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Aitana Bonmatí

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Aitana Bonmatí Conca
Bonmatí nel 2024
NazionalitàSpagna (bandiera) Spagna
Altezza162 cm
Peso53 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
SquadraBarcellona
Carriera
Giovanili
2005-2009non conosciuta (bandiera) Club Deportiu Ribes
2010-2012non conosciuta (bandiera) Camp Futbol Cubelles
2012-2014Barcellona
Squadre di club1
2014-2016Barcellona B? (?)
2016-Barcellona181 (67)
Nazionale
2013-2015Spagna (bandiera) Spagna U-1717 (4)
2015-2017Spagna (bandiera) Spagna U-1917 (6)
2014-2018Spagna (bandiera) Spagna U-209 (2)
2017-Spagna (bandiera) Spagna61 (25)
Palmarès
 UEFA Women's Nations League
OroSpagna 2024
 Mondiali di calcio femminile
OroAustralia e Nuova Zelanda 2023
 Mondiali di calcio femminile Under-20
ArgentoFrancia 2018
 Europei di calcio femminile Under-19
OroIrlanda del Nord 2017
ArgentoSlovacchia 2016
 Mondiali di calcio femminile Under-17
ArgentoCosta Rica 2014
 Europei di calcio femminile Under-17
OroIslanda 2015
ArgentoInghilterra 2014
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 novembre 2024

Aitana Bonmatí Conca (Vilanova i la Geltrú, 18 gennaio 1998) è una calciatrice spagnola, centrocampista del Barcellona e della nazionale spagnola.

Campionessa mondiale con la Spagna nel 2023, si è consacrata a livello internazionale nello stesso anno, venendo nominata miglior giocatrice del campionato del mondo 2023, Pallone d'oro, The Best FIFA Women's Player e UEFA Women's Player of the Year. Nel 2024 ha vinto il Laureus Sportswoman of the Year Award come sportiva dell'anno, diventando la prima calciatrice a vincere il premio, e per la seconda volta il Pallone d'oro.

È l'unica atleta nella storia del calcio (femminile e maschile) ad aver vinto, nello stesso anno, Champions League, campionato del mondo e Pallone d'oro (nel 2023).

Caratteristiche tecniche

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Considerata tra le migliori calciatrici della sua epoca e nella storia del calcio femminile, Bonmatí è una centrocampista centrale, adattabile anche a destra o sulla trequarti, celebre per la sua visione di gioco e l'abilità alla regia. È creativa e agile nel dribbling, anche grazie a una stazza esile.[1]

Le sue proprietà tecniche sono state capaci di impressionare Pep Guardiola, che si è detto innamorato di come Bonmatí gioca, nonché Andrés Iniesta, a cui la calciatrice viene spesso paragonata.[2][3]

Il suo piede preferito è il destro.

Cresciuta nel Barcellona, esordisce in prima squadra nel 2016. Con il club catalano vince tre UEFA Women's Champions League, nel 2020-2021 nel 2022-2023 e nel 2023-2024. Il 1º settembre 2023, a Monte Carlo, riceve il UEFA Women's Player of the Year Award per il 2022-2023.[4] Nell'ottobre successivo, vince anche il suo primo Pallone d'oro femminile in carriera,[5][6][7] diventando così la seconda calciatrice consecutiva spagnola e del Barcellona a ricevere il premio, dopo Alexia Putellas.[6][7] A gennaio del 2024 è nominata The Best FIFA Women's Player.

Il 28 ottobre 2024 si aggiudica nuovamente il Pallone d'oro femminile.[8]

Aitana Bonmatí viene convocata nella nazionale spagnola Under-17 affidata al tecnico Jorge Vilda, debuttando il 2 ottobre 2013 nella partita vinta 8-0 contro le pari età della Romania, in occasione della fase élite agli Europei di categoria di Inghilterra 2014.[9] Ottenuta la qualificazione alla fase finale come vincitrice del gruppo 1 del secondo turno di qualificazione, condivide il percorso della sua squadra superando la fase a gironi con un primo posto nel gruppo B, qui segnando una doppietta alla Germania portando il risultato sul definitivo 4-0. Dopo aver superato l'Inghilterra 3-0 in semifinale, ritrova la Germania in finale, perdendo così l'incontro dell'8 dicembre 2013 ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi regolamentari.

