[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Antigono Donati

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Antigono Donati

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Democrazia del Lavoro
CollegioL'Aquila
Incarichi parlamentari
  • Componente della Prima Commissione per l'esame dei disegni di legge
  • Componente della Terza Commissione per l'esame dei disegni di legge

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaI
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano
CollegioL'Aquila
Incarichi parlamentari
  • Componente e Segretario della II Commissione (Affari esterni)
  • Componente della IV Commissione (Finanze e Tesoro)

Dati generali
Partito politicoPDL
Unione Democratica Nazionale
Titolo di studiolaurea in Giurisprudenza e in Scienze Politiche
Professionedocente universitario

Antigono Donati (Roma, 20 gennaio 1910Roma, 6 gennaio 2002) è stato un politico italiano. È stato deputato all'Assemblea Costituente, e deputato alla Camera nella I legislatura. Nel 1960 ha fondato a Roma l'Associazione Internazionale di Diritto delle Assicurazioni (AIDA).

Nel 1932 si laureò con lode in Giurisprudenza alla Sapienza e l'anno successivo conseguì, sempre con lode, la laurea in Scienze politiche all'Università degli Studi di Padova. Nel 1938, il professore, accusato di svolgere attività antifascista, fu destituito dalla cattedra che aveva ottenuto per concorso. Ammonito e perseguitato dalla polizia politica, Donati cercò rifugio all'estero, ma mantenne sempre i contatti con i gruppi antifascisti italiani.[1]

Rientrò in Italia dopo la caduta del regime fascista nel 1943 e prese parte alla Resistenza come partigiano. Dopo la Liberazione il professore, reintegrato nella cattedra universitaria, fu tra i fondatori del Partito Democratico del Lavoro e ne divenne vicesegretario generale. Consultore nazionale, deputato alla Costituente, fu eletto alla Camera nella prima Legislatura repubblicana (1948-53).[1]

Ripresa l'attività accademica e l'impegno in campo economico, ad Antigono Donati furono assegnati importanti incarichi, quali la presidenza della Banca Nazionale del Lavoro e dell'Istituto per il commercio estero. È stato inoltre consigliere dell'Istituto Nazionale delle Assicurazioni, dell'Ufficio cambi, del CNEL e dell'ABI.[1]

Dal 1998 la Biblioteca dell'Istituto Nazionale delle Assicurazioni, che raccoglie anche tutte le sue opere scientifiche, porta il nome di Antigono Donati.[1]

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
«Dottore in giurisprudenza dottore in scienze politiche professore ordinario nell'Università di Roma ed ivi Preside della Facoltà di Scienze Statistiche, Demografiche e Attuariali dal 1954. Dottore honoris causa in giurisprudenza nell'Università di Amburgo (1966) professore onorario nell'American Institut for Foreign Trade nell'Università di Phoenix (USA) professore onorario in International Business nell'University of Southern California di Los Angeles (USA) medaglia d'oro di benemerito della Scuola, della Cultura e dell'Arte (1960) premio INA dell'Accademia dei Lincei (1962). Già consultore nazionale, già deputato alla Costituente, già deputato al primo parlamento repubblicano già Presidente del Comitato Nazionale Italiano per la Cooperazione Tecnico-Economica Internazionale (CNICTEI) presso il Ministero degli Affari Esteri (dal 1960 al 1967) già Presidente del Comité de Cooperation Technique (TECO) presso l'OCSE (ex OECE) a Parigi dal 1963 al 1966 già Presidente dell'Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ICE) dal 1965 al 1969. Presidente della Commissione per il lavoro, la previdenza sociale e la cooperazione del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL) dal 1961 Presidente dell'Istituto per la Documentazione e gli Studi Legislativi (ISLE) dal 1962 Presidente dell'Association Internationale de Droit des Assurances (AIDA), Lussemburgo, dal 1960 Consigliere deIl'Istituto Nazionale delle Assicurazioni (INTA) dal 1960 e della Fiumeter S.p.A. Presidente della Banca Nazionale del Lavoro dall'agosto 1967. Presidente dell'Ente Finanziario Interbancario (EFIBANCA) dal novembre 1968.»
— Roma 1969[4].
  1. ^ a b c d Antigono Donati, su anpi.it. URL consultato il 21 novembre 2023.
  2. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato., su quirinale.it. URL consultato il 21 novembre 2023.
  3. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato., su quirinale.it. URL consultato il 21 novembre 2023.
  4. ^ Le onorificenze della Repubblica Italiana - DONATI ANTIGONO, su Quirinale.it. URL consultato il 21 novembre 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN52980378 · ISNI (EN0000 0000 8232 931X · SBN CFIV003577 · LCCN (ENn80024318 · GND (DE127603700 · BNF (FRcb16646945r (data) · J9U (ENHE987007317875305171