Ginásio do Maracanãzinho
Il Ginásio do Maracanãzinho, o semplicemente Maracanãzinho (Piccolo Maracanã o Mini Maracanã), è un'arena sportiva multifunzione di Rio de Janeiro, in Brasile, situata nel quartiere Maracanã, a poca distanza dallo stadio Maracanã. È chiamato formalmente Ginásio Gilberto Cardoso[1] in onore di un ex presidente del Flamengo. Ha una capienza di 12.600 spettatori per le partite di Showbol e di calcio a 5, e per gli altri incontri di 11.800 posti a sedere. Fu inaugurato nel 1954 in occasione della seconda edizione dei campionati mondiali maschili di pallacanestro, dei quali ospitò le gare finali, così come avvenne anche nell'edizione del 1963.
Ginásio do Maracanãzinho | |
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Maracanãzinho, Ginásio Gilberto Cardoso | |
Informazioni generali | |
Stato | Brasile |
Ubicazione | Rua Professor Rabelo 20271-111 Rio de Janeiro |
Inizio lavori | 24 settembre 1954 |
Inaugurazione | 1954 |
Chiusura | ottobre 2003 |
Ristrutturazione | 2003-2007 |
Costi di ricostr. | R$ 97 000 000 |
Proprietario | Soprintendenza delle strutture sportive di Rio de Janeiro |
Progetto | Rafael Galvão Pedro Bernardes Bastos Orlando Azevedo Antônio Dias Carneiro Herzog & de Meuron (ristrutturazione) |
Prog. strutturale | Joaquim Cardoso |
Costruttore | Construtora Prolar S.A. Odebrecht (ristrutturazione) |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 11 800 |
Copertura | Totale, a calotta sferica |
Dim. del terreno | 40 x 20 |
Area dell’edificio | 800 m² |
Uso e beneficiari | |
Pallavolo | Brasile |
Mappa di localizzazione | |
Ha ospitato le partite di pallavolo ai Giochi della XXXI Olimpiade, che si sono tenute a Rio de Janeiro dal 5 al 21 agosto 2016.
Note
modifica- ^ Soprintendenza delle strutture sportive di Rio de Janeiro, Maracanãzinho, su suderj.rj.gov.br. URL consultato il 15 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2015).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maracanãzinho
Collegamenti esterni
modifica- (PT) Scheda ufficiale del Maracanãzinho per i giochi olimpici e paralimpici estivi di Rio de Janeiro 2016, su rio2016.org, marzo 2018. URL consultato il 12 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).