[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Cryptosylvicola randrianasoloi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Silvicola criptica
Immagine di Cryptosylvicola randrianasoloi mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
SuperfamigliaSylvioidea
FamigliaBernieridae
GenereCryptosylvicola
Goodman, Langrand & Whitney, 1996
SpecieC. randrianasoloi
Nomenclatura binomiale
Cryptosylvicola randrianasoloi
Goodman, Langrand & Whitney, 1996

La silvicola criptica (Cryptosylvicola randrianasoloi Goodman, Langrand & Whitney, 1996) è un uccello passeriforme della famiglia Bernieridae, in seno alla quale rappresenta l'unica specie ascritta al genere Cryptosylvicola Goodman, Langrand & Whitney, 1996[2].

Il nome scientifico del genere, Cryptosylvicola, deriva dall'unione della parola greca κρυπτος (kryptos/kruptos, "nascosto") col latino silvicola (a sua volta composto da silva, "foresta", e colere, "abitare", col significato di "abitante della foresta"), in riferimento al fatto che (a dispetto dell'areale di diffusione piuttosto esteso) questi uccelli siano rimasti nascosti alla scienza fino agli anni '90[3]: il nome della specie, randrianasoloi, rappresenta invece un omaggio al botanico e zoologo malgascio Georges Randrianasolo.

Misura 12 cm di lunghezza, per 7,8-9,1 g di peso[4].

Si tratta di uccelletti robusti e paffuti, dalla grossa testa arrotondata con becco sottile e appuntito, muniti di ali arrotondate, zampe sottili e coda dall'estremità arrotondata: nel complesso, questi animali ricordano un giovane di usignolo del Giappone, dalla colorazione più scialba.

Il piumaggio è dominato dalle tonalità del grigio, più scuro e con sfumature brunastre su fronte, vertice, nuca, dorso, ali e coda (queste ultime due parti marcatamente tendenti al castano-verdastro), mentre la faccia (ad eccezione di una sottile mascherina che è dello stesso grigio-brunastro del dorso), la gola, il petto, i fianchi, il ventre ed il sottocoda sono di color grigio cenere con lievi sfumature bruno-giallastre in particolare nell'area golare.

Il becco è nerastro con orli giallo-arancio, le zampe sono anch'esse arancio-nerastre e gli occhi sono di color bruno scuro.

Si tratta di uccelli solitari e diurni, molto riservati e circospetti, che passano la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo fra i cespugli e gli alberi, pronti a rifugiarsi nel folto della vegetazione al minimo segnale di pericolo.

Il richiamo della silvicola criptica, emesso in genere da posatoi in evidenza (rami sporgenti della canopia o cespugli su llimitare di radure nella foresta), è acuto e di volume digradante, e ricorda vagamente i versi dei rapaci.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

La silvicola criptica è un uccello insettivoro, che si nutre principalmente d'insetti (falene, grilli, bruchi), ragni ed altri piccoli invertebrati.

Le informazioni sulla riproduzione di questi uccelli sono scarne e riguardano una singola osservazione di un nido, in base alla quale si è appurato che il periodo degli amori va da ottobre a dicembre, che il nido è a forma di coppa e viene costruito nel folto dei cespugli con fibre vegetali e che al suo interno la femmina depone 3 uova biancastre con punteggiatura scura[4].

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

La specie è endemica del Madagascar, del quale popola la porzione interna della punta settentrionale (a sud di Manongarivo e dello Tsaratanana) lungo la fascia collinare della costa orientale dell'isola, a sud fino ad Andohahela: le osservazioni nella penisola di Masoala non sono state ancora confermate[4].

L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta pluviale collinare e montana (anche di bambù[4]), spesso sul limitare di scarpate o burroni, fra i 900 ed i 2.100 m di quota[1].

  1. ^ a b (EN) BirdLife International 2012, Cryptosylvicola randrianasoloi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Bernieridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.
  3. ^ Goodman, S. M.; Langrand, O. M.; Whitney, B. M., A new genus and species of passerine from the eastern rain forest of Madagascar, in Ibis, vol. 138, n. 2, 1996, p. 153-159, DOI:10.1111/j.1474-919X.1996.tb04322.x.
  4. ^ a b c d (EN) Cryptic Warbler (Cryptosylvicola randrianasoloi), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 12 marzo 2018.
  • Morris P. & Hawkins F., Birds of Madagascar: A Photographic Guide, Mountfield, UK, Pica Press, 1998, p.316, ISBN 1-873403-45-3.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]