Il risultato consente alla Spagna di accedere al campionato mondiale di Costa Rica 2014, dove Bonmatí viene impiegata da Vilda nei tre incontri della fase a gironi e nella semifinale vinta per 2-0 sull'Italia.[10] Vilda le rinnova la fiducia anche nel successivo Europeo di Islanda 2015, ove, ottenuta nuovamente la qualificazione alla fase finale, va a segno nella fase a gironi, siglando la rete del definitivo 4-0 sulle avversarie della Germania; trasforma inoltre uno dei tiri di rigore che garantisce alla Spagna di superare la Francia in semifinale. Nella finale del 4 luglio 2015 festeggia con le compagne la vittoria per 5-2 sulla Svizzera, quindi la conquista del terzo titolo europeo di categoria.

Sempre nel 2015 Vilda la inserisce nella rosa della formazione Under-19 destinata ad affrontare le qualificazioni agli Europei di Slovacchia 2016. Bonmatí fa il suo debutto nel torneo il 5 aprile 2016, nella fase élite, in occasione dell'incontro vinto per 3-0 sull'Italia.[11] Superate agevolmente le eliminatorie, approda alla fase finale, condividendo con le compagne la finale del 31 luglio 2016 all'NTC Senec di Senec, persa 2-1 con le avversarie della Francia. Ciò nonostante la Spagna guadagnerà comunque l'accesso al campionato del mondo Under-20 di Papua Nuova Guinea 2016.[9]

Bonmatí gioca tutti e tre gli incontri disputati dalla formazione Under-20 nella fase a gironi, realizzando il 13 novembre 2016 la rete del parziale 3-0 sul Canada (incontro poi terminato 5-0 per le spagnole), più quella dei quarti di finale presso cui la squadra viene eliminata dalla Corea del Nord ai tempi supplementari.[10]

Sempre in rosa con l'Under-19, Bonmatí partecipa anche agli Europei di Irlanda del Nord 2017, giocando tutti e sei gli incontri delle qualificazioni, andando prima a segno con l'Azerbaigian (7-0), poi con la Lettonia (tripletta nell'incontro terminato 18-0); infine realizza al 45' la rete del parziale 2-0 sulla Russia (3-0) nella successiva fase élite. Ottenuto l'accesso alla fase finale, scende in campo sia nella semifinale del 17 agosto 2017, vinta 3-2 contro i Paesi Bassi, che nella finale con la Francia del 20 agosto, vinta per 3-2, ottenendo con le compagne il suo primo titolo europeo Under-19 e il secondo per la Spagna.[11] Con le rosse U-19, nei soli tornei UEFA, realizza 6 reti su 15 presenze, alle quali si aggiungono 2 presenze in tornei non ufficiali.[9]

Ancora una volta il risultato premia la Spagna con la partecipazione al Mondiale U-20 di Francia 2018 e il tecnico Pedro López inserisce Bonmatí in rosa per il suo secondo mondiale di categoria. López la impiega in cinque dei sei incontri disputati dalla Spagna, ove apre le marcature nell'incontro dei quarti di finale vinto per 2-1 sulla Nigeria e rimane in panchina nella finale persa per 3-1 con il Giappone, al suo primo titolo mondiale U-20.[10]

Invitata al raduno della nazionale maggiore nel corso del 2017, Vilda, che ha assunto l'incarico di ct della Spagna, la inserisce in rosa nella formazione che disputa le qualificazioni al Mondiale di Francia 2019; qui compie il suo debutto il 28 novembre 2017 nell'incontro vinto per 4-0 sulle avversarie dell'Austria.[12]

Dopo essere stata una delle 15 firmatarie della lettera di protesta contro l'allenatore, ritenuto inadeguato ma sostenuto dalla federazione,[13] nel 2023 viene convocata per il vittorioso mondiale disputato in Australia e Nuova Zelanda[14], manifestazione in cui mette a segno 3 gol, scendendo in campo da titolare anche nella finale vinta 1-0 contro l'Inghilterra.[15]

