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Creed III

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Creed III
Adonis Creed (Michael B. Jordan) in una scena del film
Lingua originaleinglese, ASL
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2023
Durata116 min
Rapporto2,39:1
Generedrammatico, sportivo
RegiaMichael B. Jordan
Soggettopersonaggi creati da Sylvester Stallone
storia di Ryan Coogler, Keenan Coogler e Zach Baylin
SceneggiaturaKeenan Coogler, Zach Baylin
ProduttoreIrwin Winkler, Charles Winkler, William Chartoff, David Winkler, Kevin King-Templeton, Jonathan Glickman, Michael B. Jordan, Ryan Coogler, Sylvester Stallone
Casa di produzioneMetro-Goldwyn-Mayer, Balboa Productions, New Line Cinema, Chartoff-Winkler Productions, Proximity Media
Distribuzione in italianoWarner Bros.
FotografiaKramer Morgenthau
MontaggioTyler Nelson
MusicheJoseph Shirley
ScenografiaJahmin Assa
CostumiLizz Wolf
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Creed III è un film del 2023 diretto ed interpretato da Michael B. Jordan, al suo debutto alla regia.[1]

La pellicola, con protagonista Michael B. Jordan, è il sequel del film del 2018 Creed II, nono capitolo della saga di Rocky Balboa e primo capitolo senza il personaggio di Rocky.

Nella Los Angeles del 2002, un giovane Adonis "Donnie" Creed esce di nascosto con il suo migliore amico, il campione dei Golden Gloves Damian "Diamond Dame" Anderson, per vedere quest'ultimo competere in un incontro di boxe clandestino. Dopo la vittoria, Dame parla a Donnie delle sue aspirazioni di diventare professionista e campione del mondo. Durante una deviazione in un negozio di liquori, Donnie attacca impulsivamente un uomo di nome Leon.

Nel 2020, Donnie combatte e vince in una rivincita contro "Pretty" Ricky Conlan, che è appena stato rilasciato dalla sua pena detentiva e ha lavorato per tornare ad essere un contendente per un incontro di campionato. Donnie si ritira dalla boxe, per concentrarsi sulla moglie Bianca e sulla figlia sorda Amara. Tre anni dopo, Donnie gestisce la Delphi Boxing Academy con il suo allenatore Tony "Little Duke" Evers Jr. e promuove il suo pupillo, il campione del mondo Felix "El Guerrero" Chavez, in un incontro contro Viktor Drago. A causa dei suoi problemi di udito, Bianca rinuncia a esibirsi e diventa una produttrice di successo. I due vegliano sulla salute in declino di Mary Anne, la madre adottiva di Donnie. Amara aspira a diventare una pugile come suo padre, il che la mette nei guai a scuola.

Dame viene rilasciato dal carcere e riallaccia i rapporti con Donnie, al quale confida il desiderio di riprendere la sua carriera di pugile. Donnie invita a malincuore Dame in palestra per allenarsi con Chavez, ma il suo stile aggressivo attira il disprezzo di Chavez e Duke. In seguito, Dame visita la casa di Donnie, dove incontra la sua famiglia e racconta del periodo trascorso insieme in una casa famiglia, di cui Bianca non ha mai sentito parlare. In privato, Dame esprime il desiderio di avere una chance per il titolo contro Chavez, citando la precedente chance di Donnie, ma questi rifiuta.

A una festa per l'etichetta discografica di Bianca, Dame parla cripticamente a Bianca di Leon prima che Drago venga attaccato da un assalitore sconosciuto; la sua ferita mette in dubbio il suo incontro con Chavez. Donnie suggerisce Dame come avversario, proponendo un incontro da sfavorito, simile alla prima occasione di Rocky Balboa per il titolo, che Chavez accetta. Durante l'incontro, Dame combatte in modo sporco, ma mette Chavez al tappeto, vincendo l'indiscusso titolo dei pesi massimi.

Dopo l'incontro, un Donnie a disagio fa visita a Mary Anne, che gli mostra delle lettere scritte da Dame mentre era in prigione e che lei gli ha tenuto nascoste poiché credeva che Dame avesse una cattiva influenza su Donnie. Una lettera contiene una foto che ritrae Dame con un compagno di cella che Donnie riconosce come colui che ha aggredito Drago. Rendendosi conto che Dame ha orchestrato l'aggressione, Donnie lo affronta. Dame rivela di aver manipolato tutti i loro incontri per farlo passare per un campione, poi prende a pugni Donnie e gli fa un occhio nero. Donnie non riesce a parlare con Bianca del suo senso di colpa nei confronti di Dame, che si compiace della sua nuova fama e calunnia pubblicamente Donnie come un impostore che gli ha voltato le spalle.

Mary Anne viene colpita da un altro ictus e muore. Dopo il funerale, Donnie confessa a Bianca la verità: Leon era il custode abusivo della casa famiglia in cui Dame e Donnie vivevano prima che Donnie fosse adottato. Dopo che Donnie ha aggredito Leon al negozio di liquori, si è scatenata una rissa contro gli amici di Leon e Dame ha estratto una pistola. All'arrivo della polizia, Donnie è fuggito, ma Dame è stato arrestato. Nel tentativo di cancellare il ricordo, Donnie non ha mai contattato Dame per la vergogna e il senso di colpa. Sapendo che Dame non avrebbe smesso di diffamarlo, dice a Bianca che c'è solo un modo per farlo cadere.

