[go: up one dir, main page]

The Anime Encyclopedia

The Anime Encyclopedia, enciclopedia degli anime scritta da Jonathan Clements ed Helen McCarthy.

  • [Riguardo a Clannad] La maggior parte degli harem è facile da liquidare. [Un ragionamento] del genere è pericoloso, perché questo anime harem è molto vicino alla perfezione. Dopo averlo visto, anche i vecchi enciclopedisti stanchi avranno bisogno di una dose di qualcosa di intelligente, cinico e adulto per tirarsi fuori dalle grinfie di questa bellissima droga. Vi farà marcire il cervello e vi farà piangere con la nostalgia di qualcosa che non avete mai avuto.
Most harem anime [...] are easily dismissable. This kind is dangerous because it's harem anime raised close to perfection. After watching it, even jaded old encyclopedists need a dose of something clever and cynical and grown-up to bring us out of the clutches of this beautiful drug. It will rot your brain and make you weep with nostalgia for something you never had.
  • Prendendo spunto da uno dei paradossi preferiti della fantascienza e trasformandolo in una serie televisiva da non perdere, Steins;Gate è uno dei più ingegnosi programmi del suo anno e molto probabilmente dell'intero decennio. Riesce a nascondere la sua vera natura sotto strati di chiacchiere pseudo-psicologiche per appassionati, mettendo a soqquadro abbastanza a lungo per condurvi nel mondo di questa coppia di uomini immaturi — esasperante ma accattivante — e dei loro conoscenti tra i quali l'altezzosa e geniale scienziata Kurisu. Il modo sottile, sornione, in cui il protagonista risulta essere la cosa che più detesta — quel tipo di scienziati che vogliono ridisegnare il mondo secondo la loro volontà senza pensare alle conseguenze — pone le basi per un epilogo da brivido quando tenta di rimediare al danno. L'idea di accumulare i riferimenti al genere [fantascientifico] in una grotta di Aladino piena di sogni e desideri e di ambientare il tutto ad Akihabara — il mondo dei sogni per gli otaku — sono dei colpi da maestro, ma servono solo a preparare il terreno per i colpi di scena seguenti.
    In un certo senso, è una buona cosa per il resto degli anime che la tecnica [realizzativa] non sia all'altezza della trama; questo lo avrebbe reso ineguagliabile. Così com'è, il design e le animazioni svolgono il loro compito ma senza eccellere.
Taking one of science fiction's favorite paradoxes and turning it into a must-see TV series, Steins;Gate is one of the cleverest shows of its year, quite possibly of its decade. It cloaks its true nature under layers of geek-friendly psychobabble and fluff for long enough to draw you in to the world of this infuriating yet endearing pair of man-children and their acquaintances, including the haughty girl science genius Kurisu. The sly, subtle way that the protagonist turns out to be the very thing he most despises—the kind of scientist who'll reshape the world to his will without a thought for the consequences—sets us up for a thrill-ride denouement as he tries to undo the damage. Piling up the genre references into an Aladdin's cave of dreams and wishes and setting the whole thing in otaku dreamland Akihabara are master strokes, but they only set the scene for the twists and turns to come.
In a way, it's a good thing for the rest of anime that the style doesn't match the plotting. That would have made it unbeatable. As it is, the design and animation do the job, but no more.

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica