[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Albert Aqarunov

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Albert Aqarunov
NascitaBaku, 25 aprile 1969
MorteŞuşa, 8 maggio 1992
Luogo di sepolturaViale dei Martiri, Baku
EtniaEbreo
ReligioneEbraismo
Dati militari
Paese servitoAzerbaigian (bandiera) Azerbaigian
ArmaSovetskaja Armija (1987-1989)
Azərbaycan Quru Qoşunları (1991-1992)
Anni di servizio1987-1992
GradoCapitano
GuerrePrima guerra del Nagorno-Karabakh
BattaglieBattaglia di Shushi
Decorazioni Eroe Nazionale dell'Azerbaigian
voci di militari presenti su Wikipedia

Albert Aqarunoviç Aqarunov (Baku, 25 aprile 1969Şuşa, 8 maggio 1992) è stato un militare azero. Prese parte alla prima guerra del Nagorno Karabakh.

Nacque il 25 aprile 1969, da una famiglia ebrea , in un sobborgo nella capitale azera di Baku.[1]

Pur essendo molto interessato alla musica, ha conseguito presso una scuola professionale la qualifica di autista-meccanico.

Fu chiamato a prestare servizio militare nel 1987 in Georgia. Durante il servizio venne promosso a comandante di carri armati.

Nel 1989 fu congedato dall'esercito e ritornò a Baku dove iniziò a lavorare in una fabbrica di metalmeccanica di Surakhani.

La Guerra del Nagorno-Karabakh e la partecipazione nelle battaglie

[modifica | modifica wikitesto]
La strada che porta a Şuşa, dove è avvenuto l'incontro tra Avsharian e i serbatoi di Agarunov.

All'inizio della prima guerra del Nagorno Karabakh, Agarunov si offrì come volontario nelle Forze Armate dell'Azerbaigian, ma la sua famiglia non era d'accordo.

Nominato comandante di carro armato, combatté a Şuşa nel battaglione speciale 777 guidato da Elchin Mammadov .

L'8 maggio 1992, Agarunov eliminò un carro armato T-72 armeno 443, guidato da Gagik Avsharyan, mentre tentava di entrare nella città di Şuşa. Il carro armato venne poi riparato dagli armeni.[2]

L'8 maggio 1992, Agarunov, morì sul campo di battaglia di Şuşa, colpito dal proiettile di un cecchino.

Stando alla testimonianza del Comandante Haji Azimov, Agarunov uscì dalla vettura per spostare un corpo che si trovava di fronte al carro, per poi esser poi colpito a morte da un cecchino armeno. Venne sepolto nel vicolo dei Martiri a Baku.[2]

Con il decreto numero 833 del 7 giugno 1992 del Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian ad Agarunov fu assegnato il titolo di Eroe Nazionale dell’Azerbaigian.

  1. ^ Альберт Агарунович Агарунов - танкист, Национальный герой Азербайджана., in Aksakal Media. URL consultato il 13 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2016).
  2. ^ a b De Waal, Thomas (2003). Black Garden: Armenia and Azerbaijan Through Peace and War. New York: New York University Press, pp. 178-179.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]