lambire
lambire (vai alla coniugazione)
- leccare avvicinando la lingua di quel tanto che basta per imprimere tocchi leggeri e brevi o appena accennati e quasi timidi, come saggiando o vellicando
- quando vide il gatto sul tavolo apparecchiato che già lambiva il piatto col muso, stentò a credere che a quell'animale intelligente potesse piacere la minestra
- (per estensione) appressarsi al punto da toccare o passare rasente
- La luna ora lambiva il pavimento, mentre i lumi si spegnevano. (Giovanni Verga, Lacrymae Rerum, da Vagabondaggio)
- Ma quando il sacerdote all'ara alzava con le braccia il fanciullo in atto di consegnarne la difesa al Dio, e insieme lo accompagnavano cori di fanciulle e giovanetti incoronati, e flauti e timpani e fumo d'incensi, una fiamma fugace lambì la fronte del bambino senza offesa. (Alessandro Verri, Vita di Erostrato)
- lam | bì | re
IPA: /lamˈbire/
dal latino lambere (vedi lambo) ossia "leccare"
«andate in riva al Tevere, e versatevi dentro tante lacrime
da far che il più sommerso dei suoi flutti salga a lambire il sommo della sponda.»
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(William Shakespeare, Giulio Cesare, traduzione di Goffredo Raponi)
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- (di animali) leccare
- (per estensione) (di acque) bagnare, scorrere lungo, rasentare
- sfiorare, toccare appena, toccare, accarezzare, carezzare
essere tanto vicino da quasi sfiorare
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Castiglioni-Mariotti, Vocabolario della lingua latina, Loescher, 1989
- Biblioteca (progetto Manuzio) di Liber liber