Cara maestra abbiamo perso
Cara maestra abbiamo perso album in studio | |
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Artista | Dimartino |
Pubblicazione | dicembre 2010 |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 |
Genere | Pop rock |
Etichetta | Pippola Music/Audioglobe |
Dimartino - cronologia | |
Album precedente
— |
Cara maestra abbiamo perso è il primo album in studio di Dimartino, pubblicato nel 2010.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Alla realizzazione del disco hanno collaborato Vasco Brondi (Le luci della centrale elettrica) in Parto, Alessandro Fiori e Enrico Gabrielli (Mariposa) (in La lavagna è sporca), Lorenzo Corti (in Ho sparato a Vinicio Capossela con lo stesso Gabrielli) e Cesare Basile in La ballata della moda. Basile è inoltre anche coproduttore del disco.
L'album contiene inoltre il brano La ballata della moda, che è una cover di Luigi Tenco. Anche il titolo Cara Maestra è un riferimento a Tenco, e riprende il titolo di un suo brano.[1]
Il tema centrale dell'album è la sconfitta generazionale. Antonio Di Martino afferma in un'intervista: "L'ammissione di una sconfitta per me è la più grande affermazione di libertà, in fondo sono stati i perdenti a fare la storia."[1]
Dall'album sono estratti due pezzi: Cambio idea (video diretto da Giacomo Triglia) e Cercasi anima (video di Manuela Di Pisa e Igor Scalisi Palminteri).
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Cercasi anima
- Ho sparato a Vinicio Capossela
- Cara maestra
- Partorire
- La lavagna è sporca
- 999
- Cambio idea
- La ballata della moda
- Marzo '48
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Esterclash, Dimartino - Telefonica, 26-12-2010, su Rockit, 3 gennaio 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cara maestra abbiamo perso, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.