Nikolaus von Vormann
Nikolaus von Vormann (Neumark, 24 dicembre 1895 – Berchtesgaden, 26 ottobre 1959) è stato un generale tedesco della Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale.
Nikolaus von Vormann | |
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Nascita | Neumark, 24 dicembre 1895 |
Morte | Berchtesgaden, 26 ottobre 1959 |
Dati militari | |
Paese servito | Impero tedesco Repubblica di Weimar Germania nazista |
Forza armata | Königlich-Preußische Armee Reichswehr Wehrmacht |
Arma | Heer |
Anni di servizio | 1914 - 1945 |
Grado | General der Panzertruppe |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna di Polonia Campagna di Francia Operazione Barbarossa Operazione Bagration |
Battaglie | Assedio di Leningrado Battaglia di Stalingrado Battaglia di Korsun' |
Comandante di | 9. Armee XLVII. Panzerkorps 23. Panzer-Division |
Decorazioni | Croce di Cavaliere della Croce di Ferro |
"fonti nel corpo del testo" | |
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Biografia
modificavon Vormann nacque nel 1895 a Neumark nella Prussia Occidentale allora parte dell'Impero tedesco. Nel 1914 entrò nell'Esercito prussiano e continuò a servire anche nella Reichswehr della Repubblica di Weimar. Nella seconda guerra mondiale servì sul Fronte orientale e nel 1944 comandò per un breve periodo la 9ª Armata. Durante questo breve periodo, venne coinvolto nella soppressione della Rivolta di Varsavia, nonostante per la distruzione e il massacro della popolazione della capitale polacca vadano incriminati i due generali delle SS Erich von dem Bach-Zelewski e Heinz Reinefarth. Il 4 maggio 1945, con l'avanzata delle truppe alleate sul suolo tedesco, von Vormann fu nominato comandante dell'inesistente Alpenfestung (Fortezza alpina). Fu decorato con la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro. Dopo la guerra scrisse due libri documentando le sue esperienze di guerra uno di questi si intitola "Der Feldzug 1939 in Polen and Tscherkassy". Morì il 26 ottobre 1959 a Berchtesgaden.[1][2]
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ Patzwall, Klaus D.; Scherzer, Veit (2001). Das Deutsche Kreuz 1941 – 1945 Geschichte und Inhaber Band II [The German Cross 1941 – 1945 History and Recipients Volume 2] (in German). Norderstedt, Germany: Verlag Klaus D. Patzwall. ISBN 978-3-931533-45-8.
- ^ Scherzer, Veit (2007). Die Ritterkreuzträger 1939–1945 Die Inhaber des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939 von Heer, Luftwaffe, Kriegsmarine, Waffen-SS, Volkssturm sowie mit Deutschland verbündeter Streitkräfte nach den Unterlagen des Bundesarchives [The Knight's Cross Bearers 1939–1945 The Holders of the Knight's Cross of the Iron Cross 1939 by Army, Air Force, Navy, Waffen-SS, Volkssturm and Allied Forces with Germany According to the Documents of the Federal Archives] (in German). Jena, Germany: Scherzers Militaer-Verlag. ISBN 978-3-938845-17-2.
- ^ Patzwall & Scherzer 2001, p. 490.
- ^ Scherzer 2007, p. 762.
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