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Cinzio Passeri Aldobrandini

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Cinzio Passeri Aldobrandini
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Passeri Aldobrandini
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1551 a Senigallia
Ordinato presbitero13 aprile 1605 da papa Leone XI
Creato cardinale17 settembre 1593 da papa Clemente VIII
Deceduto1º gennaio 1610 a Roma
 

Cinzio Passeri Aldobrandini Personeni (Senigallia, 1551Roma, 1º gennaio 1610) è stato un cardinale e mecenate italiano.

Figlio di Aurelio Passeri (già Personeni) e di Giulia Aldobrandini, il padre era nato a Cà Personeni (frazione di Bedulita in provincia di Bergamo) e si era trasferito a Cà Passero (frazione di Berbenno in provincia di Bergamo); di professione mercante, si trasferì a Senigallia dove sposò Giulia Aldobrandini, sorella di papa Clemente VIII.

Nel 1565 Cinzio iniziò gli studi a Roma in lettere e dogana dallo zio materno il cardinal Ippolito. Frequentò il Collegio Germanico di Roma e le università di Perugia e Padova dove conseguì il dottorato in legge. Accompagno lo zio Ippolito nella legazione per la pace tra Polonia e Germania e nel 1588 fu di nuovo a Roma per portare notizie sull'esito della missione a papa Sisto V.

Nel concistoro del 17 settembre 1593 papa Clemente VIII lo nominò cardinale con dispensa dovuta alla presenza del cugino Pietro Aldobrandini nel Sacro collegio cardinalizio; fu diacono di San Giorgio in Velabro. Governatore di Spoleto dal 4 febbraio 1595 al 21 febbraio 1607. Prefetto del Tribunale della Segnatura Apostolica di giustizia fino al 23 dicembre 1599. Dal 1601 al 1607 fu legato pontificio ad Avignone (dove però non andò mai). Partecipò al conclave del marzo-aprile 1605. Nel 1605 fu nominato penitenziere maggiore da papa Leone XI ma rinunciò subito in quanto non era stato ordinato sacerdote. Partecipò al conclave del maggio 1605. Ordinato sacerdote nel 1605 riottenne la nomina a penitenziere maggiore, il 1º giugno 1605 gli fu concesso il titolo di San Pietro in Vincoli.

Si distinse per la sua generosità al povero e come protettore e sostenitore delle arti e lettere, a questo proposito è doveroso ricordare l'amicizia e che univa il cardinal Aldobrandini con Torquato Tasso che in quegli anni era al servizio del papa.

Il cardinal Cinzio Personeni Aldobrandini morì a Roma il 1º gennaio 1610 e fu seppellito nella Basilica di San Pietro in Vincoli. In alcuni documenti il cardinal Cinzio Personeni Albobrandini viene indicato con il cognome Passeri Aldobrandini in quanto dopo che i Personeni si stabilirono in Romagna variarono il loro cognome legandolo al luogo da cui erano emigrati.

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Sebastiano Personeni Antonio Persomeni  
 
 
Bernardino Personeni  
 
 
 
Aurelio Personeni (Passeri)  
 
 
 
 
 
 
 
Cinzio Passeri Aldobrandini  
Pietro Aldobrandini Silvestro Aldobrandini  
 
Nanna Alberti  
Silvestro Aldobrandini  
Lisa Bagliano Flatri Nanna Alberti  
 
Caterina de' Bardi  
Giulia Aldobrandini  
Guido Deti Tommaso Deti  
 
 
Lisa Deti  
 
 
 
 

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro Successore
Ottavio Acquaviva d'Aragona 11 ottobre 1593 - 1º giugno 1605 Orazio Maffei

Predecessore Sovrintendente generale dello Stato Ecclesiastico
(insieme a Pietro Aldobrandini)
Successore
Paolo Emilio Sfondrati 3 novembre 1593 - 3 marzo 1605 Scipione Caffarelli-Borghese

Predecessore Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica Successore
Paolo Emilio Sfondrati 23 dicembre 1599 - 1º gennaio 1610 Maffeo Barberini

Predecessore Legato apostolico di Avignone Successore
Ottavio Acquaviva d'Aragona 1º gennaio 1601 - 4 luglio 1607 Scipione Caffarelli-Borghese

Predecessore Penitenziere Maggiore Successore
Pietro Aldobrandini 1º maggio 1605 - 1º gennaio 1610 Scipione Caffarelli-Borghese

Predecessore Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore
Girolamo Agucchi 1º giugno 1605 - 1º gennaio 1610 Lanfranco Margotti
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