William Paget, I barone Paget: differenze tra le versioni
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Paget in un primo momento sostenne con vigore il [[Lord protettore]] [[Edward Seymour, I duca di Somerset|Somerset]], consigliandogli una moderazione che Somerset non sempre osservava. Nel 1547 fu nominato sovrintendente della casa del re, [[Cancelliere del Ducato di Lancaster]], eletto ''cavaliere della Contea''<ref>Nell'Inghilterra medievale erano quasi dei parlamentari che rappresentavano la contea presso il sovrano.</ref> per lo [[Staffordshire]] e insignito dell'[[Ordine della Giarrettiera]]. Nel 1549 fu chiamato alla [[House of Lords]] come ''Baron Paget de Beaudesert''. All'incirca nello stesso periodo ottenne ampie concessioni di terre, tra cui [[Cannock Chase]] e l'[[Abbazia di Burton]] nello [[Staffordshire]], e a Londra la residenza dei Vescovo di Exeter, conosciuta successivamente come Lincoln House e [[Essex House]], sul luogo ora occupato dall'[[Outer Temple]] nello [[Strand (Londra)|Strand]]. Ottenne anche [[Beaudesert House]] nello [[Staffordshire]], che rimase la sede principale della famiglia Paget.
Paget condivise la caduta in disgrazia di Somerset, fu imprigionato nella [[Torre di Londra]] nel 1551 e degradato da cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera l'anno successivo, oltre a subire una pesante multa da parte della [[Star Chamber]] per aver fatto pagare alla Corona le spese di amministrazione del ducato di Lancaster. Rientrò poi nelle grazie del re nel 1553, e fu uno dei ventisei [[
==Discendenti==
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