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Abbazia di Coupar Angus

Coordinate: 56°33′N 3°16′W
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Abbazia di Coupar Angus
Resti di una parte dell'edificio originale
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Divisione 1Scozia
Coordinate56°33′N 3°16′W
Titolaresanta Maria Vergine
Ordinecistercensi
DiocesiSt. Andrews
Consacrazione1164
Sconsacrazione1606
FondatoreMalcolm IV di Scozia
DemolizioneXVIII-XIX secolo

L'abbazia di Coupar Angus era un edificio religioso cistercense sito in Scozia, attivo tra il XII e il XVI secolo, oggi quasi del tutto scomparso.

Il villaggio di Coupar Angus anticamente rientrava nei possedimenti diretti del casato dei Dunkeld, e nel 1164 re Malcolm IV di Scozia decise di fondarvi un'abbazia, che concesse in gestione a un gruppo di monaci cistercensi fuoriusciti dell'abbazia di Melrose.[1]

L'abbazia di Coupar Angus rimase per molti secoli uno dei maggiori centri religiosi della regione di Angus. Era affiliata all'influente clan Campbell all'inizio del XVI secolo, tanto che Donald Campbell fu l'ultimo abate prima della riforma protestante e l'abbazia godette della protezione di Katherine Campbell, contessa di Crawford. Nel 1559 tuttavia, col diffondersi del protestantesimo in Scozia, fu presa di mira dai convertiti e saccheggiata e parzialmente distrutta da una folla inferocita. Dopo la razzia molti monaci fuggirono, ma alcuni rimasero ad abitarla anche successivamente. L'abbazia fu infine sconsacrata con la morte dell'ultimo monaco residente nel 1606, e quindi incamerata nel patrimonio del nobile James Elphistone.[1]

Da allora l'abbazia, ormai in rovina, fu utilizzata dai cittadini di Coupar Angus come cava di pietre per espandere la cittadina. All'inizio del XIX secolo le ultime pietre dell'abbazia furono usate per costruire la nuova chiesa di Coupar Angus, e da allora dell'edificio originale non è rimasto altro che una parte di parete con un piccolo ingresso.[1]

  1. ^ a b c (EN) Coupar Angus, su undiscoveredscotland.co.uk.

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Controllo di autoritàVIAF (EN136256732 · LCCN (ENn2006058433