Aggiornamenti OTA

I dispositivi Android sul campo possono ricevere e installare aggiornamenti over-the-air (OTA) del sistema, del software delle app e delle regole relative al fuso orario. Questa sezione descrive la struttura dei pacchetti di aggiornamento e gli strumenti forniti per crearli. È destinata agli sviluppatori che vogliono eseguire aggiornamenti OTA sui nuovi dispositivi Android e a chi vuole creare pacchetti di aggiornamento per i dispositivi rilasciati.

Gli aggiornamenti OTA sono progettati per eseguire l'upgrade del sistema operativo di base, delle app di sola lettura installate nella partizione di sistema e delle regole per i fusi orari. Questi aggiornamenti non influiscono sulle app installate dall'utente da Google Play.

Aggiornamenti di sistema A/B virtuali (seamless)

I dispositivi Android moderni (Android 11 e versioni successive) mantengono due copie di ogni partizione (A e B) durante un aggiornamento. Questo meccanismo di aggiornamento è chiamato Virtual A/B con compressione. Mentre gli aggiornamenti A/B precedenti (Android 10 e versioni precedenti) conservavano due copie per ogni singola partizione, A/B virtuale conserva solo due slot fisici per le partizioni fondamentali per l'avvio. Lo slot inutilizzato viene scritto direttamente per le partizioni di bootcritical. Le partizioni dinamiche contengono nuovi dati del sistema operativo scritti come snapshot compressi, poiché le loro dimensioni delle immagini tendono a essere molto maggiori. Gli snapshot compressi consentono a un dispositivo di simulare l'esperienza di avere due slot, riducendo al contempo i requisiti di spazio. Per maggiori informazioni sugli aggiornamenti OTA virtuali A/B, consulta Aggiornamenti di sistema virtuali A/B (seamless). Per un'app di esempio che fornisce esempi sull'utilizzo delle API di aggiornamento di sistema Android (ovvero update_engine) per installare gli aggiornamenti A/B, consulta SystemUpdaterSample (dettagli dell'app disponibili in updater_sample/README.md).

Aggiornamenti A/B precedenti e aggiornamenti di sistema non A/B

Gli aggiornamenti A/B legacy erano la prima versione degli aggiornamenti A/B in Android. Questo meccanismo di aggiornamento conservava due slot di ogni singola partizione, ma aveva lo svantaggio di richiedere il doppio dello spazio di archiviazione per ogni partizione. Per ulteriori informazioni, consulta Aggiornamenti di sistema A/B. A partire da Android 15, gli aggiornamenti non A/B sono stati ritirati. Per ulteriori informazioni, consulta Aggiornamenti di sistema non A/B.

Aggiornamenti delle regole relative ai fusi orari

A partire da Android 8.1, gli OEM possono inviare ai dispositivi i dati delle regole dei fusi orari aggiornati senza richiedere un aggiornamento di sistema. Questo meccanismo consente agli utenti di ricevere aggiornamenti tempestivi (prolungando così la vita utile di un dispositivo Android) e agli OEM di testare gli aggiornamenti dei fusi orari indipendentemente dagli aggiornamenti delle immagini di sistema. Per maggiori dettagli, vedi Regole per i fusi orari.