capere
capere
- prendere, afferrare
- acquistare, raggiungere, ottenere
- appropriarsi, impossessarsi di qualcosa
- espugnare, conquistare, occupare un luogo
- catturare, arrestare una persona
- ricevere, ricavare, assumere, ereditare
- comprendere, capire, concepire
- scegliere, designare, eleggere
- allettare, sedurre, attrarre
- provare, sentire
- sopportare, tollerare
- iniziare, intraprendere, cominciare
- contenere in sé, avere capacità
- (passivo) essere privato, essere offeso, subire un danno
- fare prigioniero
capere è un verbo napoletano che ha in italiano gli stessi antichi significati del verbo classico latino capere, ossia quelli di entrare, e avere la capacità di contenere.
- ESEMPIO «O vestito nun ce cape dint' 'a valisa», che significa «il vestino non entra tutto o non ha spazio sufficiente nella valigia»; oppure «nun ce capimmo dint' machina», che significa «non ci entriamo nell'automobile».
- Questi medesimi sensi sono presenti anche nel verbo caper tratto in interlingua (il latino moderno senza accenti e flessione) dal latino classico capere con la caduta dalla e finale dell'infinito.
- Confronta [capere] in napoletano
- Confronta [caper] in interlingua
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication