Albaredo (Vedelago)
Albaredo frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Treviso |
Comune | Vedelago |
Territorio | |
Coordinate | 45°39′56.94″N 12°00′44.41″E |
Altitudine | 34 m s.l.m. |
Abitanti | 2 000 (circa) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 31050 |
Prefisso | 0423 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | Albaredesi/Albaredini |
Patrono | Annunciazione della Beata Vergine Maria |
Cartografia | |
Albaredo è una frazione di Vedelago, in provincia di Treviso, di circa 2.000 abitanti[1]. Dista 2,3 km dal comune di Vedelago.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome sembra derivare dalla natura del luogo, ovvero dal latino arbor (albero) o albulus (pioppo).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un insediamento di origine romana, come testimoniano i numerosi resti (monete, una tomba a inumazione, pozzi ed embirici) e la famosa centuriazione romana asolana, che comprende tutta la zona di collegamento tra Asolo e l'ovest trevigiano. La parrocchiale di Albaredo è del XVII secolo ed è probabilmente stata eretta sui resti di quella precedente.
Sotto il Regno Lombardo-Veneto Albaredo divenne Comune (comprendente le frazioni di Casacorba, Campigo e San Marco).
Monumenti e luoghi d'interesse[2]
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa parrocchiale
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa precedente si ritrova in documenti datati 1152. L'attuale è stata costruita sul finire del XVII secolo, come da progetto del parroco Giacomo Cesari, appartenente ad una ricca famiglia di Castelfranco. L'affresco del soffitto, con il tema dell'Annunciazione, è opera di Melchiorre Melchiori (1685). L'edificio è stato consacrato il 5 maggio 1716. La chiesa conserva una splendida pala raffigurante l'Annunciazione di Maria, notevole opera del pittore castellano Pietro Damini (1592 – 1631).
Locanda Corona d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Edificio civile, costruito nel centro del paese attorno nel periodo settecentesco.
Ville
[modifica | modifica wikitesto]Numerose sono le ville di Albaredo: Villa Morosini Marcello (ora Marcon) del Quattrocento, Villa Memmo Pinarello (fine Settecento) e Villa Grimani-Morosini-Gatterburg (1600 circa), ornata con bassorilievi, raffiguranti le Quattro Stagioni, di A. Thorvaldsen (1770 – 1844).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel sito della CEI.
- ^ Kibernetes s.r.l. - www.kibernetes.it, Albaredo, su old.comune.vedelago.tv.it. URL consultato il 13 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2016).