Aretaone
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Aretaone (in greco Ἀρετάων) è una figura mitologica dell'Iliade (VI, v. 31); fu un guerriero troiano[1].
Aretaone fu ucciso da Teucro in un'azione bellica descritta nel libro VI dell'Iliade relativo all'incontro di Ettore e Andromaca.
(GRC)
«... Τεῦκρος δ' Ἀρετάονα δῖον. »
(IT)
«... come Teucro spogliò il divino Aretaone.»
Omonimia e paternità
[modifica | modifica wikitesto]Nel poema omerico il nome identifica anche il padre dei tre[3] guerrieri frigi Ascanio, Forci, Mori e Palmi.
- Secondo Apollodoro, Aretaone è il padre di Ascanio e Forci[4].
- Omero invece, riferisce solo che Forci era figlio di Fenope, il che fa sì che questo personaggio si possa ricondurre allo stesso del padre di Ascanio (Aretaone)[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Raffaele Cantarella. La letteratura greca classica. Milano, BUR, 2002. ISBN 8817112518.
- Omero, trad. G. Cerri, Iliade. Milano, BUR, 1966.
- AA VV, Letteratura greca della Cambridge University. Milano, Mondadori, 2007.