Giovanni Marchetti (arcivescovo)
Giovanni Battista Marchetti (Empoli, 10 aprile 1753 – Empoli, 15 novembre 1829) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Giovanni Marchetti arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 10 aprile 1753 a Empoli |
Ordinato presbitero | 20 dicembre 1777 |
Nominato arcivescovo | 26 settembre 1814 da papa Pio VII |
Consacrato arcivescovo | 2 ottobre 1814 dal cardinale Lorenzo Litta |
Deceduto | 15 novembre 1829 (76 anni) a Empoli |
Biografia
modificaGiovanni Marchetti nacque ad Empoli nel 1753, primo figlio di Giuseppe e Dorotea Brandi. La madre morì pochi anni dopo, nel 1759, al parto dell'ultima delle sue figlie, Maria Giovanna; anche il padre scomparì presto, nel 1767. Giovanni rimase così a dover assistere da solo le tre sorelle minori. Nonostante le difficoltà economiche, riuscì a completare i suoi studi giuridici e ad ottenere un posto modesto al tribunale empolese. Nel 1773 si recò definitivamente a Roma, dove a ospitarlo fu un missionario conosciuto nella sua città natale che lo convinse a dedicarsi alla carriera ecclesiastica. Ottenne inoltre la protezione del cardinale Ludovico Maria Torriggiani (1697-1777), grazie al quale poté diventare studente di "discipline filosofiche e scienze sacre" nel Collegio Romano. Venne ordinato sacerdote il 20 dicembre del 1777 e si laureò in teologia il 12 settembre dell'anno dopo.
Intanto Marchetti era diventato un ospite assiduo di papa Pio VI e, alla morte di Ludovico Maria Torriggiani, fu ospitato come segretario presso la corte di Giuseppe Mattei, duca di Giove, il quale era all'epoca capo del corpo cavalleggeri dello Stato Pontificio.
Scritti
modifica- Che importa ai preti, ovvero L'interesse della religione cristiana nei grandi avvenimenti di questi tempiː riflessioni politico-morali di un amico di tutti dirette a un amico solo, Cristianopoli [Roma], s. e., 1797.
Biblioteca personale
modificaGià in vita Marchetti decise, con uno specifico lascito, di rendere la sua biblioteca aperta al pubblico[1]. Questo fondo[2] rappresenta il primo nucleo della Biblioteca aperta nel 1833 e attualmente denominata Biblioteca comunale Renato Fucini; nel suo catalogo[3] sono recuperabili i volumi appartenuti a Giovanni Marchetti
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Luigi Valenti Gonzaga
- Cardinale Lorenzo Litta
- Arcivescovo Giovanni Marchetti
Note
modifica- ^ Biblioteca comunale. Fondi antichi, su biblioteca.comune.empoli.fi.it. URL consultato il 31 ottobre 2014.
- ^ Biblioteca comunale. Fondo Giovanni Marchetti, su comune.empoli.fi.it. URL consultato il 30 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ reanet.comune.empoli.fi.it, http://reanet.comune.empoli.fi.it/easyweb/w2012/index.php?scelta=campi&&biblio=RT10MA&lang= . URL consultato il 31 ottobre 2014.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Marchetti
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Giovanni Marchetti, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- Giuseppe Pignatelli, MARCHETTI, Giovanni, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 69, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007.
- (EN) Opere di Giovanni Marchetti, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) David M. Cheney, Giovanni Marchetti, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24656347 · ISNI (EN) 0000 0001 0879 6072 · SBN RAVV107591 · BAV 495/76789 · CERL cnp01471690 · LCCN (EN) n85316540 · GND (DE) 133800253 · BNE (ES) XX1355058 (data) · BNF (FR) cb12240776s (data) · J9U (EN, HE) 987007350689905171 · NSK (HR) 000767725 |
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