Avventura

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Disambiguazione – Se stai cercando il genere artistico, vedi romanzo di avventura, film d'avventura o videogioco d'avventura.
Disambiguazione – Se stai cercando il film del 1945 diretto da Victor Fleming, vedi Avventura (film 1945).
Canyoning, esempio di avventura

Un'avventura è un'esperienza entusiasmante o inusuale. Può anche indicare un'impresa audace e rischiosa dall'esito incerto. Il termine viene spesso usato anche per riferirsi ad attività con un certo potenziale di pericolo fisico, come ad esempio il paracadutismo, l'alpinismo o la partecipazione a sport estremi. Il termine inoltre si riferisce generalmente a qualsiasi impresa che è potenzialmente carica di rischio fisico, finanziario o psicologico, come una impresa commerciale, una storia d'amore, o di altri organismi importanti della vita.

L'esperienza avventurosa crea una eccitazione psicologica e fisiologica, che si traduce in un aumento della produzione di adrenalina. Tale sensazione può essere interpretata come negativa (paura) o positiva (eustress o trance agonistica).

Per alcune persone, l'avventura diventa un esercizio importante per la propria formazione personale. Il politico e avventuriero André Malraux, nel suo “La condizione umana” (1933) si espresse così: "Se un uomo non è pronto a rischiare la propria vita, dove è la sua dignità?". Allo stesso modo, Helen Keller dichiarò che "La vita o è un'audace avventura o niente"[1].

Le attività avventurose sono in genere effettuate con finalità ricreative o alla ricerca dell'ebbrezza, come nei casi del raid e del turismo d'avventura, ma possono avere anche una valenza formativa: sono infatti utilizzate in questo contesto per allenare le persone a migliorare le capacità di coping, problem solving e team building.

Nella finzione

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Nella finzione narrativa (letteratura, fumetto), nel cinema ecc. l'avventura è un genere applicabile a quelle opere in cui il protagonista o i personaggi principali devono appunto affrontare situazioni pericolose e eccitanti.

Alcune delle storie più antiche e diffuse nel mondo sono storie di avventura, come Omero nell'Odissea. Il saggista Joseph Campbell ne parla nel suo libro, L'eroe dai mille volti. Campbell legge una analogia culturale universale nella esposizione delle storie eroico mitologiche a partire dalla "chiamata all'avventura", a cui segue un viaggio pericoloso, per giungere al trionfo finale. Il romanzo d'avventura presenta tutte queste caratteristiche individuate da Cambell e altri studiosi, riscontrabili anche nei filoni derivati del film d'avventura, fumetti d'avventura, ecc.

  1. ^

    «Security is mostly a superstition. It does not exist in nature, nor do the children of men as a whole experience it. God Himself is not secure, having given man dominion over His works! Avoiding danger is no safer in the long run than outright exposure. The fearful are caught as often as the bold. Faith alone defends. Life is either a daring adventure or nothing. To keep our faces toward change and behave like free spirits in the presence of fate is strength undefeatable.»

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