Gianluca Bortolami
Gianluca Bortolami (Locate di Triulzi, 28 agosto 1968) è un ex ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1990 al 2005, vinse la Coppa del mondo 1994 e il Giro delle Fiandre 2001, oltre a un Giro del Piemonte.
Gianluca Bortolami | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Gianluca Bortolami in maglia Mapei nel 1995 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada, pista | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2005 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 18 settembre 2020 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera
modificaSi mette in luce già nelle categorie giovanili ottenendo più di duecento vittorie su strada e pista. Nella categoria Juniores conquista la medaglia d'oro al Campionato italiano nell'inseguimento a squadre nel 1985 e 1986; sempre nel 1986 si aggiudica anche l'argento nell'inseguimento individuale e il bronzo in quello a squadre ai mondiali di Casablanca. Attivo tra i dilettanti dal 1987 al 1989, nel 1988 partecipa alle Olimpiadi di Seul e giunge al quarantesimo posto nella prova in linea mentre l'anno seguente si piazza quinto al Mondiale dilettanti a Chambéry.
Passa professionista nel 1990 con la Diana-Colnago, che poi diventerà Lampre, e centra ben presto la sua prima vittoria, una tappa al Kellogg's Tour. Nel 1992 vince una frazione al Giro di Romandia e due al Giro del Portogallo.
Nel 1994 si trasferisce alla Mapei, dove resta per tre anni, e vive la sua stagione d'oro. Dopo aver vinto la sesta tappa del Tour de France, si aggiudica la Leeds International Classic e il Campionato di Zurigo nella stessa settimana conquistando anche, a fine anno, la classifica finale di Coppa del mondo battendo Johan Museeuw e Andrei Tchmil. Forte anche del successo al Giro del Veneto, in settembre viene convocato per il Mondiale di Agrigento, che conclude al venticinquesimo posto.
Le stagioni successive sono condizionate da incidenti, cadute, fratture e problemi fisici di vario genere che lo tengono lontano dalle corse per lunghi periodi. Riesce comunque a cogliere buoni risultati come il secondo posto alla Parigi-Roubaix 1996 e la vittoria di Coppa Bernocchi e Giro del Piemonte l'anno seguente.
Nel 2001 vince il Giro delle Fiandre, la corsa più importante della sua carriera; nello stesso anno si aggiudica una frazione al Giro di Svizzera. In seguito arrivano ancora soddisfazioni con le vittorie in prestigiose classiche italiane ed internazionali: conquista infatti nel 2002 il Giro di Romagna, il Grand Prix de Fourmies e il Gran Premio Bruno Beghelli, e nel 2004 nuovamente il Giro di Romagna.
Nel 2006 gli viene riscontrata una miocardite ed è costretto a lasciare l'attività agonistica; in complesso, nelle sedici stagioni da professionista, ha vinto trentadue corse.
Palmarès
modifica- 1990 (Diana, una vittoria)
- 5ª tappa Kellogg's Tour (Bridlington > Newcastle)
- 1991 (Colnago, due vittorie)
- 6ª tappa Settimana Ciclistica Bergamasca (Treviglio)
- 4ª tappa, 1ª semitappa Kellogg's Tour (Buxton > Manchester)
- 1992 (Lampre, tre vittorie)
- 2ª tappa Tour de Romandie (Delémont > Romont)
- 10ª tappa Giro del Portogallo (Figueira de Castelo Rodrigo > Macedo de Cavaleiros)
- 11ª tappa Giro del Portogallo (Macedo de Cavaleiros > Mirandela)
- 1993 (Lampre, due vittorie)
- 1994 (Mapei, cinque vittorie)
- 6ª tappa Tour de France (Cherbourg > Rennes)
- Gran Premio Città di Camaiore
- Leeds International Classic
- Gran Premio di Svizzera
- Giro del Veneto
- 1995 (Mapei, una vittoria)
- Prologo Tour DuPont (Wilmington, cronometro)
- 1997 (Festina, quattro vittorie)
- Coppa Bernocchi
- 2ª prova Trofeo dello Scalatore
- 5ª tappa Vuelta a Galicia (Maia > Vigo)
- Giro del Piemonte
- 1998 (Festina, una vittoria)
- 1999 (Vini Caldirola, due vittorie)
- 1ª tappa Giro d'Austria (Gröbming > Gröbming)
- 2ª tappa Giro d'Austria (Gröbming > Großraming)
- 2000 (Vini Caldirola, una vittoria)
- 1ª tappa Giro d'Abruzzo (Spoltore)
- 2001 (Tacconi Sport, quattro vittorie)
- Giro delle Fiandre
- Sparkassen Giro Bochum
- 3ª tappa Tour de Suisse (Baar)
- 3ª tappa Brixia Tour (Rovato > Brescia)
- 2002 (Tacconi Sport, tre vittorie)
- 2003 (Vini Caldirola, una vittoria)
- 1ª tappa Driedaagse De Panne - Koksijde (Middelkerke > Zottegem)
- 2004 (Lampre, due vittorie)
- 1ª tappa Giro del Belgio (Ostenda > Ostenda)
- Giro di Romagna
Altri successi
modifica- 1994 (Mapei)
- Classifica finale Coppa del Mondo
- Circuito di Innsbruck
Piazzamenti
modificaGrandi Giri
modificaClassiche monumento
modificaCompetizioni mondiali
modificaRiconoscimenti
modifica- Atena d'Argento nel 1994
- Premio Bici al Chiodo dell'Associazione Nazionale Ex Corridori Ciclisti nel 2007
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gianluca Bortolami
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Gianluca Bortolami, su procyclingstats.com.
- Gianluca Bortolami, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Gianluca Bortolami, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Gianluca Bortolami, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Gianluca Bortolami, su Olympedia.
- (EN) Gianluca Bortolami, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Gianluca Bortolami, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.