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Battletoads

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Battletoads
videogioco
PiattaformaNintendo Entertainment System, Amiga, Sega Mega Drive, Game Boy, Game Gear, Amiga CD32, Xbox One
Data di pubblicazioneNES:
Giappone 20 dicembre 1991
giugno 1991
Zona PAL 18 febbraio 1993

Amiga:
Zona PAL 1992
Sega Mega Drive:
Giappone 26 marzo 1993
dicembre 1992
Zona PAL 26 marzo 1993
Game Boy:
giugno 1993
Zona PAL 1993
Game Gear:
Giappone 14 gennaio 1994
1993
1993

GenerePicchiaduro a scorrimento
Temafantascienza, umoristico
OrigineRegno Unito
SviluppoRare, Arc System Works, Mindscape
PubblicazioneTradewest, SEGA, Mindscape
DesignFratelli Stamper
MusicheDavid Wise
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick, gamepad
SupportoCartuccia
Seguito daBattletoads in Battlemaniacs

Battletoads (バトルトード?) è un videogioco picchiaduro a scorrimento sviluppato nel 1991 da Rare per Nintendo Entertainment System. Convertito da Mindscape per Amiga e da SEGA per Mega Drive e Game Gear, il videogioco ha inoltre ricevuto una versione per Game Boy, dal titolo Battletoads in Ragnarok's World, ed è incluso nella raccolta Rare Replay per Xbox One.

Il videogioco, basato sulle meccaniche di Double Dragon, è ricordato per la sua elevata difficoltà e per essere stato uno degli ultimi titoli di successo pubblicati per il NES.[1]

Il gioco vede come protagonisti tre rane antropomorfe, Rash, Zitz e Pimple, ispirate alle Tartarughe Ninja[1]. Un giorno, Pimple e la principessa Angelica escono assieme nello spazio, quando improvvisamente vengono catturati e imprigionati dalla Dark Queen nella sua nave spaziale, il Gargantua, e portati in un pianeta vicino. Intanto nella navicella spaziale Vulture, la base dei Battletoads, il maestro dei Battletoads, il professor T-Bird, richiama a sé gli altri due, Rash e Zitz, ed essi vengono mandati a liberare i due prigionieri e a salvare l'universo dalle grinfie della Dark Queen.

Modalità di gioco

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Il videogioco presenta alcune caratteristiche dei beat 'em up quali Double Dragon e Golden Axe.

Battletoads ha ricevuto alcuni sequel per diverse piattaforme:

Crossover

Nel 2011 è circolato un prototipo di Battletoads per Game Boy Advance, sviluppato da Rare e mai pubblicato.[3]

  1. ^ a b (EN) Levi Buchanan, Battletoads Retrospective, su IGN, 13 gennaio 2009. URL consultato il 28 marzo 2015.
  2. ^ (EN) Killer Instinct season 3 coming in 2016, Battletoads' Rash joins the game today, su Polygon, 4 agosto 2015. URL consultato il 19 settembre 2024.
  3. ^ (EN) Battletoads [GBA – Proto / Cancelled]

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàBNF (FRcb170565271 (data)
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