Una piccola moglie

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 11 mag 2017 alle 22:42 di Botcrux (discussione | contributi) (Bot: aggiorno parametri template Film (v. richiesta))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
{{{titolo italiano}}}
Paese di produzioneItalia
Durata76 min
Generecommedia
RegiaGiorgio Bianchi
Soggettodal romanzo di Zoltan Szatnyai
SceneggiaturaGiorgio Bianchi, Sandro De Feo, Vincenzo Talarico
ProduttoreS.AN.GRA.F
FotografiaAldo Tonti
MontaggioLeo Catozzo
MusicheSalvatore Allegra
ScenografiaOttavio Scotti
Interpreti e personaggi

Una piccola moglie è un film del 1943 diretto da Giorgio Bianchi.

Produzione

Tratto dal romanzo omonimo ungherese, di Zoltan Szatnyai, prodotto e distribuito dalla S.AN.GRA.F. (Società Anonima Grandi Film) di Gaetano Rizzardi, il film fu girato a Cinecittà e proiettato in prima nazionale il 22 dicembre 1943.

Trama

Il felice matrimonio di un avvocato, viene improvvisamente messo in crisi dalla giovane segretaria del legale che puntava a diventare sua moglie. La ragazza lascia lo studio portando con sé documenti importanti e mettendo il professionista in difficoltà sia al lavoro che con la moglie. Ma il pentimento della ragazza, con la restituzione dei documenti riporta la serenità tra i coniugi.

La critica

  • Raul Radice, nelle pagine de Il Corriere della Sera, del 16 gennaio 1944 « Il film ha i pregi di un buon racconto cinematografico. Semplice, umano e conseguente. Anche la lunga parentesi giudiziaria è raccontata con un tal quale castigatezza e si sa che i processi sono tra i pezzi forti e quindi tra i luoghi comuni della cinematografia contemporanea. In film di questo genere al quale Bianchi, ha dedicato tante cure, la recitazione, ha grande importanza ed essa è soddisfacente »

Manifesti e locandine

La realizzazione dei manifesti fu affidata al pittore cartellonista Sergio Gargiulo.

Bibliografia

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema