Pole Position (videogioco)
Pole Position (ポールポジション?, Pōru Pojishon) è un videogioco arcade di guida automobilistica, pubblicato nel 1982 da Namco. Fu uno dei maggiori successi dei suoi tempi, restando in cima alle classifiche arcade mondiali per quasi due anni[1].
| Pole Position videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | Arcade, Amstrad CPC, Atari 2600, Atari 5200, Atari 8-bit, BBC Micro, Commodore VIC-20, Commodore 64, MS-DOS, Intellivision, Vectrex, ZX Spectrum, Nintendo GameCube, iOS, TI-99/4A |
| Data di pubblicazione | Arcade: 1982 Conversioni: 1983-1984 |
| Genere | Simulatore di guida |
| Tema | Formula 1 |
| Origine | Giappone |
| Sviluppo | Namco |
| Pubblicazione | Namco, Atari (America), Atarisoft (conversioni) |
| Modalità di gioco | giocatore singolo |
| Supporto | Cartuccia, cassetta, dischetto |
| Seguito da | Pole Position II |
| Specifiche arcade | |
| CPU | Z80 a 3,072 Mhz (scheda Namco Pole Position) |
| Schermo | Raster, orizzontale, 19" |
| Risoluzione | 256×224 a 128 colori |
| Periferica di input | volante, cambio, pedali |
Il gioco è stato distribuito da Atari negli Stati Uniti. Namco propose il gioco insieme a Mappy anche a Bally Midway, che preferì l'altro titolo[2].
Modalità di gioco
modificaLa visuale è in prospettiva tridimensionale, da un punto rialzato alle spalle della propria vettura, ma piuttosto vicino alla stessa. La guida avviene con volante, acceleratore, freno e due marce. È possibile anche il controsterzo.
Il gioco è composto da due fasi distinte. Occorre prima completare un giro del circuito di Fuji entro un certo tempo limite, altrimenti la partita termina. Poi ci sarà da affrontare altre auto controllate dall'intelligenza artificiale in una gara vera e propria, con una posizione nella griglia di partenza che dipende dal tempo che si è riusciti a totalizzare nella prima fase. Anche in gara si ha un limite di tempo da rispettare a ogni giro per poter continuare la partita.
Gli incidenti causano solo perdite di tempo e non interrompono la gara. Sulla strada gli ostacoli sono costituiti dalle altre vetture, contro cui si può sbattere, e da pozzanghere che fanno slittare. Uscire di strada causa solo un forte rallentamento, a meno che si sbatta contro un cartellone.
Il cabinato della versione arcade era prodotto in versione semplice verticale oppure deluxe con abitacolo coperto da tettoia.
Altre versioni
modificaPole Position fu convertito per la maggior parte delle piattaforme dell'epoca, sia console che home computer, dalla Atarisoft, etichetta della Atari per lo sviluppo di software su sistemi casalinghi.
In seguito è apparso in diverse compilation, come in Microsoft Return of Arcade (insieme a Pac-Man, Dig Dug e Galaxian) e nella serie Namco Museum, uscita per svariati sistemi. Esiste anche una versione per iPod, pubblicata il 21 gennaio 2008 e seguita da un remake intitolato Pole Position: Remix per iPhone.
Sequel
modificaPole Position II venne pubblicato nel 1983; sono presenti anche altri tre circuiti, inoltre la grafica è migliorata e le musiche sono differenti. Nel 1987 venne pubblicato, sempre da Namco, Final Lap, che può essere considerato il terzo capitolo di Pole Position.
Note
modifica- ^ Game Republic 123.
- ^ (EN) 30 Secrets of Atari, su landley.net.
Bibliografia
modifica- Pole Position (JPG), in Videogiochi, n. 7, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, luglio 1983, pp. 75-76, ISSN 0392-8918.
- Pole Position (JPG) (Atari 2600), in Videogiochi, n. 11, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, gennaio 1984, pp. 73-75, ISSN 0392-8918.
- Pole Position (JPG) (Commodore 64), in MCmicrocomputer, n. 31, Roma, Technimedia, giugno 1984, pp. 70-71, ISSN 1123-2714.
- Pole Position (JPG) (Atari 8-bit), in EG Computer, n. 16, Cinisello Balsamo, JCE, aprile 1985, pp. 87-88, OCLC 955377306.
- Pole Position (JPG), in Game Republic, n. 123, Play Media Company, gennaio 2011, pp. 100-101, ISSN 1129-0455.
- (EN) Pole Position (JPG) (Atari 400/800), in Computer and Video Games, n. 32, Peterborough, EMAP, giugno 1984, p. 117, ISSN 0261-3697.
- (EN) Pole Position (JPG) (C64), in Zzap!64, n. 7, Ludlow, Newsfield, novembre 1985, p. 44, ISSN 0954-867X.
Altri progetti
modificaWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pole Position
Collegamenti esterni
modifica- Pole Position, su adb.arcadeitalia.net.
- (EN) Pole Position, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Pole Position, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Pole Position, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.
- Roberto Nicoletti, Pole Position, su Ready64.org.
- (EN) Kim Lemon, Pole Position, su Lemon64.com.
- (EN) Pole Position, su SpectrumComputing.co.uk.
- (EN) Pole Position, su Atarimania.com - 400 800 XL XE.