Paleozoologia
disciplina paleontologica che studia gli animali estinti
La paleozoologia[1] (dal greco palaios, "antico", zoon, "animale" e logos, "discorso") è il ramo della paleontologia[1], paleobiologia[2], o zoologia[3] che si occupa del recupero e dell'identificazione di resti di animali multicellulari da quelli geologici (o addirittura archeologici) contesti e l'uso di questi fossili nella ricostruzione di ambienti preistorici e antichi ecosistemi.
I resti definitivi e macroscopici di questi metazoi si trovano nei reperti fossili del periodo Ediacarano[4] in epoca neoproterozoica in poi, sebbene non divengano comuni fino al tardo periodo Devoniano[5][6] nella seconda metà del Paleozoico[7].
Note
modifica- ^ a b Sapere.it, Cosa studia la paleontologia? - Sapere.it, su sapere.it. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ paleobiologìa in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Viva la Scuola | Appunti di zoologia, in Viva la Scuola. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Gruppo Avis Mineralogia Paleontologia Scandicci, Ediacarano - Dizionario - Gamps.it, su gamps.it. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Devoniano nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Animali del Devoniano, su geometriefluide.com. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Era Primaria o Paleozoica, su fmboschetto.it. URL consultato il 1º maggio 2018.
Voci correlate
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