Sérgio Cabral
Sérgio Cabral, all'anagrafe Sérgio de Oliveira Cabral Santos (Rio de Janeiro, 27 maggio 1937 – Rio de Janeiro, 14 luglio 2024), è stato un giornalista, scrittore e politico brasiliano.
Biografia
modificaNato nel quartiere di Cascadura, a Rio de Janeiro, perse il padre all'età di quattro anni. Iniziò la sua carriera nel 1957 come reporter di cronaca nera per il giornale Diário da Noite. Durante la dittatura militare fu temporaneamente arrestato per il suo attivismo antifascista.
Compose numerosi pezzi per vari artisti e tra il 1973 e il 1981 fu anche produttore discografico. Pubblicò diversi libri, in particolare biografie di musicisti e attori.
Fu consigliere comunale di Rio per tre legislature, dal 1983 al 1993, anno in cui venne nominato consigliere presso la Corte dei conti municipale, carica da lui tenuta fino al 2007.
Lavorò a lungo per TV Globo, facendo tra l'altro parte della giuria specializzata che dava i voti alle scuole di samba: era considerato il giudice più severo, in quanto assegnava il punteggio massimo solo per le presentazioni antologiche. Fu commentatore del carnevale su TVE, nel 1980, e su TV Manchete, nel 1984, 1987, 1989 e 1990.
Cabral è morto il 14 luglio 2024 all'età di 87 anni per enfisema polmonare, ma da tempo soffriva anche della malattia di Alzheimer, che negli ultimi tempi gli aveva tolto quasi completamente la lucidità. Egli si trovava ricoverato presso la Clínica São Vicente di Gávea a Rio; la notizia del decesso è stata confermata dal figlio Sérgio. Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha pubblicato una nota di cordoglio per la morte di Cabral e ha elogiato i contributi del giornalista alla cultura brasiliana.[1]
Pubblicazioni
modifica- As Escolas de Samba - o que, quem, onde, como, quando e porque (1974)
- Pixinguinha, Vida e Obra (1977)
- ABC do Sérgio Cabral (1979)
- Tom Jobim (1987)
- No Tempo de Almirante (1991)
- No Tempo de Ari Barroso (1993)
- Elisete Cardoso, Vida e Obra (1994)
- As Escolas de Samba do Rio de Janeiro (1996)
- A Música Popular Brasileira na Era do Rádio (1996)
- Pixinguinha Vida e Obra (1997)
- Antonio Carlos Jobim - Uma biografia (1997)
- Livro do Centenário do Clube de Regatas Vasco da Gama (1998)
- Mangueira - Nação Verde e Rosa (1998)
- Nara Leão - Uma biografia (1991)
- Quanto Mais Cinema Melhor - Uma biografia de Carlos Manga (2006)
- Grande Otelo - Uma biografia (2007)
- Ataulfo Alves (2009)
Note
modifica- ^ (PT) Lula lamenta morte de jornalista Sérgio Cabral: 'Legado marcante', su oglobo.globo.com, 14 luglio 2024. URL consultato il 17 luglio 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sergio Cabral
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sérgio Cabral, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61634603 · ISNI (EN) 0000 0001 1655 2377 · SBN VIAV100169 · LCCN (EN) n90723193 · GND (DE) 1057110116 · BNF (FR) cb12408278j (data) · NDL (EN, JA) 01202897 |
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