[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Christian Le Bartz

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Christian Le Bartz
La formazione originale dei Rockets nel 1980 con Christian Le Bartz.
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
GenereSynth pop
Space rock
Musica elettronica
Geek rock
Periodo di attività musicale1967 – 1983
StrumentoVoce, vocoder, sintetizzatore, tastiera
GruppiRockets
Blues Fire
Crystal
Studio6 (con i Rockets)
Live1 (con i Rockets)

Christian Le Bartz (Montreuil, 25 aprile 1951) è un cantante francese.

È stato il frontman dei Rockets dal 1974 al 1983.

Inizialmente suonava in un gruppo di Parigi chiamato Blues Fire, al quale nel 1968 si unì Gerard L'Her, futuro componente dei Rockets.

Nel 1972 si formarono i Crystal, che rimasero in attività per qualche anno, senza tuttavia incidere alcun materiale.

In occasione di una loro esibizione, nel 1973 furono notati dal produttore Claude Lemoine, che li convocò per un incontro nel quale espose loro il suo progetto musicale: ebbe così inizio la loro collaborazione.

Nel 1974 venne pubblicato in Francia il singolo Rocket Man che, pur essendo scritto, suonato e cantato da musicisti esterni, fu attribuito al gruppo, che nel frattempo aveva cambiato nome proprio in Rocket Man e cominciato a sperimentare il nuovo look con le teste rasate e la pelle argentata che da lì a poco sarebbe diventato il loro segno distintivo.

Nel 1975 venne pubblicato il singolo Future Woman/Sexy Planet; il nome cambiò nuovamente in "Les Rockets", per poi diventare definitivamente Rockets in occasione del singolo Samourai/Fils Du Ciel. La band iniziò a farsi conoscere in Francia con un tour nazionale.

Nel 1976 i Rockets pubblicarono il loro primo album omonimo e nel 1977 provarono ad allargare il loro successo anche in Italia, dove alla fine dell'anno organizzarono un tour. Da quel momento Christian Le Bartz venne considerato il leader del gruppo.

Nel 1978 Christan Le Bartz e i Rockets pubblicarono il loro secondo album On The Road Again ; con questo album i Rockets consolidarono il loro successo e Christian Le Bartz divenne la vera e propria figura portante.

Con l'album Plasteroid, uscito nel 1979, il successo dei Rockets fece sì che dalle esibizioni nelle discoteche si passasse a palasport e stadi. Una delle usanze di Christian Le Bartz nei concerti consisteva nell'entrare in scena uscendo da una cabina di plexiglas e infrangendola in mille pezzi per richiamare la copertina dell'album che presentava le figure dei componenti del gruppo dispersi nello spazio imprigionati in parallelepipedi di ghiaccio.

Grazie al successo ottenuto con l'album Galaxy, Christian Le Bartz e i Rockets nel 1980 aprirono un tour di quasi 200 date[senza fonte]. Durante l'esecuzione dal vivo di Synthetic Man, Christian Le Bartz usava indossare un casco laser.

Con il nuovo album π 3,14 uscito nel 1981, il sound dei Rockets cambia (anche a causa di alcune imposizioni della casa discografica) e il successo diminuisce.

Nel 1982 esce l'album Atomic. È l'ultimo anno in cui Christian Le Bartz si esibisce sul palco con i Rockets, e in cui la band si presenta con il classico look alieno che li ha sempre contraddistinti.

Nel 1983 i componenti del gruppo - che nel frattempo avevano definitivamente rotto i rapporti con Claude Lemoine - decidono di prendere un periodo di riflessione e cominciano a comporre delle demo per il nuovo album. La casa discografica CGD però contatta un cantante inglese, Sal Solo per tentare di espandere il successo anche all'estero. Christian lascia quindi definitivamente il suo ruolo di frontman, e nell'anno successivo seguirà il gruppo nella sua nuova formazione in veste di road manager.

Va infine ricordato che, pur avendo rivestito un ruolo di primaria importanza nella carriera dei Rockets, il vero cantante del gruppo non era Christian Le Bartz, il quale prestò la sua voce in pochi brani ("Genése Future", "Atomic Control", "Fils Du Ciel", "Future Woman", "Electric Delight" e parte di "Galactica"). La voce che cantava le numerose canzoni negli albums del gruppo apparteneva a Gerard L'Her, altrimenti conosciuto come il bassista dei Rockets. Le Bartz era generalmente l'"addetto" al vocoder e alla maggior parte delle voci robotiche.

Attualmente Christan Le Bartz vive in Francia.