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Radio Televizioni Shqiptar

ente radiotelevisivo pubblico albanese

Radio Televizioni Shqiptar (sigla RTSH, in italiano Radio Televisione Albanese) è l'emittente radiotelevisiva pubblica dell'Albania (l'etnonimo Shqiptar si riferisce al popolo albanese), fondata nel 1938, con sede nella capitale Tirana.

Radio Televizioni Shqiptar
Logo
Logo
StatoAlbania (bandiera) Albania
Fondazione1938
Sede principaleTirana
Persone chiaveThoma Gëllçi, Direttore generale
SettoreMedia
Slogan«Zgjedhja juaj»
Sito webwww.rtsh.al/

RTSH possiede 13 canali televisivi nazionali, 4 regionali e 7 radiofonici. Inoltre vi è un servizio per l'estero in lingua albanese e in altre sette lingue (incluso l'italiano) emesso su FM, satellite e Internet. Quest'ultimo servizio utilizza come tema musicale la canzone Keputa një gjethe dafine (Ho colto un ramo d'alloro). Le trasmissioni in onde medie (AM) e onde corte (SW) sono state disattivate nel 2017.[1]

Dal 1993, RTSH produce un servizio televisivo via satellite destinato alle comunità albanesi presenti in Kosovo, in Macedonia del Nord, in Montenegro e nel Nord della Grecia, nonché a tutti gli albanesi presenti in Europa. Dal 1999, RTSH è membro dell'Unione europea di radiodiffusione.[2]

RTSH è finanziata sia dal canone televisivo che da introiti pubblicitari e finanziamenti governativi.[3]

Centro radiotelevisivo in Tirana.

Radio Tirana iniziò le trasmissioni il 28 novembre 1938 con un breve messaggio dalla regina Geraldine. Malgrado il paese seguisse delle politiche isolazioniste Radio Tirana fu una delle emittenti radiofoniche più seguite all'epoca della Guerra fredda.

In collaborazione ed in contatto con altre emittenti radiofoniche dell'epoca, nel 1959 il direttore di Radio Tirana, Petro Kito, avviò un "Centro Sperimentale Televisivo" inteso a sviluppare la diffusione della televisione nel paese. Il 29 aprile 1960, alle ore 18:00 fu inaugurata la prima trasmissione televisiva albanese. Di fronte alla telecamera, la voce emozionata della giornalista Stoli Beli annunciò "Mirembrema, te dashur telespektatore. Po fillojme programin e pare te Qendres Televizive". "Buonasera gentili telespettatori, stiamo per iniziare il primo programma del Centro Televisivo". La prima trasmissione comprendeva qualche film per bambini e, a seguire, trasmissioni per adulti.[4] Nasceva la Radio Televisione Albanese.[5] All'epoca dello stretto legame fra l'Albania e la Cina negli anni sessanta e settanta, Radio Tirana assunse una posizione critica non solo verso le politiche del blocco atlantico ma anche verso quelle messe in atto dal blocco orientale, seguendo la politica decisa dalle autorità cinesi. Dopo la fine dell'alleanza con la Cina i programmi mantennero la loro visione stalinista.

Durante gli anni settanta la stazione utilizzava unicamente la frequenza di 1215 kHz, causando interferenze col canale BBC Radio One che trasmetteva sulla stessa lunghezza d'onda. Nel 1987 sono state trasmesse 66 ore di programmi in 20 lingue straniere al giorno.[6] Negli anni ottanta e novanta radio Tirana ha incrementato le sue frequenze in onde medie, arrivando al momento di massima presenza nelle onde medie nella seconda metà degli anni '90 utilizzando le frequenze dei 693, 1089, 1215, 1395 e 1458 kHz.

Durante gli ultimi mesi dell'era socialista, la programmazione apertamente politica fu drasticamente ridimensionata, e la pratica di lunga data di suonare "L'Internazionale alla fine di ogni trasmissione fu abbandonata.[7]

I 693 e 1089 kHz sono inutilizzati da tempo, così come i 1215 kHz, utilizzati fino al 2015 da Radio Cina Internazionale. I 1395 kHz erano utilizzati da Radio Tirana per il suo programma albanese e da Trans World Radio per il suo programma ungherese, mentre i 1458 kHz, fino all'agosto 2015 sfruttati anche da Radio Cina Internazionale, erano utilizzati per i programmi in albanese e in turco di Radio Tirana.

