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Canal J

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Canal J
PaeseFrancia (bandiera) Francia
Linguafrancese
Target2-14 anni
SloganCanal J, C'est nouveau dans ta télé
Data di lancio23 dicembre 1985
Canali affiliatiM6, W9, 6ter, Paris Première, Téva, Gulli, M6 Music, Série Club
GruppoGroupe M6
DirettorePhilippe Bony
Sede principaleNeuilly-sur-Seine
Sitohttps://www.canalj.fr/

Canal J è un canale televisivo francese di proprietà del Groupe M6 e lanciato nel 1985.

Canal J è stato lanciato il 23 dicembre 1985 per iniziativa del gruppo Hachette,[1] sulla rete via cavo di Cergy Pontoise, un anno dopo atterrerà sul cavo parigino. All'epoca, la programmazione consisteva in un loop multicast giornaliero. Nel 1988, Canal J è stato gestito da una nuova struttura (Europe 1 Communication, Lyonnaise Communication, Générale d'Images et Communication et Développement - 3 operatori via cavo all'epoca) che ha aperto le porte all'intera rete via cavo della Francia e sarà inizia la sua trasmissione sul satellite (via Telecom 1C). Il 13 aprile 1989 la programmazione cambia e il canale ora trasmette film, riviste, giochi, oltre ai cartoni animati. La griglia è organizzata e stabilisce incontri regolari.

Nel 1990 il canale lascia la trasmissione terrestre e rafforza la propria presenza sul cavo e di investire massicciamente nei programmi.[2] Inizia così la produzione di serie animate originali. A fine anno il canale ha raggiunto i 550.000 nuclei familiari abbonati. Il 14 dicembre 1992 è stato lanciato CanalSatellite su satellite, che ha permesso di ricevere Canal J in tutta la Francia. Nel 1996, il canale è entrato a far parte di CanalSatellite Numérique e le sue produzioni in streaming sono state trasmesse nei territori dell'Africa, del Vicino e Medio Oriente e in Asia.Nel febbraio 1998 viene lanciato il sito canalj.net (il sito sarà completamente rivisto nel 2001, diventando così il primo sito editoriale e comunitario per i canali giovani).

Nel 2000, forte del suo successo, Canal J ha lanciato una sua versione prescolare: Tiji. Nel 2001, Canal J ha persino raggiunto la 3ª posizione in MédiaCabSat (pubblico dei canali tematici - tutto il pubblico combinato). Nel 2003, il canale è stato persino selezionato per la trasmissione hertziana su DTT a pagamento (allora 3,5 milioni di famiglie di abbonati). Canal J lancerà 2 nuovi canali nello stesso periodo: Filles TV (2004) e Gulli (2005). Nel 2007 tutte le emittenti hanno integrato il bouquet risultante dalla fusione CanalSAT/TPS: in onda apparirà un nuovo look e il canale ora trasmette i suoi programmi 24 ore su 24. Il DTT a pagamento è troppo costoso (e un fiasco sul numero di abbonati), per cui Canal J lascia il segnale DTT il 30 aprile 2009.[3]

Dal 13 gennaio 2015, il canale è ora trasmesso in piena alta definizione.[4] Bouygues Telecom ha firmato un accordo con Lagardère Active che prevede la trasmissione di canali per bambini sulla loro rete. Così, Canal J e TiJi lasciano l'esclusività francese di Canalsat e Numericable e si uniranno al bouquet Bbox Grand Angle dall'11 aprile 2016.[5] Dal 25 aprile 2016, Canal J lancerà la sua prima serie animata in creolo per il pubblico d'oltremare nelle Indie occidentali francesi.[6] Il 12 luglio 2016 Lagardère Active firma un accordo con Orange per la trasmissione di Canal J e Tiji. Dal 24 maggio 2019 Canal J fa parte del Gruppo M6 dopo che Lagardère interactive ha venduto la maggior parte della sua divisione televisiva.[7] L'annuncio del trasferimento al Groupe M6 è in vigore dal 2 settembre 2019.[8]

Serie attualmente in onda[9]

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Serie precedentemente in onda (selezione)

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  1. ^ (FR) Damien, Les 30 ans de Canal J, su Planète CSAT, 1º settembre 2015. URL consultato il 16 marzo 2022.
  2. ^ (FR) Laissant libre le septième réseau hertzien Le probable repli de Canal J sur le câble, in Le Monde.fr, 4 gennaio 1991. URL consultato il 16 marzo 2022.
  3. ^ (FR) L'arrêt de la diffusion de Canal J met en péril l'avenir de la TNT payante, in Le Monde.fr, 6 maggio 2009. URL consultato il 16 marzo 2022.
  4. ^ (FR) Nouveau plan de service Canalsat : 3 nouvelles chaînes, passages en HD..., su Univers Freebox, 13 gennaio 2015. URL consultato il 16 marzo 2022.
  5. ^ (FR) Bouygues Telecom propose désormais deux nouvelles chaînes à destination des enfants sur la Bbox : TiJi et Canal J, su jeanmarcmorandini.com. URL consultato il 16 marzo 2022.
  6. ^ Sonic Boom bientôt disponible en créole sur Canal J, su tvmag.lefigaro.fr, 10 aprile 2016. URL consultato il 16 marzo 2022.
  7. ^ (FR) M6 rachète le pôle TV de Lagardère pour 215 millions d'euros, su LEFIGARO, 24 maggio 2019. URL consultato il 16 marzo 2022.
  8. ^ (FR) Le groupe M6 reste toujours aussi rentable, su ozap.com. URL consultato il 16 marzo 2022.
  9. ^ (FR) Programme TV de Canal J, su canalj.fr. URL consultato il 15 marzo 2022.
  10. ^ a b c d e f g Canal j : programme de canal j - jt, séries, films avec Télé Loisirs, su web.archive.org, 15 settembre 2012. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).
  11. ^ a b c d e f g h i j k l Canal j : tout le programme de canal j avec Télé Loisirs, su web.archive.org, 14 marzo 2010. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2010).
  12. ^ a b Canal j : programme de canal j - jt, séries, films avec Télé Loisirs, su web.archive.org, 13 maggio 2011. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2011).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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