Liudis Massó Beliser
Liudis Massó Beliser, nota anche come Liudys Massó e Liiudys Beliser[1] (Guantánamo, 22 agosto 1970), è un'ex atleta paralimpica cubana ipovedente.
| Liudis Massó Beliser | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Cuba
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Atletica leggera paralimpica  | |||||||||||||||||
| Specialità | Lanci | ||||||||||||||||
| Termine carriera | 2004 | ||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||
| Nazionale | |||||||||||||||||
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| Palmarès | |||||||||||||||||
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Biografia
modificaSin dall'età di 12 anni si è appassionata all'atletica, praticando dapprima le lunghe distanze, quindi passando ai lanci, sotto la guida dell'allenatore Eduardo Douglas Broock. A 15 anni veniva introdotta in una scuola di formazione sportiva e ha partecipato ai tornei scolastici, con buone prospettive di emergere. Ma a diciotto anni, a causa dell'aggravarsi di due malattie agli occhi (che fino allora, pur essendo congenite, non avevano creato ostacoli alla sua vita), si è rivolta allo sport paralimpico.[2] Questo passaggio è avvenuto anche grazie alla conoscenza del giovane atleta Omar Turro Moya, divenuto in seguito suo marito e padre dei suoi due figli.[3]
Il debutto internazionale di Liudis è avvenuto alle Paralimpiadi di Atlanta nel 1996. Nelle tre gare disputate è risultata quarta nel getto del peso, seconda nel lancio del giavellotto e medaglia d'oro nel disco. Sono seguiti i Mondiali IBSA del 1998, con due medaglie, e i Giochi parapanamericani (prima edizione, a Città del Messico) dove ha colto un triplice oro. Alle Paralimpiadi di Sydney ha partecipato solo al lancio del disco, raggiungendo nuovamente la medaglia d'oro.
La sua carriera atletica non è particolarmente lunga, dato che si è dedicata assiduamente alla vita di famiglia. Tuttavia non ha lasciato lo sport e in tempi recenti ha preparato come allenatrice la rappresentativa paralimpica cubana per i Mondiali di Dubai.[4] Profondamente legata al suo Paese, ritiene prioritario trasmettere l'insieme di valori che l'hanno portata ad essere una campionessa.[2]
Palmarès
modifica| Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1996 | Giochi paralimpici | Getto del peso F10-11 | 4ª | 10,78 m | ||
| Lancio del disco T10-11 | 45,06 m | |||||
| Lancio del giavellotto F10-11 | 31,92 m | |||||
| 1998 | Mondiali IBSA | Getto del peso F11 | ||||
| Lancio del disco F11 | ||||||
| 1999 | Giochi parapanamericani | Getto del peso F11 | ||||
| Lancio del disco F11 | ||||||
| Lancio del giavellotto F11 | ||||||
| 2000 | Giochi paralimpici | Lancio del disco F13 | 44,67 m |
Note
modifica- ^ (ES) Liudis Massó Beliser, su ecured.cu. URL consultato il 18 agosto 2020.
- ^ a b (ES) Con Liudis Massó Beliser, Gloria del Deporte en Guantánamo, su radioguantanamo.icrt.cu. URL consultato il 18 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2019).
- ^ (ES) De cuando Cupido se disfrazó de atletismo, su liaehernandez10.wordpress.com. URL consultato il 17 agosto 2020.
- ^ (ES) Noralvis de la Hera Chivás: "Habrá que contar conmigo", su venceremos.cu. URL consultato il 18 agosto 2020.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Liudis Massó Beliser / Liudis Massó Beliser (altra versione), su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.
- (ES) Liudis Massó Beliser, su ecured.cu.
- (ES) Atletas paralímpicos: Los hijos cubanos del viento, su tremendanota.com. URL consultato il 18 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2021).