Si definisce "flexitariana", ovvero prevalentemente vegetariana, pur consumando raramente carne.[16] Nel 2021 si è laureata presso l'Università Ramon Llull di Barcellona in Scienze motorie e sportive.[17]

I suoi genitori sono stati tra i principali attivisti nell'abolizione della legge spagnola che voleva che, nei bambini, il cognome paterno precedesse obbligatoriamente il cognome materno. In segno di protesta, nel 1998, quando Aitana nacque, la madre (Rosa Bonmatí Guidonet) riconobbe in accordo con il marito la bambina in qualità di madre single, trasmettendole il solo cognome "Bonmatí". Successivamente i genitori della bambina si appellarono al Parlamento spagnolo, richiedendo che ad Aitana Bonmatí potesse essere aggiunto anche il cognome paterno (Conca, tratto dal signor Vicent Conca i Ferrús). Nel maggio 1999, quando la Spagna era sul punto di cambiare la legge, Rosa Bonmatí apparve nel programma tv Bon dia, Catalunya per presentare la tesi a favore.[18][19] La legge fu modificata alla fine del 1999 e ratificata all'inizio del 2000; Aitana è stata una delle prime persone in Spagna ad avere il cognome materno come primo cognome e il cognome paterno come secondo cognome (Bonmatí Conca).[20]

Suo padre è valenciano e faceva parte del Partito indipendentista dei Paesi Catalani - Movimento per la Difesa della Terra. A quanto si dice, apparteneva anche al gruppo paramilitare nazionalista catalano Terra Lliure, nonché finì tra gli arrestati e i torturati durante le proteste precedenti le Olimpiadi di Barcellona del 1992, salvo poi essere assolto.[21] Lo Stato spagnolo fu così condannato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per aver violato le convenzioni sulla tortura.[22]

La famiglia Bonmatí Conca è nota per le proprie posizioni marxiste.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 25 novembre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2016-2017 Spagna (bandiera) Barcellona PD 9 4 CR 1 1 WCL 2 0 - - - 12 5
2017-2018 PD 14 0 CR 3 0 WCL 2 1 - - - 19 1
2018-2019 PD 26 12 CR 3 0 WCL 7 1 - - - 36 13
2019-2020 PD 20 6 CR 4 2 WCL 5 2 SS 2 0 31 10
2020-2021 PD 31 10 CR 2 0 WCL 9 3 SS 1 0 43 13
2021-2022 PD 25 13 CR 4 1 WCL 10 4 SS 0 - 39 18
2022-2023 PD 23 10 CR 0[23] 0[24] WCL 11 5 SS 2 2 36 17
2023-2024 PD 24 8 CR 4 4 WCL 11 6 SS 2 1 41 19
2024-2025 PD 9 4 CR - - WCL 4 1 SS - - 13 5
Totale carriera 181 67 21 8 61 23 7 3 270 101

