca Popolare Etica è parte della GABV (Global Alliance for Banking on Values)[12][13] ed è tra i fondatori di FEBEA (Fédération européenne des banques éthiques et alternatives)[14]. Con Crédit Coopératif, Caisse Solidaire du Nord Pas-de-Calais (Francia), Crédal, Hefboom (Belgio) e TISE (Polonia) ha fondato l'European Microfinance Network[15], organizzazione non profit di diritto belga costituita nel 2001.

  1. ^ Banca Etica: i nostri numeri, su bancaetica.it.
  2. ^ Annuario sociale 2000. Cronologie dei fatti, dati, ricerche, statistiche, leggi, nomi, cifre, pagina 483; Gruppo Abele, ed. Feltrinelli, anno 2000
  3. ^ Banca Etica: la nostra storia, su bancaetica.it.
  4. ^ (IT) Giorgio Parrella e Relatore Elisabetta Novello, La Banca Etica. Storia di una esperienza Popolare e Cooperativa (PDF), Padova, Università degli Studi di Padova - Corso di Laurea in Storia, 2023, p. 38.
  5. ^ La finanza e la banca etica: economia e solidarietà, pagina 103; Riccardo Milano, ed. Paoline, anno 2001
  6. ^ Sostenibilità e Green Economy. Quarto Settore. Competitività , Strategie e Valore Aggiunto per le imprese del terzo millennio, pagina 221; Paolo Ricotti, ed. Franco Angeli, anno 2010
  7. ^ Gestión de Entidades Financieras: Un enfoque práctico de la gestión bancaria actual, pagina 317; a cura di Ana Blanco Mendialdua, ESIC Editorial, anno 2015
  8. ^ Vedi comune di Madrid, (ES) Segunda adenda de modificación al convenio de subvención entre el ayuntamiento de Madrid y “Fundación finanzas éticas, activismo y economía crítica” (antes Fundación inversión y ahorro responsable (fundación f.i.a.r.e.)), para la creación y gestión de un fondo de promoción y fomento de la economía social y solidaria en la ciudad de Madrid, ante el impacto de la situación provocada por el coronavirus covid-19
  9. ^ (EN) In Spain, su bancaetica.it, Banca popolare Etica società cooperativa per azioni. URL consultato il 23 maggio 2023.
  10. ^ Cos'è Valori.it, su Valori. URL consultato il 4 luglio 2019.
  11. ^ Il Gruppo Banca Etica, su Banca Etica. URL consultato il 22 aprile 2024.
  12. ^ (EN) Members, su GABV - Global Alliance for Banking on Values. URL consultato il 22 aprile 2024.
  13. ^ (EN) Ugo Biggeri, Banca Popolare Etica (Italy): Social Impact, Global Alliance for banking on values. URL consultato il 22 maggio 2024.
  14. ^ (EN) Members, su febea.org, FEBEA. URL consultato il 23 maggio 2023.
  15. ^ (EN) Who are our members?, su European Microfinance Network | The voice of European microfinance. URL consultato il 22 aprile 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN145824468 · LCCN (ENno2010077605
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