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Playboy Mansion

sede della rivista statunitense Playboy

La Playboy Mansion (conosciuta anche come Playboy Mansion West per differenziarla dall'originale che si trovava a Chicago al 1340 North State Parkway: Chicago (Illinois), 60610-6103), si trova al 10236 Charing Cross Road, Holmby Hills nell'area di Los Angeles, ed è la sede della rivista Playboy fondata da Hugh Hefner. La casa è divenuta famosa negli anni '70 attraverso i media per le sontuose feste di Hefner.

Playboy Mansion
Localizzazione
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Stato federatoCalifornia
LocalitàLos Angeles
Indirizzo10236 Charing Cross Road
Coordinate34°04′35″N 118°25′46.65″W
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1927
StileNeogotico-Neotudoriano
UsoAbitazione
Area calpestabile2.042,7 m²
Realizzazione
ArchitettoArthur R. Kelly
ProprietarioDaren Metropoulos[1]
 
La porta d'ingresso della Mansion (8 dicembre 2007)

La casa, che ha una superficie di 2.042,7 m2, ha un'architettura in stile gotico-tudor secondo la rivista Forbes, ed è disposta su una proprietà di 21.450 metri quadrati. Fu costruita dall'architetto Arthur Kelly nel 1927 e fu acquistata da Playboy nel 1971 per 1,1 milioni di dollari dal precedente proprietario, Louis D. Statham (1908–1983), un ingegnere, inventore e appassionato di scacchi. Nel 2007 valeva 5,5 milioni di dollari.[2] Si trova vicino all'angolo nord-occidentale del Los Angeles Country Club, vicino all'Università della California, Los Angeles e al Bel-Air Country Club. Per la ristrutturazione e l'espansione sono stati spesi 15 milioni di dollari. Il valore di mercato è di 50 milioni di dollari.[senza fonte]

La magione ha 29 stanze e include: una cantina, una sala giochi, uno zoo con uccelliera (e relativo cimitero), campi da tennis, una cascata e una zona piscina (incluso un patio, un'area barbecue, una grotta, una sauna e uno stabilimento balneare). Queste e altre cose sono state mostrate in televisione.

La sala giochi è un edificio separato e si trova a nord della casa. Dalla fontana di fronte all'ingresso principale partono due marciapiedi, ove si trova un pozzo dei desideri. Il marciapiede sulla destra porta alla sala giochi passando per le Hollywood Star di Hefner. L'ingresso si apre su di una sala giochi con tavolo da biliardo in pieno centro. Questa stanza possiede giochi vintage ma anche classici giochi da portico, flipper, pianola, jukebox, televisione, stereo, e divano. La sala giochi è strutturata in due ali. L'ala sinistra è una stanza circondata da specchi, con un pavimento morbido imbottito, una televisione, e un bagno con doccia. L'ala destra ha un bagno più piccolo, e l'ingresso alla camera da letto. Questa camera è collegata a un'altra camera da letto, con uscita sul cortile posteriore. La game house ha un cortile con sedie a sdraio, e porte su entrambi i lati.

Nella magione c'è anche una stanza segreta conosciuta come la "Elvis Suite" ma essendo segreta non è mai stata fatta vedere al pubblico. A marzo 2007 durante un'intervista in TV, Hefner (fan di Elvis Presley) dichiarò che per lui è una suite speciale a causa di una notte, nei primi anni settanta, in cui vi soggiornò Elvis con non meno di otto ragazze. Hefner ha confermato che quando star del cinema, dello sport o musicisti si recano alla magione chiedono sempre della "Elvis Suite", ma essa resta e probabilmente resterà off limits. E ha aggiunto: "Si, Elvis amava le donne, di tutti i colori."

La casa accanto è fatta in maniera speculare alla Mansion, è solo più piccola. Hefner acquistò l'edificio limitrofo nel 1996 che è divenuto casa della sua ex moglie Kimberley Conrad e dei suoi otto figli. Hefner e Conrad si sposarono nel 1989 e si separarono nel 1998. Secondo il Wall Street Journal, Hugh Hefner e sua moglie hanno annunciato nel marzo 2009 di voler vendere la casa per 28 milioni di dollari.[3]

Nel 2002, Hefner acquistò una casa di fronte alla Mansion a uso delle Playmates.