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-11-2017 Maiorca Spagna Spagna (bandiera) 4 – 0 Austria (bandiera) Austria Qual. Mondiali 2019 - Ingresso al 77’ 77’
7-6-2018 Murcia Spagna Spagna (bandiera) 2 – 0 Israele (bandiera) Israele Qual. Mondiali 2019 - Ingresso al 73’ 73’
31-8-2018 Santander Spagna Spagna (bandiera) 5 – 1 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Mondiali 2019 - Ingresso al 71’ 71’
4-9-2018 Logrono Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Serbia (bandiera) Serbia Qual. Mondiali 2019 -
1-3-2019 Lagos Polonia Polonia (bandiera) 3 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Algarve Cup 2019 - 1º turno - Uscita al 59’ 59’
6-3-2019 Albufeira Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Algarve Cup 2019 - incontri per i piazzamenti - Ingresso al 79’ 79’
8-6-2019 Le Havre Spagna Spagna (bandiera) 3 – 1 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Mondiali 2019 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’
12-6-2019 Valenciennes Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 2019 - 1º turno - Ingresso al 77’ 77’
31-8-2019 Clermont Francia Francia (bandiera) 2 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
4-10-2019 La Coruna Spagna Spagna (bandiera) 4 – 0 Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian Qual. Euro 2022 2 Ingresso al 35’ 35’
8-10-2019 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 5 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Euro 2022 1 Uscita al 74’ 74’
12-11-2019 Lublino Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Euro 2022 - Uscita al 56’ 56’
5-3-2020 Orlando Spagna Spagna (bandiera) 3 – 1 Giappone (bandiera) Giappone SheBelieves Cup 2020 - Ingresso al 80’ 80’
11-3-2020 Dallas Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 1 Spagna (bandiera) Spagna SheBelieves Cup 2020 -
19-9-2020 Chisinau Moldavia Moldavia (bandiera) 0 – 9 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Euro 2022 - Ingresso al 60’ 60’
23-10-2020 Siviglia Spagna Spagna (bandiera) 4 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2022 1
27-11-2020 Madrid Spagna Spagna (bandiera) 10 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Euro 2022 2 Uscita al 60’ 60’
18-2-2021 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 0 – 13 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Euro 2022 -
23-2-2021 Madrid Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2022 - Ingresso al 77’ 77’
13-4-2021 Marbella Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
10-6-2021 Madrid Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1
21-9-2021 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 7 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Mondiali 2023 - Uscita al 70’ 70’
26-10-2021 Kovalivka Ucraina Ucraina (bandiera) 0 – 6 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Mondiali 2023 - Uscita al 79’ 79’
25-11-2021 Siviglia Spagna Spagna (bandiera) 12 – 0 Fær Øer (bandiera) Fær Øer Qual. Mondiali 2023 2 Uscita al 70’ 70’
30-11-2021 Siviglia Spagna Spagna (bandiera) 8 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Qual. Mondiali 2023 2
17-2-2022 Middlesbrough Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Arnold Clark Cup 2022 - Uscita al 78’ 78’
20-2-2022 Norwich Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Arnold Clark Cup 2022 -
23-2-2022 Wolverhampton Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Canada (bandiera) Canada Arnold Clark Cup 2022 - Uscita al 59’ 59’
7-4-2022 Alicante Spagna Spagna (bandiera) 1 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
13-4-2022 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 0 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Mondiali 2023 - Uscita al 89’ 89’
25-6-2022 Huelva Spagna Spagna (bandiera) 7 – 0 Australia (bandiera) Australia Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
1-7-2022 Castel di Sangro Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole -
8-7-2022 Milton Keynes Spagna Spagna (bandiera) 4 – 1 Finlandia (bandiera) Finlandia Euro 2022 - 1º turno 1 Uscita al 79’ 79’
12-7-2022 Sheffield Germania Germania (bandiera) 2 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2022 - 1º turno -
16-7-2022 Londra Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2022 - 1º turno -
20-7-2022 Brighton Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2022 - Quarti di finale -
5-7-2023 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole -
14-7-2023 Melbourne Vietnam Vietnam (bandiera) 0 – 9 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole 2 Uscita al 84’ 84’
21-7-2023 Sydney Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Mondiali 2023 - 1º turno 1
26-7-2023 Auckland Spagna Spagna (bandiera) 5 – 0 Zambia (bandiera) Zambia Mondiali 2023 - 1º turno - Uscita al 62’ 62’
31-7-2023 Wellington Giappone Giappone (bandiera) 4 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 2023 - 1º turno -
5-8-2023 Auckland Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 5 Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 2023 - Ottavi di finale 2 Uscita al 76’ 76’
11-8-2023 Wellington Spagna Spagna (bandiera) 2 – 1 dts Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 2023 - Quarti di finale - Uscita al 88’ 88’
15-8-2023 Auckland Spagna Spagna (bandiera) 2 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Mondiali 2023 - Semifinale -
20-8-2023 Sydney Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2023 - Finale -
22-9-2023 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 2 – 3 Spagna (bandiera) Spagna UEFA Women's Nations League 2023-2024 - 1º turno -
26-9-2023 Cordova Spagna Spagna (bandiera) 5 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera UEFA Women's Nations League 2023-2024 - 1º turno 2 Uscita al 81’ 81’
27-10-2023 Salerno Italia Italia (bandiera) 0 – 1 Spagna (bandiera) Spagna UEFA Women's Nations League 2023-2024 - 1º turno -
31-10-2023 Zurigo Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 7 Spagna (bandiera) Spagna UEFA Women's Nations League 2023-2024 - 1º turno - Uscita al 77’ 77’
1-12-2023 Pontevedra Spagna Spagna (bandiera) 2 – 3 Italia (bandiera) Italia UEFA Women's Nations League 2023-2024 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
5-12-2023 Malaga Spagna Spagna (bandiera) 5 – 3 Svezia (bandiera) Svezia UEFA Women's Nations League 2023-2024 - 1º turno - Ingresso al 60’ 60’
23-2-2024 Badajoz Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Women's Nations League 2023-2024 - Semifinale 1
28-2-2024 Siviglia Spagna Spagna (bandiera) 2 – 0 Francia (bandiera) Francia UEFA Women's Nations League 2023-2024 - Finale 1
12-7-2024 Chomutov Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Euro 2025 1
16-7-2024 La Coruna Spagna Spagna (bandiera) 2 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 2025 1
25-7-2024 Nantes Spagna Spagna (bandiera) 2 – 1 Giappone (bandiera) Giappone Olimpiadi 2024 - 1º turno 1
28-7-2024 Nantes Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Nigeria (bandiera) Nigeria Olimpiadi 2024 - 1º turno -
31-7-2024 Bordeaux Brasile Brasile (bandiera) 0 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Olimpiadi 2024 - 1º turno - Ingresso al 59’ 59’
3-8-2024 Lione Spagna Spagna (bandiera) 2 – 2
(4 – 2 dtr)
Colombia (bandiera) Colombia Olimpiadi 2024 - Quarti di finale -
6-8-2024 Marsiglia Brasile Brasile (bandiera) 4 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Olimpiadi 2024 - Semifinale -
9-8-2024 Décines-Charpieu Spagna Spagna (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Olimpiadi 2024 - Finale 3° posto -
Totale Presenze 61 Reti 25

