Crescente (araldica)
Crescente è un termine utilizzato in araldica per indicare il quarto di luna.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le punte del crescente si chiamano corna. A seconda della loro posizione, il crescente può essere detto:
- volto o voltato quando le punte sono rivolte verso il fianco destro;
- montante quando le punte sono rivolte al capo;
- rivolto o rivoltato quando le punte sono rivolte verso il fianco sinistro;
- riversato o rovesciato quando le punte guardano la parte inferiore dello scudo.
Fra gli autori non c'è accordo su quale sia la posizione ordinaria, quindi da non blasonare: secondo alcuni[1] si tratta del crescente volto, mentre secondo il Volpicella si tratta del crescente montante[2], come avviene nell'araldica francese ed occitana
I crescenti possono assumere particolari ordinazioni, in cui le posizioni rispettive non si blasonano perché sottintese dall'ordinazione: per esempio, se due crescenti sono addossati, s'intende che il primo a destra è volto e il secondo, quello di sinistra, è rivolto, perché solo in questo modo essi possono darsi il dorso; e così via.[3]
Il crescente che porta un profilo femminile è detto figurato, ma è in genere preferito, in questo caso, il termine mezzaluna.
Il termine crescente è preferito al simile mezzaluna perché, nel linguaggio figurato e simbolico del blasone, spesso rappresenta l'auspicato accrescimento delle fortune del titolare dello stemma o della sua famiglia.
Il crescente è comunissimo nel blasone italiano.[4] Una delle famiglie più importanti ad averlo portato sono i Piccolomini di Roma.[5]
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D'argento alla croce d'azzurro, caricata di cinque crescenti montanti d'oro (blasone della famiglia Piccolomini)
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Crescente montante (Kleindietwil, Svizzera
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Crescente rivolto (Appiano sulla Strada del Vino)
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Crescente rivolto (Cortaillod, Svizzera)
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Crescente (Oron-la-Ville, Svizzera)
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Crescente figurato rivolto (Grabow, Germania)
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D'azzurro, a tre crescenti d'argento intrecciati (Crécy-la-Chapelle, Francia)
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Crescente montante d'oro (Vernazza)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907.
- ^ Volpicella, p. 122.
- ^ Volpicella, pp. 122-123.
- ^ Volpicella, p. 123.
- ^ Angelandrea Casale e Felice Marciano, Il sedile dei nobili di Ravello, ESA, 2015, ISBN 978-88-99742-09-6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Volpicella, Dizionario del linguaggio araldico italiano, a cura di Girolamo Marcello del Majno, presentazioni di Luigi Michelini di San Martino et al., disegni dell'autore, Udine, Paolo Gaspari, 2008 [concluso negli anni 1940], pp. 122-123, ISBN 88-7541-123-9, SBN IT\ICCU\MIL\0767647.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «crescente»
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