Volley Bergamo
Il Volley Bergamo è una società pallavolistica femminile italiana con sede a Bergamo.
Volley Bergamo Pallavolo | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Nome sponsorizzato | Zanetti Bergamo |
Colori sociali | Rosso e Blu |
Dati societari | |
Città | Bergamo |
Nazione | Italia |
Confederazione | CEV |
Federazione | FIPAV |
Fondazione | 1991 |
Presidente | Luciano Bonetti |
Allenatore | Giovanni Caprara |
Impianto | Palazzetto dello sport (2 250 posti) |
Palmarès | |
Scudetti | 8 |
Trofei nazionali | |
Trofei internazionali | |
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo |
Storia
modificaIl Volley Bergamo è stato fondato nel 1991 da Mauro Ferraris: partecipa al suo primo campionato nella stagione 1991-92, in Serie B1; nell'annata successiva, grazie al primo posto in classifica la squadra viene promossa in Serie A2: nella stagione 1992-93 fa il suo esordio nella pallavolo professionistica e, chiudendo il campionato nuovamente al primo posto, ottiene la seconda promozione consecutiva, questa volta in Serie A1[1].
Nella stagione 1994-95 il club orobico esordisce nella massima divisione italiana, ottenendo un quinto posto finale: tale risultato consente alla società di qualificarsi per la prima volta a una competizione europea, ossia la Coppa CEV 1995-96; nella stagione successiva vince il suo primo scudetto, battendo nella serie finale dei play-off il Volley Modena: in precedenza la squadra aveva già vinto la Coppa Italia 1995-96[1]. Il Volley Bergamo si conferma campione d'Italia per altre tre stagioni consecutive: in questo periodo si aggiungono al palmarès altri trofei, tra cui il primo titolo europeo, ossia la Coppa dei Campioni 1996-97, competizione vinta poi per altre due volte consecutivamente nell'edizione 1998-99 e 1999-00 e quattro vittorie consecutive nella Supercoppa italiana. L'inizio del nuovo millennio è caratterizzato da un periodo scarno di successi, con solo la conquista del quinto scudetto nella stagione 2001-02[1].
Il 2003 segna un cambiamento nei vertici societari che porta alla nomina di presidente di Luciano Bonetti, patron della Foppa Pedretti, storico sponsor della società[1]: la nuova dirigenza ottiene subito la vittoria del campionato e il trionfo nella terza competizione continentale, ossia la Coppa CEV 2003-04, seguito poi nell'annata successiva da una nuova affermazione nella massima competizione europea, che nel frattempo aveva mutato il nome in Champions League; nella stagione 2005-06 il Volley Bergamo vince il suo settimo scudetto e la sua quarta Coppa Italia[1].
Nel periodo compreso tra il 2006 e il 2010, la squadra fermerà la propria corsa alla conquista del titolo italiano sempre in semifinale, eccetto nella stagione 2006-07 sconfitta ai quarti di finale dalla Pallavolo Sirio Perugia: tuttavia continuano le affermazioni in Champions League con la vittoria di tre titoli, di cui uno nell'annata 2006-07 e due consecutivi nell'annata 2008-09 e 2009-10[1].
Nella stagione 2010-11 ritorna alla vittoria del campionato italiano, vincendo il suo ottavo scudetto, battendo nella serie finale play-off il Gruppo Sportivo Oratorio Pallavolo Femminile Villa Cortese: nel 2011 vince anche la Supercoppa italiana. L'inizio della stagione 2012-13 vede un ridimensionamento del bugdet e un totale rinnovamento della rosa[1]: tuttavia nella stagione 2015-16 vince per la sesta volta la Coppa Italia.
Dopo alcune stagioni anonime, concluse nelle retrovie di classifica, nell'estate 2021 la società cede il titolo sportivo e con esso la possibilità di partecipare alla Serie A1 2021-22 alla neonata Bergamo 1991[2][3].
Cronistoria
modificaCronistoria del Volley Bergamo | |
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Palmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Coppa Italia: 6
Competizioni internazionali
modifica- Coppa CEV: 1
Pallavoliste
modificaNote
modifica- ^ a b c d e f g La storia del Volley Bergamo, su volleybergamo.it. URL consultato il 25 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2012).
- ^ UNA STORIA MERAVIGLIOSA... [collegamento interrotto], su volleybergamo.it, 12 luglio 2021. URL consultato il 7 gennaio 2022.
- ^ Chi siamo, su volleybergamo1991.it. URL consultato il 13 settembre 2021.
- ^ Posizione in classifica al momento dell'interruzione del campionato a causa del diffondersi della pandemia di COVID-19 in Italia.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni sul Volley Bergamo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Volley Bergamo
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su volleybergamo.it.
- Volley Bergamo (canale), su YouTube.