Leucosticte arctoa
Il fanello rosato asiatico (Leucosticte arctoa (Pallas, 1811)) è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei Fringillidi[2].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome scientifico della specie, arctoa, deriva dal greco αρκτωος (arktōos, "del nord"), in riferimento all'areale occupato da questi uccelli.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Misura 14–18 cm di lunghezza, per 22-48 g di peso[3].
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelletti dall'aspetto robusto ma slanciato, vagamente simile a quello di un passero, con becco piccolo e conico, ali allungate e lunga coda squadrata dalla punta lievemente forcuta.
Il piumaggio è nerastro su faccia, gola e petto, con le singole penne orlate di grigiastro specialmente in queste ultime due parti: ventre, fianchi e dorso sono bruno-nerastri, con le penne ventrali orlate di rossiccio e quelle dorsali orlate di nero, mentre ali e coda sono biancastre con orli neri. Nei maschi le copritrici sono rosate e la nuca è di colore grigio-dorato, colori questi assenti nella femmina, che in generale presenta livrea meno carica cromaticamente: in ambedue i sessi becco e zampe sono di color nerastro, mentre gli occhi sono di colore bruno scuro.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelli diurni e piuttosto gregari, che al'infuori del periodo riproduttivo si muovono stormi anche di una certa consistenza, passando la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo, mantenendosi perlopiù al suolo.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Questi uccelli sono dei granivori, la cui dieta è composta in massima parte di semi di piante erbacee montane, nonché di altri elementi di origine vegetale (bacche, germogli, stami) e sporadicamente di piccoli invertebrati, che vengono ricercati soprattutto durante il periodo estivo.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La stagione riproduttiva va da giugno ad agosto, con le popolazioni delle aree dal clima più rigido che cominciano a riprodursi più tardi, generalmente a partire da luglio[3]: la specie è monogama, coi maschi che difendono strenuamente le femmine durante la cova e le attività connesse alla riproduzione.
Il nido, a forma di coppa, viene costruito dalla sola femmina (coi maschi che di tanto in tanto si occupano di reperire del materiale da costruzione) intrecciando fibre vegetali e foderando l'interno con pelame e piumino: esso è ubicato fra le rocce, al suolo o a qualche altezza, e al suo interno vengono deposte 3-5 uova che la femmina provvede a covare da sola, col maschio che staziona nei pressi cantando per scacciare gli intrusi e reperendo il cibo per sé e per la compagna. Le uova schiudono dopo circa due settimane di cova: i pulli, ciechi e implumi alla nascita, vengono accuditi da ambedue i genitori, che li imbeccano con semi e insetti rigurgitati, e sono in grado d'involarsi attorno alla terza settimana di vita, disperdendosi dopo ulteriori due settimane.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Come intuibile dal nome comune, il fringuello rosato asiatico è diffuso in Asia orientale: la specie si dimostra altamente migratoria, con le uniche popolazioni stanziali nel Turkestan orientale, mentre le restanti svernano in Manciuria meridionale, penisola di Corea e Giappone centro-settentrionale, riproducendosi sull'altopiano della Mongolia, in Siberia orientale e nella Kamchatka.
L'habitat di questi uccelli è rappresentato dagli altipiani rocciosi, le aree di tundra alpina ed in generale dalle aree rocciose montane a vegetazione sparsa o rada.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Se ne riconoscono cinque sottospecie[2]:
- Leucosticte arctoa arctoa (Pallas, 1811 - la sottospecie nominale, riproduttrice sui Monti Altaj centro-meridionali, sui Monti Sajany occidentali, sui Monti Tannu-Ola, in Kazakistan nord-orientale e Mongolia nord-occidentale, svernante nel nord dell'Uiguristan;
- Leucosticte arctoa cognata (Madarász), 1909 - diffusa fra i Monti Sajany orientali, i Monti del Bajkal centrali e la Mongolia settentrionale;
- Leucosticte arctoa sushkini Stegmann, 1932 - endemica dei Monti Khangai;
- Leucosticte arctoa gigliolii Salvadori, 1869 - diffusa dai Monti del Bajkal settentrionali ai Monti Stanovoj;
- Leucosticte arctoa brunneonucha (von Brandt, 1842 - riproduttrice fra la foce del Lena e la penisola di Kamchatka (Curili incluse), e a sud fino alla Mongolia Interna nord-orientale e l'Heilongjiang occidentale, svernante da qui fino all'Hebei, oltre che in Corea e in Giappone (a sud fino alla porzione centrale dell'isola di Honshū);
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Maschio impagliato della sottospecie nominale.
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Maschio impagliato della sottospecie gigliolii.
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Maschio impagliato della sottospecie brunneonucha.
In passato, anche gli affini fanello rosato testagrigia, fanello rosa-nero e fanello rosato testabruna venivano classificati come sottospecie del fanello rosato asiatico, oi nomi rispettivamente di L. a. tephrocotis, L. a. atrata e L. a. australis: tuttavia, attualmente si tende a ritenere corretta l'elevazione di tutti e tre godono al rango di specie a sé stanti[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2012, Leucosticte arctoa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b c (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Fringillidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 26 novembre 2016.
- ^ a b (EN) Asian Rosy-finch (Leucosticte arctoa), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 26 novembre 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Leucosticte arctoa
- Wikispecies contiene informazioni su Leucosticte arctoa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Leucosticte arctoa, su Fossilworks.org.