Un'altra curiosità è che negli anni '90 i programmi in onde medie di Radio Tirana erano diversificati. Precisamente sui 1089 e sui 693 kHz vi era il canale che proponeva ogni genere di musica e intrattenimento, dalle classifiche di musica pop, rock e dance (e anche musica italiana) alla musica classica ai quiz e alle telefonate con gli ascoltatori. Sui 1215 kHz c'erano invece spazi informativi e a carattere politico, così come sui 1395 kHz. E infine sui 1458 kHz c'erano i programmi multilingue. Le stazioni non erano attive 24 ore su 24 ma a orari determinati.

In collaborazione ed in contatto con altre emittenti radiofoniche dell'epoca, nel 1959 il direttore di Radio Tirana, Petro Kito, avviò un "Centro Sperimentale Televisivo" inteso a sviluppare la diffusione della televisione nel paese. Il 29 aprile 1960, alle ore 18:00 fu inaugurata la prima trasmissione televisiva albanese. Di fronte alla telecamera, la voce emozionata della giornalista Stoli Beli annunciò "Mirembrema, te dashur telespektatore. Po fillojme programin e pare te Qendres Televizive". "Buonasera gentili telespettatori, stiamo per iniziare il primo programma del Centro Televisivo". La prima trasmissione comprendeva qualche film per bambini e, a seguire, trasmissioni per adulti.[4] Nasceva la Radio Televisione Albanese.[5] All'epoca dello stretto legame fra l'Albania e la Cina negli anni sessanta e settanta, Radio Tirana assunse una posizione critica non solo verso le politiche del blocco atlantico ma anche verso quelle messe in atto dal blocco orientale, seguendo la politica decisa dalle autorità cinesi. Dopo la fine dell'alleanza con la Cina i programmi mantennero la loro visione stalinista.

Durante gli anni settanta la stazione utilizzava unicamente la frequenza di 1215 kHz, causando interferenze col canale BBC Radio One che trasmetteva sulla stessa lunghezza d'onda. Nel 1987 sono state trasmesse 66 ore di programmi in 20 lingue straniere al giorno.[6] Negli anni ottanta e novanta radio Tirana ha incrementato le sue frequenze in onde medie, arrivando al momento di massima presenza nelle onde medie nella seconda metà degli anni '90 utilizzando le frequenze dei 693, 1089, 1215, 1395 e 1458 kHz.

Durante gli ultimi mesi dell'era socialista, la programmazione apertamente politica fu drasticamente ridimensionata, e la pratica di lunga data di suonare "L'Internazionale alla fine di ogni trasmissione fu abbandonata.[7]

I 693 e 1089 kHz sono inutilizzati da tempo, così come i 1215 kHz, utilizzati fino al 2015 da Radio Cina Internazionale. I 1395 kHz erano utilizzati da Radio Tirana per il suo programma albanese e da Trans World Radio per il suo programma ungherese, mentre i 1458 kHz, fino all'agosto 2015 sfruttati anche da Radio Cina Internazionale, erano utilizzati per i programmi in albanese e in turco di Radio Tirana.

Un'altra curiosità è che negli anni '90 i programmi in onde medie di Radio Tirana erano diversificati. Precisamente sui 1089 e sui 693 kHz vi era il canale che proponeva ogni genere di musica e intrattenimento, dalle classifiche di musica pop, rock e dance (e anche musica italiana) alla musica classica ai quiz e alle telefonate con gli ascoltatori. Sui 1215 kHz c'erano invece spazi informativi e a carattere politico, così come sui 1395 kHz. E infine sui 1458 kHz c'erano i programmi multilingue. Le stazioni non erano attive 24 ore su 24 ma a orari determinati.

