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Sintomo

alterazione, riferita dal paziente, della normale sensazione di sé e del proprio corpo in relazione ad uno stato patologico

Citazioni sui sintomi.

  • Asportando il cancro, non si è data ancora la risposta alla domanda: che cos'è la malattia. Essendo il cancro il sintomo finale, non può essere la causa del sintomo iniziale. (John Henry Tilden)
  • Far sparire i sintomi è la cosa meno importante del mondo. Nel mondo della tecnica esistono molti sistemi di allarme, come per esempio una lampada rossa in una cella frigorifera, che controlla che la temperatura non salga in modo pericoloso. Nessuna persona di buon senso vedendo accendersi la lampadina la sviterebbe, annunciando poi orgogliosamente, quando la lampadina si spegne, di aver riparato la cella frigorifera. Nella «riparazione» dell'uomo questo procedimento grottesco si ripete però costantemente. Appena si annuncia un sintomo, il medico lo fa sparire e fa passare questo piccolo imbroglio per un successo terapeutico. (Thorwald Dethlefsen)
  • Il sintomo è una metafora. (Jacques Lacan)
  • In alcuni stati è legale considerare la cosiddetta "malattia preesistente della persona prudente". È una definizione contorta, lo so, ma quello che significa è che se prima di sottoscrivere l'assicurazione avevi un qualunque sintomo che avrebbe indotto una persona definibile "normalmente prudente" a richiedere delle cure mediche, allora la malattia di cui quel sintomo era un sintomo viene esclusa. Lo so... è sibillina, non è vero? Ma è così che funziona. (Sicko)
  • Mi fido solo dei medici che sottovalutano i miei sintomi. (Roberto Gervaso)
  • – Non deve per forza essere così grave, se escludiamo il panico notturno potrebbe essere il fegato, i reni, qualcosa di esterno al cervello...
    Sì, escludete tutti i sintomi, se per voi è più semplice! (Dr. House - Medical Division)
  • Oh, sintomi vani e incannatori! I mali, allorché divengono estremi, non sono più sentiti: la morte, dopo aver manomesso il di fuori, lo abbandona, e fatta invisibile investe l'anima e l'assedia e l'opprime con legioni di fantasime e di larve, che affollandosi si conseguono confuse e senza interruzione. (William Shakespeare)
  • Tutto ciò che appare sui giornali non è che un sintomo. Quando un sintomo è isolato, anche l'impressione che suscita può essere passeggera e facilmente dimenticabile. È quando i sintomi appaiono ripetutamente o periodicamente che essi lasciano un sedimento in noi stessi. (Shōhei Ōoka)

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