Durante l'intervista di Donnie al programma First Take, Dame chiama in diretta per sfidare Donnie in un incontro. Donnie accoglie l'invito e decide di ritornare alla boxe, per affrontare Dame e riprendersi il titolo mondiale. Dopo essersi allenato con Duke e un Drago guarito, Donnie affronta Dame in un'estenuante sfida ad armi pari, nella "Battaglia di Los Angeles" al Dodger Stadium. Nel round finale, Donnie utilizza il consiglio di Duke di lasciar andare la paura e il senso di colpa e approfitta della stanchezza di Dame, mettendo KO l'avversario, e vincere l'incontro e il titolo mondiale. In seguito, Donnie si riconcilia con Dame ed entrambi ammettono che non è stata colpa di nessuno dei due. Nella scena finale Donnie raggiunge Bianca e Amara sul ring nello stadio vuoto, dove finge di boxare con Amara.

Nel settembre 2019 Jordan ha confermato la realizzazione del sequel.[2] Nel febbraio 2020, Zach Baylin è stato scelto come sceneggiatore.[3] Nell'ottobre dello stesso anno è stato reso noto che Jordan, oltre a riprendere il ruolo di Adonis Creed, avrebbe anche diretto la pellicola.[4][5][6]

Nel novembre 2021 Jonathan Majors è entrato a far parte del cast nel ruolo dell'avversario di Adonis.[7][8] Nell'aprile 2022 è stato annunciato che Wood Harris e Florian Munteanu avrebbero ripreso i ruoli dei precedenti film del franchise, mentre Selenis Leyva, Thaddeus J. Mixson, Spence Moore II e Mila Davis-Kent si sono uniti al cast nello stesso mese.[9] Nel settembre 2022 il pugile messicano Canelo Álvarez è stato scelto per recitare nel film.[10]

Le riprese sono iniziate nel gennaio 2022 ad Atlanta, in Georgia.[11]

Il primo trailer è stato distribuito il 18 ottobre 2022,[1] mentre quello finale il 13 febbraio dell'anno successivo, in occasione del Super Bowl.[12]

Distribuzione

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Creed III è stato presentato in anteprima a Città del Messico il 9 febbraio 2023.[13] Il film è uscito nelle sale cinematografiche italiane il 2 marzo 2023, mentre in quelle statunitensi il giorno successivo.[1]

Creed III ha incassato 156248615 $ in Nord America e 119000000 $ nel resto del mondo, per un incasso complessivo di 275248615 $.[14]

Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha ottenuto l'88% dei giudizi professionali positivi, con un voto medio di 7,1 su 10 basato su 330 critiche,[15] mentre su Metacritic ha un punteggio di 73 su 100 basato su 61 recensioni.[16]

Riconoscimenti

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  1. ^ a b c Creed III, Michael B. Jordan contro Jonathan Majors nel trailer del film, su Sky TG24, 19 ottobre 2022. URL consultato il 21 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) ET Canada, Michael B. Jordan Teases 'Creed III', su Entertainment Tonight Canada, 6 settembre 2019. URL consultato il 9 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2020).
  3. ^ (EN) Mia Galuppo, 'Creed 3' Taps 'King Richard' Writer (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 25 febbraio 2020. URL consultato il 25 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2020).
  4. ^ (EN) Mike Jr. Fleming, Don't Hold Your Breath Waiting To See 007 Film 'No Time To Die' On Streamer As Cursory Talks Died Quickly, su Deadline Hollywood, 24 ottobre 2020. URL consultato il 24 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2020).
  5. ^ (EN) Allie Gemmill, Michael B. Jordan to Make Directorial Debut With 'Creed 3' in Addition to Starring, su Collider, 24 ottobre 2020. URL consultato il 24 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2020).
  6. ^ (EN) Xavier Ilyas, Michael B. Jordan Reportedly Set to Star & Direct 'Creed 3', su Screen Rant, 24 ottobre 2020. URL consultato il 9 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2020).
  7. ^ Etan Vlessing, Jonathan Majors in Talks to Join Michael B. Jordan in MGM's 'Creed III, su The Hollywood Reporter, 2 giugno 2021. URL consultato il 20 agosto 2021.
  8. ^ Angelique Jackson, Jonathan Majors on 'The Harder They Fall,' 'Creed' and His MCU Future as Kang the Conqueror, su Variety, 4 novembre 2021. URL consultato il 6 novembre 2021.
  9. ^ Angelique Jackson, MGM's 'Creed III' Casts Selenis Leyva, Thaddeus J. Mixson, Spence Moore II and Mila Davis-Kent (Exclusive), su Variety, 7 aprile 2022. URL consultato il 17 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2022).
  10. ^ Alex Pattle, Boxing champion Canelo Alvarez to star in Creed 3, Michael B Jordan reveals, su The Independent, 16 settembre 2022. URL consultato il 17 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2022).
  11. ^ (EN) Creed 3 Production Begins as Michael B. Jordan is Spotted on Set, su MovieWeb, 20 gennaio 2022. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  12. ^ Creed III, il nuovo trailer dal Super Bowl con Michael B. Jordan, su comingsoon.it, 13 febbraio 2023. URL consultato il 19 marzo 2023.
  13. ^ (EN) Mexico City, thank you for being the first place #Creed3 premiered. I'll never forget this night!, su Instagram, 10 febbraio 2023. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  14. ^ (EN) Creed III, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 30 luglio 2023. Modifica su Wikidata
  15. ^ (EN) Creed III, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 21 luglio 2023. Modifica su Wikidata
  16. ^ (EN) Creed III, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 16 marzo 2023. Modifica su Wikidata
  17. ^ Valentina D'Amico, People's Choice Awards 2024: Barbie, Oppenheimer e Guardiani della Galassia 3 tra le nomination, su Movieplayer.it, 12 gennaio 2024. URL consultato il 13 gennaio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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