Radio Tirana Internacional ha operato tradizionalmente con le onde corte e medie fino ad aprile 2017, quando poi la trasmissione è passata allo streaming audio.[8][9]

Canali televisivi

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Nazionali

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Logo Nome HD Digitale
terrestre[a 1]
Digitale
satellitare[a 2]
Streaming
(RTSH Tani)[a 3]
LCN DTT
  RTSH 1 Si  Si  No  Si  1
  RTSH 2 Si  No  2
  RTSH 3 No  Si  3
  RTSH Shkollë Si  Si  14
  RTSH Plus No  Si  31
  RTSH Fëmijë No  No  32
  RTSH 24 Si  Si  33
  RTSH Film No  No  41
  RTSH Sport Si  No  42
  RTSH Shqip No  Si  43
  RTSH Muzikë No  Si  44
 
RTSH Agro No  No 
  RTSH Kuvend No  No 
RTSH Satelit Si  No  Si  No 

Regionali

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Logo Nome HD Digitale
terrestre[a 1]
Digitale
satellitare[a 2]
Streaming
(RTSH Tani)[a 3]
  RTSH Gjirokastra No  Si  No  Si 
  RTSH Korça No  No 
  RTSH Kukësi No  No 
RTSH Shkodra No  No 
Note
  1. ^ a b Canali disponibili nelle zone coperte dal segnale nello standard DVB-T2.
  2. ^ a b Canali HD disponibili in chiaro sul satellite Eutelsat 16A frequenza 12639 H DVB-S2
  3. ^ a b Canali disponibili in chiaro tramite l'app RTSH Tani, disponibile per dispositivi mobili e smart TV, e sul sito ufficiale.

Canali radiofonici

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RTSH possiede cinque emittenti radiofoniche nazionali:

  • Radio Tirana 1
  • Radio Tirana 2
  • Radio Tirana 3
  • Radio Tirana Klasik: canale radio dedicato alla musica classica
  • Radio Tirana Jazz: canale radio dedicato alla musica jazz
  • Radio Kukësi

Internazionali

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Logo Nome HD Digitale
terrestre[a 1]
Digitale
satellitare[a 2]
Streaming
(RTSH Tani)[a 3]
  Radio Tirana International Si  No  Si [11] Si 
Note
  1. ^ Canali disponibili nelle zone coperte dal segnale nello standard DVB-T2.
  2. ^ Canali HD disponibili in chiaro sul satellite Eutelsat 16A frequenza 12639 H DVB-S2
  3. ^ Canali disponibili in chiaro tramite l'app RTSH Tani, disponibile per dispositivi mobili e smart TV, e sul sito ufficiale.

Citazioni

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Radio Tirana è citata nelle canzoni di Franco Battiato Voglio vederti danzare ed Ethika fon Ethika dove sotto una musica di stampo balcanico un leader nazionale (Enver Hoxha) pronuncia davanti ad una folla la frase "Resterete voi svegli?" (chiaro riferimento al momento buio albanese quando Hoxha ossessionato da una invasione estera volle incrementare le misure difensive) con conseguente "Sì" dalla folla.

Alla presa di Radio Tirana da parte dei partigiani è dedicato il film "Radiostacioni" (La radiostazione, 1979) liberamente tratto dal romanzo di Ismail Kadare, "Nëntori i një kryeqyteti" (Il novembre di una capitale), 1975.

  1. ^ Radio Tirana's Broadcasting Schedule as of 2007 - RadioTirana.org (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2009).
  2. ^ EBUMembers, su ebu.ch, European Broadcasting Union (EBU), 28 febbraio 2019. URL consultato il 1º novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2020).
  3. ^ About RTSH, su rtsh.sil.at (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2005).
  4. ^ a b Koha Jonë, Faqe nga historia e Televizionit Shqiptar, su forumi.zemrashqiptare.net, 3 giugno 2005. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2021).
  5. ^ a b A. Wells, World Broadcasting: a comparative view, Greenwood Publishing Group, 1996, p. 107, ISBN 1-56750-245-8.
  6. ^ a b History of Radio Tirana's Transmitters – DX LISTENING DIGEST 6-150 (TXT), su worldofradio.com, 8 ottobre 2006.
  7. ^ a b IFEX, Alleged political pressure at public broadcaster Radio Televizioni Shqiptar, su ifex.org, 30 aprile 2010.
  8. ^ rti.rtsh.al, 85° anniversario della radio, su rti.rtsh.al, 27 novembre 2023. URL consultato il 27 novembre 2023.
  9. ^ rti.rtsh.al, 85˚ anniversario di Radio Tirana, su rti.rtsh.al, 30 novembre 2023. URL consultato il 30 novembre 2023.
  10. ^ Radio internacional, su radio.rtsh.al.
  11. ^ Radio Tirana-International, su lyngsat.com.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN158256544 · LCCN (ENn78049100 · GND (DE2033924-0