Águas de março
Águas de março | |
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Artista | Antônio Carlos Jobim |
Autore/i | Antônio Carlos Jobim |
Genere | Bossa nova |
Esecuzioni notevoli | João Gilberto, Elis Regina, Stan Getz feat. João Gilberto, Mina |
Data | 1972 |
Etichetta | PolyGram, Odeon |
Durata | 3:55 |
Águas de março è un brano musicale di bossa nova composto da Antônio Carlos Jobim nel 1972. Jobim aveva scritto il testo sia in portoghese, sia in inglese.[1]
Nel 2001, la canzone è stata votata da un gruppo di giornalisti, musicisti e altri artisti consultati dal quotidiano brasiliano Folha de S. Paulo come la migliore canzone brasiliana di tutti i tempi.[1] È stata anche inserita tra Le 100 migliori canzoni brasiliane di tutti i tempi, pubblicata dall'edizione brasiliana di Rolling Stone, come la migliore canzone brasiliana dietro Construção di Chico Buarque.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La canzone fu composta mentre Jobim era nella fazenda di famiglia. Un lungo e violento temporale aveva trasformato strade e terreni in fango (da cui il riferimento nel verso “é a lama, é a lama”), e durante la forzata inattività il compositore decise di scrivere un brano le cui parole richiamassero immagini della vita quotidiana vissuta nelle campagne brasiliane.[3]
Il brano è stato pubblicato per la prima volta nel 1972 da Jobim, nell'album Disco de bolso di João Bosco venduto come allegato del quotidiano di Rio de Janeiro O Pasquim. Successivamente è stato incluso nel suo album Matita Perê, pubblicato nello stesso anno;[2] due anni dopo, la composizione ha trovato posto nell'album Elis & Tom, registrato a Los Angeles, nel quale Elis Regina duetta con Tom Jobim.[4]
Dagli anni settanta moltissime sono state le reinterpretazioni eseguite in portoghese, italiano, inglese e francese; fra di esse quelle di João Gilberto,[5] Mina,[6] Sérgio Mendes,[7] Art Garfunkel,[8] Jobim e Gal Costa,[9] David Byrne e Marisa Monte,[10] Trio Esperança,[11] Al Jarreau e Oleta Adams,[12] Oscar Castro-Neves,[13] Rosa Passos,[14] Lani Hall,[15] Cassandra Wilson,[16] Luciana Souza,[17] Stacey Kent,[18] Eliane Elias,[19] Pauline Croze,[20] Maria Rita,[21] Cibo Matto,[22] Smoke City.[23]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Elma Lia Nascimento, Calling the Tune, su brazzil.com. URL consultato il 23 agosto 2022.
- ^ a b (PT) As 100 Maiores Músicas Brasileiras, su Rolling Stone Brasil. URL consultato il 23 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) The Waters of March: the Story behind the Song, su connectbrazil.com, Connect Brazil. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ Castro, p. 388.
- ^ (EN) Águas-de-março, su AllMusic, All Media Network.
- ^ Frutta e verdura, su discografia.dds.it, Discografia Nazionale della Canzone Italiana. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Vintage ‘74, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Breakaway, su artgarfunkel.com, Official website. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Águas-de-março, su jobim.org, Instituto Antonio Carlos Jobim. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Waters of March (Águas-de-março), su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Águas-de-março, su jobim.org, Instituto Antonio Carlos Jobim. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Águas-de-março, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Waters of March, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Águas-de-Março, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Waters of March, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Richard Cook, Cassandra Wilson, su archive.org, The Penguin Guide to Jazz Recordings. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (PT) Irineu Franco Perpetuo, Em CD antiestresse, su www1.folha.uol.com.br, Folha de S. Paulo. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Les Eaux de Mars, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Irineu Franco Perpetuo, Eliane Elias - Discography, su elianeelias.com, Eliane Elias Official Website. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (FR) Pauline Croze et le Brésil en hexagone, su radiofrance.fr, radiofrance, 16 giugno 2016. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (PT) Redescobrir, su maria-rita.com, Maria Rita Official Website. URL consultato il 26 agosto 2022.
- ^ (EN) Águas de Março, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) Águas de Março, su AllMusic, All Media Network.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ruy Castro, Chega de saudade - storia e storie della bossa nova, Tissi (SS), Angelica, 2005, ISBN 978-88-7896-001-5.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Aguas de Março, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Águas de março, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Águas de Março, su SecondHandSongs.