[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Alberto II di Baviera-Straubing

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Alberto II
Coreggente del Ducato di Baviera-Straubing
In carica11 ottobre 1389 –
13 dicembre 1397
PredecessoreAlberto I
SuccessoreAlberto I
Nome completoAlberto di Wittelsbach
Nascita1369
MorteKelheim, 21 gennaio 1397
SepolturaStraubing
DinastiaWittelsbach
PadreAlberto I di Baviera
MadreMargherita di Brieg
ReligioneCattolico
Alberto I di Baviera-Straubing, padre di Alberto II

Alberto II di Wittelsbach-Straubing (1369Kelheim, 21 gennaio 1397) fu un coreggente feudale del padre, Alberto I di Baviera nelle contee d'Olanda, Hainaut e Zelanda nei Paesi Bassi. Inoltre, dal 1389 amministrò sino alla sua morte nel 1397 il territorio bavarese di Straubing in nome del padre, divenendo appannaggio della sua linea ducale.

Alberto, secondo il continuatie IV della Chronologia Johannes de Beke era il figlio maschio secondogenito del duca di Baviera, conte d'Olanda e Zelanda e conte d'Hainaut, Alberto I e della moglie, Margherita di Brieg[1], figlia di Ludovico I il Giusto e di sua moglie Agnese di Sagan (sia il matrimonio che la paternità sono confermati dal Scriptores rerum silesiacarum: oder, Sammlung schlesischer ..., Volume 1[2]).
Alberto I era il figlio maschio terzogenito della Contessa di Hainaut e Contessa d'Olanda e di Zelanda, Margherita e del marito, il duca di Baviera, re di Germania e imperatore, Ludovico IV di Wittelsbach, detto il Bavaro: infatti secondo il continuatie III della Chronologia Johannes de Beke era fratello del conte, Guglielmo V[3], che, secondo il capitolo n° 81a della Chronologia Johannes de Beke Guglielmo era figlio della Contessa di Hainaut e Contessa d'Olanda e di Zelanda, Margherita e del marito, il duca di Baviera, re di Germania e imperatore, Ludovico IV di Wittelsbach, detto il Bavaro[4], figlio, secondo la Notæ Fuerstenfeldenses de Ducibus Bavariæ, del duca dell'Alta Baviera Ludovico II (il Severo) e di Matilde d'Asburgo[5].
Ancora secondo il capitolo n° 81a della Chronologia Johannes de Beke Margherita era la figlia femmina primogenita del Conte di Hainaut e conte d'Olanda e di Zelanda, Guglielmo e della moglie Giovanna di Valois[6] (1294-6 aprile 1342), la figlia terzogenita di Carlo di Valois e di Margherita d'Angiò, e come ci ricorda la Chronologia Johannes de Beke, era sorella del futuro re di Francia (1328) Filippo VI[4].
Tra i suoi fratelli e sorelle si ricordano Guglielmo VI, conte d'Olanda, Giovanni III, conte d'Olanda, Giovanna, regina di Boemia e di Germania, Giovanna Sofia, duchessa d'Austria e Margherita, contessa di Nevers, poi Duchessa di Borgogna, contessa di Borgogna (Franca Contea), Artois e Fiandre[1].

Ducato di Baviera-Straubing
Wittelsbach

Guglielmo I
Alberto I
Figli
Alberto II
Guglielmo II
Figli
Giovanni III
Giacomina
Modifica

Nel 1357, suo zio, il duca di Baviera, conte d'Olanda e Zelanda e conte d'Hainaut, Guglielmo, iniziò a mostrare i primi segni di squilibrio mentale[7], per tale ragione, suo padre, Alberto, allora ventiduenne, assunse la reggenza (reggente, o ruwaard in olandese) dell'Olanda e dell'Hainaut, come ci viene confermato dal continuatie III della Chronologia Johannes de Beke[1]. Suo padre, Alberto formalmente non succedette al fratello sino al 1388, approfittando di questo periodo per maritare tutte le sue figlie con nobili e principi dell'Impero.
Infatti, durante la reggenza, i suoi genitori, Alberto e Margherita maritarono tutte le loro figlie con nobili e principi dell'Impero, tra cui, Margherita andò in sposa a Giovanni di Borgogna, erede del ducato di Borgogna (il loro figlio Filippo III di Borgogna ereditò infine alcuni dei territori di Alberto I), mentre il figlio, Guglielmo sposava la sorella di Giovanni, Margherita[8] e Giovanna, come ci viene confermato dal Benessii de Weitmil Chronicon Ecclesiæ Pragensis, Liber IV, Scriptores Rerum Bohemicarum, Tomus II, il 17 novembre 1370[9], sposò Venceslao, re dei Romani[1], figlio dell'imperatore Carlo IV e della sua terza moglie, Anna di Schweidnitz, come ci conferma il Benessii de Weitmil Chronicon Ecclesiæ Pragensis, Liber IV, Scriptores Rerum Bohemicarum, Tomus II[10]; anche il continuatie IV della Chronologia Johannes de Beke, conferma il matrimonio[1].

Di Alberto II si hanno scarse notizie, e, dopo la morte della madre, 1386[11], trascorse gran parte della sua vita a Straubing, preoccupandosi del benessere della città ed incoraggiando l'operato della chiesa. Preferì non interferire nelle vicende interne dello stato che avevano per protagonisti i suoi cugini, i figli di Stefano II di Baviera ma supportò la loro guerra contro la confederazione delle città della Svevia e contro l'Arcivescovo Salisburgo.
Anche, dopo l'omicidio dell'amante di suo padre, Aleid van Poelgeest, nel settembre 1393 a L'Aia[12], fu a fianco del padre, che perseguitò a lungo il partito dei nobili, responsabili del delitto, distruggendo la maggior parte delle loro roccaforti[13]. Fu a fianco del padre anche nella contesa che ebbe col figlio maschio primogenito, Guglielmo, che li portò ad uno scontro, che ben presto ebbe termine[14].

Alberto morì a Kelheim[15][16], il 21 gennaio 1397[15][16], dopo essere tornato da un viaggio, e fu sepolto a Straubing[15][16].

Di Alberto non si conosce alcuna discendenza[15][16].

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ludovico II del Palatinato Ottone II di Baviera  
 
Agnese del Palatinato  
Ludovico il Bavaro  
Matilde d'Asburgo Rodolfo I d'Asburgo  
 
Gertrude di Hohenberg  
Alberto I di Baviera  
Guglielmo I di Hainaut Giovanni I di Hainaut  
 
Filippa di Lussemburgo  
Margherita II di Hainaut  
Giovanna di Valois Carlo di Valois  
 
Margherita d'Angiò  
Alberto II di Baviera-Straubing  
Boleslao III il Prodigo Enrico V il Grasso  
 
Elisabetta di Kalisz  
Ludovico I il Giusto  
Margherita di Boemia Venceslao II di Boemia  
 
Guta d'Asburgo  
Margherita di Brieg  
Enrico IV il Fedele Enrico III di Głogów  
 
Matilde di Brunswick-Lüneburg  
Agnese di Sagan  
Matilde di Brandeburgo-Salzwedel Ermanno di Brandeburgo-Salzwedel  
 
Anna d'Asburgo  
 

Fonti primarie

[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica

[modifica | modifica wikitesto]
  • W.T. Waugh, "Germania: Carlo IV", cap. X, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 401–422.
  • Henry Pirenne, "I Paesi Bassi", cap. XII, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 411–444.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN37825791 · CERL cnp00575562 · GND (DE123437822