Competizioni regionali

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2016, 2017, 2018, 2019

Competizioni nazionali

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Barcellona: 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024
Barcellona: 2016-2017, 2017-2018, 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022, 2023-2024
Barcellona: 2020, 2022, 2023, 2024

Competizioni internazionali

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Barcellona: 2020-2021, 2022-2023, 2023-2024
2017
2015
2018
2023
2023-2024
2023-2024
Australia/Nuova Zelanda 2023
2022-2023
2023, 2024
  • Miglior calciatrice dell'anno IFFHS: 1
2023
  • Miglior costruttrice di gioco dell'anno IFFHS: 1
2023
2023
Miglior calciatrice dell'anno: 2023
2024

Nella cultura di massa

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Il 28 marzo 2022 ha pubblicato un'autobiografia, dal titolo Aitana Bonmatí - Totes unides fem força, che contiene 14 capitoli, in onore del numero di maglia di Johan Cruijff, poi divenuto anche suo numero di maglia. La prefazione del libro è firmata da Xavi, suo grande amico.[25][26]

Il 1° novembre 2024 esce in esclusiva Netflix il documentario Se acabó: Diario de las campeonas, a cui Bonmatí prende parte insieme ad altre sette sue compagne della nazionale spagnola campionessa del mondo 2023, oltre a due calciatrici che avevano rifiutato la convocazione al Mondiale, con l'intenzione di denunciare il sistema di maltrattamenti e molestie all'interno della selezione femminile. Episodio scatenante fu, nel 2023, il bacio non consensuale dato dall'ex presidente della Federazione calcistica della Spagna Luis Rubiales alla calciatrice Jennifer Hermoso, durante i festeggiamenti del 20 agosto immediatamente successivi alla vittoria del titolo contro l'Inghilterra, oltre a una lettera firmata nei giorni precedenti al ritiro da diverse calciatrici spagnole e finalizzata all'esonero di Jorge Vilda, commissario tecnico ritenuto gravemente incapace.[27]