L'originale Playboy Mansion

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La Playboy Mansion originale

L'originale Playboy Mansion aveva 70 stanze in classico mattone francese e pietra calcarea e si trovava a Chicago al 1340 North State Parkway, fu costruita nel 1899 per il Dr. George Swift Isham;[4] Essa fu acquistata da Hefner nel 1959. Per un periodo negli anni '70, Hefner divise il suo tempo tra la casa di Chicago e la "Mansion West", trasferendosi stabilmente in California nel 1974. La villa di Chicago possedeva una targa in ottone sulla porta con un'incisione latina: Si Non Oscillas, Noli Tintinnare ("Se non sei promiscuo, non suonare"[5]).

Eventi e manifestazioni

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Midsummer Night's Dream Party

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Traducibile in Party da sogno di una notte di mezz'estate, conosciuto anche come Party di mezz'estate, è un appuntamento annuale ospitato alla Mansion il primo sabato di agosto[6]. Nel 2007 il party si svolse il 4 agosto, con il tema Notti arabe. Alcuni degli ospiti furono Christopher Knight e la moglie Adrianne Curry, Alfonso Ribeiro, Bambi Lashell assieme a molti altri; questo evento viene registrato dal canale E! e messo in onda su Le ragazze della porta accanto nell'episodio Unveilings. Per la prima volta nella storia della Mansion, l'evento ebbe luogo due volte in un anno; venne ospitato dal Palms Casino Resort di Las Vegas, sede dell'unico Playboy Club esistente all'epoca.

Finanze

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In accordo con la Playboy Enterprises' SEC filings, Hugh Hefner pagava a Playboy l'affitto per la porzione della casa usata esclusivamente da lui e dai suoi ospiti personali che ci risiedono, così come si pagano le spese non imprenditoriali dovute ai pasti, bevande ed altri benefici ricevuti da lui e dai suoi ospiti personali. Tale importo è stato di 1,3 milioni di dollari nel 2002, di 1,4 milioni nel 2003 e di 1,3 milioni nel 2004.

Playboy paga le spese che vengono fatte dalla Mansion per attività imprenditoriali, incluse le tasse; il totale ammonta a 3,6 milioni di dollari nel 2002, a 2,3 milioni nel 2003 e 3 milioni nel 2004, al netto del canone di locazione di Hefner.[7]

Eventi di beneficenza

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La Playboy Mansion ospita diversi eventi di beneficenza, incluso il Poker delle celebrità[8], un evento di raccolta fondi per il progetto di modificare le politiche sulla marijuana[9], e un evento per la ricerca per la cura dell'autismo[10].

  1. ^ (EN) Sid Holt, The Best American Magazine Writing 2019, Columbia University Press, 2019, ISBN 978-02-31-54866-3.
  2. ^ Playboy Enterprises Annual Report. http://library.corporate-ir.net/library/10/100/100055/items/294186/PLAYBOYENTERPRI10K.pdf Archiviato il 4 marzo 2012 in Internet Archive. Accessed 16 Dec 2008
  3. ^ Hefners List L.A. Mansion for $US28 Million, su Wall Street Journal, 13 marzo 2009. URL consultato il 13 marzo 2009.
  4. ^ Chicago: architecture and Cityscape: The original Playboy Mansion credits David Adler as architect, though Adler was born in 1882.
  5. ^ swing, su Urban Dictionary. URL consultato il 15 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2016).
  6. ^ Forbes
  7. ^ 10KWizard - SEC filings, su ccbn.tenkwizard.com. URL consultato il 17 novembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2012).
  8. ^ Celebrity Poker Tournament, su charitypokertournament.net. URL consultato il 3 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2008).
  9. ^ Marijuana Policy Project Party, su mpp.org. URL consultato l'11 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2008).
  10. ^ Autism Speaks [collegamento interrotto], su losangeles.craigslist.org, craigslist.org. URL consultato il 22 gennaio 2009.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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