  1. ^ Rita Ricchiuti, Le Star delle Olimpiadi - Aitana Bonmati, su L Football, 13 luglio 2024. URL consultato il 4 novembre 2024.
  2. ^ Redazione L. Football, Pep Guardiola su Bonmatì: "Sono calcisticamente innamorato di lei", su L Football, 19 agosto 2023. URL consultato il 4 novembre 2024.
  3. ^ Aitana Bonmatí: "Sono orgogliosa di sentirmi dire che assomiglio ad Andrés Iniesta". | Diretta.it, su www.diretta.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
  4. ^ Federica Iannucci, Aitana Bonmatí vince il premio UEFA Women's Player of the Year 2022/23, su lefootball.it, 1º settembre 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  5. ^ (ES) Irene Guevara, Aitana Bonmatí se corona con el Balón de Oro: “Somos referentes dentro y fuera del campo”, su El País, 30 ottobre 2023. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  6. ^ a b (ES) Aimara G. Gil, Aitana es de oro, su Diario AS, 30 ottobre 2023. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  7. ^ a b Martina Pozzoli, Aitana Bonmatí vince il Pallone d'oro femminile 2023, su L Football, 30 ottobre 2023. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  8. ^ (EN) Assile Toufaily, Women’s Ballon D’Or 2024 Shortlist Is Announced With 5 USWNT Players, su forbes.com, Forbes, 4 settembre 2024. URL consultato il 5 settembre 2024.
  9. ^ a b c UEFA.com, Aitana Bonmatí.
  10. ^ a b c FIFA.com, Aitana Bonmatí.
  11. ^ a b Soccerway.com, Aitana Bonmatí.
  12. ^ (EN) Masterclass and reward to end 2017 on a high (4-0), su Sefutbol. URL consultato il 28 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2017).
  13. ^ L’ammutinamento della Nazionale spagnola femminile di calcio, su Il Post, 6 ottobre 2022. URL consultato il 20 agosto 2023.
  14. ^ Putellas headlines Vilda's Spain squad for Australia & New Zealand 2023, su fifa.com, 1º luglio 2023. URL consultato il 20 agosto 2023.
  15. ^ La Spagna ha vinto i Mondiali di calcio femminili, su Il Post, 20 agosto 2023. URL consultato il 20 agosto 2023.
  16. ^ (EN) Laia Cervelló Herrero, Aitana Bonmati exclusive interview: ‘There’s no hiding. It’s what comes naturally to me’, in The New York Times. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  17. ^ Europa Press, Aitana Bonmatí: "Siempre quiero llegar más alto de donde estoy", su www.europapress.es, 10 novembre 2019. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  18. ^ (ES) El sorprendente pasado en TV3 de la madre de Aitana Bonmatí hace 23 años: son clavadas, su En Blau, 27 dicembre 2022. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  19. ^ (ES) Los verdaderos influencers, por Maria Fernández Vidal, su La Vanguardia, 3 novembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  20. ^ (ES) RTVE.es, Aitana Bonmatí y la curiosa anécdota con sus padres: "Ellos siempre han querido cambiar el mundo y que hubiese igualdad", su RTVE.es, 4 agosto 2023. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  21. ^ (CA) David Miró, Losantos titlla de "terrorista" el pare d'Aitana Bonmatí, su Ara.cat, 6 settembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  22. ^ Losantos esclata contra Aitana Bonmatí i el seu pare: «Era un terrorista», su web.archive.org, 30 novembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2023).
  23. ^ (1) se si considera la partita Osasuna-Barcellona 0-9 persa poi a tavolino
  24. ^ (2) se si considerano le reti nella partita persa a tavolino
  25. ^ Sky Sport, Tutto su Aitana Bonmatí, la Iniesta delle donne, su sport.sky.it, 31 ottobre 2023. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  26. ^ (EN) UEFA.com, The official website for European football, su UEFA.com. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  27. ^ (ES) Jesús Urdiola, 'Se acabó', el documental de la selección femenina: los villanos Rubiales y Vilda y ataques entre ellas, su El Debate, 1º novembre 2024. URL consultato il 4 novembre 2024.

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